Crisi economica e spopolamento. Caiaro; "rivedere le modalita' di utilizzo dell’area pedonale"


Redazione

Durante l’ultima seduta del consiglio comunale, in cui è stato approvato il bilancio consuntivo relativo al 2017, si è parlato molto di spopolamento della città ma soprattutto di economia locale e di come rilanciarla.
Gli ultimi dati, difatti, dicono che dall’inizio dell’anno centinaia sono state le attività commerciali che hanno abbassato le saracinesche e tantissimi i giovani, ma anche i meno giovani, ovvero quarantenni, che hanno deciso di trasferirsi altrove. Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna, le mete più gettonate, soprattutto da aprile a settembre, quando da quelle parti per le strutture ricettive, bar, pizzerie e ristoranti, inizia la stagione primaverile-estiva. Sono numeri impressionati, è vero, ma legati a molteplici fattori. La diminuzione dei residenti (per fortuna vi sono molti stranieri), la mancanza di servizi (uffici vari), i costosi fitti dei locali, i prezzi della merce, spesso esorbitanti e non consoni al territorio, le vendite on line, il rapporto costo-qualità non sempre rispettato, la presenza nelle vicinanze di centri commerciali, hanno, di fatto, ucciso, o quasi, il commercio. Sempre più spesso si vedono acresi che fanno acquisti nel centro di Cosenza o nei vicini Metropolis e Auchan. Insomma, un quadro desolante per una città che già soffre per la sua infelice posizione orografica. L’amministrazione comunale, guidata da Capalbo, sta cercando soluzioni per fermare l’esodo ed attrarre turisti attivando una serie di iniziative e di misure che possano contribuire alla ripresa sociale ed economica. Il tutto, però, dovrebbe rapportarsi con le abitudini che non sono certo quelle di trenta anni fa. Negli anni ’70 ed ’80, difatti, la cittadina silana era luogo scelto per shopping e di ritrovo, per i tanti centri limitrofi che oggi, invece, preferiscono altre località, magari più vicine e meglio attrezzate. Luigi Caiaro, consigliere di maggioranza nonché capogruppo di Acri in comune, ha lanciato due proposte; la riduzione di alcuni tributi, soprattutto Tari, per i negozianti di alcune zone e la rivisitazione delle modalità di utilizzo dell’area pedonale. La prima proposta è stata votata all’unanimità. “Si tratta di una misura – dice Caiaro – che interessa la parte storica ed il centro urbano con lo scopo di valorizzare il territorio e rivitalizzare il sistema commerciale. Corso Pertini e piazza Matteotti – aggiunge Caiaro – fino ad un decennio fa costituivano la spina dorsale delle attività commerciali e della rete distributiva, oggi invece sono diventati un lungo percorso vuoto dove non passeggiano più neanche i giovani, pertanto la riduzione dei costi delle tariffe costituisce un innegabile segnale di sostegno alle attività che vogliono ritornare su questa area. A tal proposito – continua – credo sia arrivato il momento anche di verificare se dopo quindici anni questa area pedonale abbia portato vantaggi o creato solo difficoltà e disagi. Bisogna verificare – dice Caiaro – la possibilità di un suo ridimensionamento o di una sua ridefinizione con l’eventuale opzione di passaggio carrabile o apertura ad ore e giorni predeterminati. Il paradosso – conclude Caiaro – è che oggi il fiume Calamo, coperto molti anni fa, è diventato strada, mentre la strada, molto frequenta e attiva, è diventata percorso pedonale, si è trattato di scelte imposte senza nessuna discussione e valutazione analitica.” |
PUBBLICATO 11/05/2018 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
OPINIONE | LETTO 472
Scarta fruscio e piglia primera
The Donald non si smentisce mai o quasi. Alla fiera del Far West l’asso pigliatutto a stelle e strisce accorre alla chiamata d’Israele cimentandosi in un duetto telefonico stile karaoke con il primo m ... → Leggi tutto
The Donald non si smentisce mai o quasi. Alla fiera del Far West l’asso pigliatutto a stelle e strisce accorre alla chiamata d’Israele cimentandosi in un duetto telefonico stile karaoke con il primo m ... → Leggi tutto
SPORT | LETTO 690
Una vita da mediano
Lo confesso subito: il calcio moderno mi appassiona quanto una riunione di condominio convocata per approvare il bilancio. Lo guardo con la stessa partecipazione emotiva con la quale si guarda l’ammi ... → Leggi tutto
Lo confesso subito: il calcio moderno mi appassiona quanto una riunione di condominio convocata per approvare il bilancio. Lo guardo con la stessa partecipazione emotiva con la quale si guarda l’ammi ... → Leggi tutto
IL FATTO DELLA SETTIMANA | LETTO 488
Dimensionamento scolastico. Excusatio non petita accusatio manifesta
Lo scorso diciotto giugno il Tar ha pubblicato la sentenza riguardo il ricorso del Comune contro la Regione per il dimensionamento scolastico. Come risaputo esso prevede per Acri l’accorpamento in un ... → Leggi tutto
Lo scorso diciotto giugno il Tar ha pubblicato la sentenza riguardo il ricorso del Comune contro la Regione per il dimensionamento scolastico. Come risaputo esso prevede per Acri l’accorpamento in un ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 879
Smottamento di Gioia. Dopo oltre due anni ancora nessuna soluzione
Siamo costretti, nostro malgrado, a due anni e mezzo di distanza a segnalare l'assoluta mancanza di interessamento e azione da parte dell'amministrazione a guida Capalbo della messa ... → Leggi tutto
Siamo costretti, nostro malgrado, a due anni e mezzo di distanza a segnalare l'assoluta mancanza di interessamento e azione da parte dell'amministrazione a guida Capalbo della messa ... → Leggi tutto
I RACCONTI DI MANUEL | LETTO 591
Un normale pomeriggio di giugno
Era giunta l’estate. I gigli di San Giovanni erano fioriti nella macchia nel pieno del loro vigore. Con il loro colore arancio avevano tinteggiato il prato ai margini del bosco di castagne. Sigaretta ... → Leggi tutto
Era giunta l’estate. I gigli di San Giovanni erano fioriti nella macchia nel pieno del loro vigore. Con il loro colore arancio avevano tinteggiato il prato ai margini del bosco di castagne. Sigaretta ... → Leggi tutto