COMUNICATO STAMPA Letto 4133  |    Stampa articolo

Giornata mondiale della consapevolezza dell'autismo: la scuola di via "A. Moro" si colora di blu

Foto © Acri In Rete
I.C. Beato F. M. Greco
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Il 2 Aprile è il giorno voluto dall'ONU per celebrare la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell'Autismo, giunta quest'anno all'XI edizione.
In tale prospettiva, Autism Speaks, la più grande organizzazione internazionale che si occupa di autismo, promuove in tutte le città del mondo la campagna mondiale "LIGHT IT UP BLUE" ("Illuminalo di blu"): si illuminano monumenti ed edifici di interesse in varie città e, ogni anno, si registrano eventi di solidarietà e sostegno alle persone autistiche e alle loro famiglie.
Illuminare di blu, colore della conoscenza e della sicurezza, gli edifici serve a testimoniare la sensibilità rispetto alle problematiche legate ai disturbi autistici.
Anche gli alunni dell'Istituto Comprensivo Statale " Beato Francesco Maria Greco", plesso Scuola Secondaria di I grado di Via "A. Moro", dopo aver svolto una serie di attività informative nelle classi ed essere stati guidati dai Docenti alla riflessione sul valore della diversità, hanno inteso ricordare l'importanza di tale evento e sensibilizzare l'intera cittadinanza, sfruttando la posizione centrale del proprio edificio scolastico di Via Aldo Moro, con un gesto tanto semplice quanto simbolico e carico di significato.
I ragazzi hanno voluto illuminare la loro scuola di blu, colore scelto dall'ONU per raccontare l'autismo, rendendo suggestiva per una serata l'atmosfera intorno ad essa, a ricordare i valori dell'accoglienza e dell'inclusione che sono alla base della mission della Scuola.
Queste le parole del Dirigente Scolastico, Dott.ssa Giulia Rachele D'Amico: "La nostra Istituzione scolastica ha come mission l’accoglienza e l’inclusione di tutti gli alunni e si pone come obiettivo lo sviluppo e l’integrazione degli alunni stessi. Il presupposto è la condivisione tra Scuola e Famiglia degli obiettivi per la costruzione dell’appartenenza e della partecipazione ad una comunità di pratiche e di relazioni positive. All’interno dell'Istituzione si auspica, inoltre, un’ulteriore attenzione alla creazione di relazioni centrali volte a potenziare modelli di insegnamento pedagogico-didattici e socio relazionali, in grado di rispondere alla presenza di “pluralità” per superare il principio dell’omologazione formativa".





PUBBLICATO 07/04/2018 | © Riproduzione Riservata





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