Fc Acri - Luzzese 3 - 0


Franco Bifano

FC CALCIO ACRI – LUZZESE 3 – 0
FC CALCIO ACRI: Lamberti 6 (90° Gencarelli sv), Mancino 7 (84° Corsale sv), Ferraro 6 (71° Luzzi sv), Dodaro 6, Mazza 6 (59° Magagnone 6), Federico 6, Sposato 6.5, Bertini 6, Nesticò 6.5 (82° Mazza sv), Criniti 7 (78° Lamirata sv), Petrone 6. In panchina: Palumbo, Velletri. All.: Mancini
LUZZESE: Gualtieri 6, Gallo G. 5 (61° Altimari 5), Gigliotti 5, Levato 5, Bria 5, Caterisano 5, Napolitano sv (29° Arcia 5), Cavatorti 5, Bruno 5 (76° Russo sv), Feraco 5 (75° Gnisci sv), Giorno 5 (53° Provenzano 5). In panchina: Trinni, Michienzi. Allenatore: Malfi 5
MARCATORI: 16° Criniti – 52° e 67° Mancino
ARBITRO: Lenti di Paola 6 (Assistenti: Vommaro di Paola e Mungari di Crotone)
NOTE: spettatori 300 circa. Ammoniti: Dodaro (A) e Feraco (L). Angoli: 3-1. Recupero: 0' pt e 3' st.
Acri - Complice un terreno allentato e reso viscido dalla piaggia, Acri e Luzzese hanno disputato quella che, soprattutto nel primo tempo, ha dato l’idea di essere una tipica partitella di allenamento infrasettimanale, Ritmi lenti e poca concretezza offensiva. L’Acri, alla ricerca della terza vittoria consecutiva, cerca di fare la partita. La squadra ospite, che attualmente guarda la classifica dal gradino più basso, si difende e si affida alle ripartenze. Dopo tredici minuti sostanzialmente al cloroformio, Mancino trova l’affondo sulla destra. L’esterno rossonero appena entrato in area viene steso dal giovane difensore Gallo. L’arbitro è lì vicino, e senza esitazioni concede la massima punizione. Dal dischetto Criniti insacca alla destra del portiere, che pur intuendo l’angolo non riesce ad arrivare sul pallone. Sotto di un goal, si pensa ad una reazione degli ospiti. A sperarlo è soprattutto un gruppetto di tifosi ospiti che ha raggiunto gli spalti del “Pasquale Castrovillari” al seguito della squadra. Fino alla mezzora invece i taccuini dei cronisti invece restano desolatamente vuoti,quando un debole tiro dal limite consente a Lamberti di fare qualcosa in più dell’ordinario. Considerato che la partita scorre via tranquilla senza offrire spunti di cronaca, ci pensa il segnalinee con alcune decisioni discutibili a movimentarla. L’ennesima di queste fa scattare Mister Mancini che innervosito viene espulso dall’Arbitro, a cinque minuti dal riposo, su segnalazione del suo collaboratore.
Nella ripresa, i padroni di casa trovano subito il raddoppio. Al quarto Criniti si destreggia sulla destra e pennella un traversone per la testa di Mancino che da pochi passi insacca. Mister Malfi, nel tentativo di dare maggiore concretezza offensiva, manda in campo Provenzano e successivamente Altomari. Mister Mancini risponde come con Macagnone, Corsale e Lamirata.
Al ventesimo i padroni di casa si rendono ancora pericolosi con un doppio colpo di testa, il primo di Nesticò, il secondo di Petrone, in entrambi i casi Gualtiero si fa trovare pronto. L’estremo difensore Luzzese però nulla può due minuti dopo su un nuovo colpo di testa di Mancino che pur pressato da un difensore riesce a collocare la palla in rete. La partita non offre altri spunti di cronaca se non un tiro di Corsale che meritava miglior fortuna. In chiusura segnaliamo con piacere l’esordio nel campionato di Eccellenza, a una manciata di secondi dalla fine, del giovanissimo portiere Gencarelli, classe 2001. Il diciassettenne numero uno difende la porta della squadra Juniores che attualmente è in testa al campionato.
Oggi avevamo problemi di organo con sei infortunati, nel primo tempo la squadra mi è piaciuta. Nel secondo tempo dopo l’errore dell’under la partita è finita c’è stato un crollo nervoso, un calo di tensione. Queste le dichiarazioni di Mister Malfi a fine partita
In casa rossonera si ritiene l’espulsione di Mister mancini una reazione esagerate dell’Arbitro e del suo collaboratore in quando Mancini, a loro dire, aveva chiesto solo spiegazione sull’ammonizione di un suo calciatore.
Il primo tempo la partita non è stata aggredita come noi chiedevamo, ha detto l’allenatore in seconda Mister Perri - non era una partita facile ma alla fine è il risultato quello che conta. In questi due mesi stiamo dando tutto e siamo soddisfatti perché siamo a tre punti dalla seconda.
|
PUBBLICATO 04/02/2018 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
COMUNICATO STAMPA | LETTO 2275
Incuria: specchio dell’Amministrazione comunale
Se è vero che una città è lo specchio della sua amministrazione, non c'è da sorprendersi quando si ricevono quotidianamente segnalazioni da parte di cittadini infuriati per lo stato ... → Leggi tutto
Se è vero che una città è lo specchio della sua amministrazione, non c'è da sorprendersi quando si ricevono quotidianamente segnalazioni da parte di cittadini infuriati per lo stato ... → Leggi tutto
FOCUS | LETTO 2694
Il mio viaggio in Terra Santa
Da oltre un anno don Davide Iuele è il reggente della parrocchia di San Domenico di Acri. Nelle sue parole le sensazioni vissute in questo periodo ma soprattutto quelle raccolte in Terra Santa. ... → Leggi tutto
Da oltre un anno don Davide Iuele è il reggente della parrocchia di San Domenico di Acri. Nelle sue parole le sensazioni vissute in questo periodo ma soprattutto quelle raccolte in Terra Santa. ... → Leggi tutto
AMBIENTE E TERRITORIO | LETTO 1447
L’Altopiano della Sila si candida a Capitale dell’Arte Contemporanea 2026
Un progetto corale per il territorio, utile a dimostrare le peculiarità e le potenzialità del “Gran Bosco d’Italia”: un’area di particolare pregio ambientale da proteggere e valorizzare. ... → Leggi tutto
Un progetto corale per il territorio, utile a dimostrare le peculiarità e le potenzialità del “Gran Bosco d’Italia”: un’area di particolare pregio ambientale da proteggere e valorizzare. ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1677
25 lacrime e fiamme
È il 25 aprile del 2024, Giorgia Meloni, di Fratelli d’Italia, è il primo premier donna nella storia della Repubblica Italiana, il genocidio degli israeliani sui palestinesi imperversa in ... → Leggi tutto
È il 25 aprile del 2024, Giorgia Meloni, di Fratelli d’Italia, è il primo premier donna nella storia della Repubblica Italiana, il genocidio degli israeliani sui palestinesi imperversa in ... → Leggi tutto
STORIE | LETTO 1441
25 aprile e la leggenda del
Il 25 aprile si celebra San Marco evangelista e , per tale ricorrenza, a Venezia esiste una romantica tradizione: regalare alle donne un bocciolo di rosa come pegno d' amore. ... → Leggi tutto
Il 25 aprile si celebra San Marco evangelista e , per tale ricorrenza, a Venezia esiste una romantica tradizione: regalare alle donne un bocciolo di rosa come pegno d' amore. ... → Leggi tutto