Quando il gatto non c‘è...


Franco Bifano

Complimenti a chi cura attraverso la comunicazione l’immagine di Salvini, raro esempio di padano convertito da qualche tempo (In tempo di elezioni, soprattutto!) ad italiano.
Fanno, indubbiamente, un buon lavoro. L’immagine che propagandano del Ministro degli Interni (ma anche della Sanità o della Difesa, a seconda di come si sveglia la mattina) è una via di mezzo tra un supereroe e un martire. Supereroe, perché al grido di “prima gli italiani”, sostiene di difendere i confini dell’Italia dall’invasione dei neri, notoriamente brutti, sporchi, cattivi e clandestini. Martire perché, pur essendo perseguitato da magistrati “politicizzati”, evidentemente nemici della nazione e favorevoli all’invasione africana, persegue questo nobile obiettivo. Su questi “professionisti” della comunicazione, abili “infinocchiatori” mediatici, dunque nulla da eccepire, sono bravi al punto che riescono a far percepire la sensazione che Salvini goda addirittura del consenso di tutti gli italiani, e quasi, quasi ne sia anche il Presidente del Consiglio. Spostando però lo sguardo appena oltre gli slogan, le immagini sui social e i servizi televisivi, inevitabilmente il bluff mediatico viene smascherato. Per esempio, lo sbruffone dal bollino verde, nonostante la popolarità, oggi rappresenta, almeno fino a nuove elezioni, appena il 17% degli italiani (andati al voto). Al contrario, i pentastellati rappresentano quasi il doppio, il 32%. L’ex padano ripete ossessivamente prima gli italiani, ma qualcuno dovrebbe indicarci almeno cosa al momento ha davvero fatto per i cittadini. Sostiene (a ragione) che gli Stati membri UE non mantengono i patti sulla distribuzione della quota migranti, e poi che fa? Corre ad abbracciare il Premier ungherese Orban, un “galantuomo” che rifiuta completamente l’accoglienza. Tiene in ostaggio 177 persone sulla nave Diciotti attraverso ordini forse illegittimi, facendo spavaldamente di tutto per farsi indagare e quindi poi passare per vittima. Tra una sparata e l’altra, lo smemorato Ministro dovrebbe invece trovare anche il tempo di spiegarci però un paio di cosette: Come mai non vuole più, a quanto pare, che si modifichi il trattato capestro sui migranti, quello di Dublino, firmato da quel “genio” di Berlusconi e sostenuto al tempo dalla Lega? Che fine hanno fatto i 49 milioni di euro di fondi pubblici rubati dalla stessa Lega bossiana e fatti sparire ancora in seguito? Forse è tempo che i Cinquestelle, veri vincitori delle ultime elezioni di pochi mesi fa, la smettano di subire troppo passivamente la tracotanza del leghista che si comporta da bulletto, costantemente a caccia di visibilità e consensi, e facciano valere, con i fatti, le loro prerogative forti del consenso ricevuto. Comunque, al netto di quanto accade tra i due partiti “alleati” si ha soprattutto la sensazione (forse più che una sensazione) che attualmente manchi la figura autorevole del Presidente del Consiglio. Del Premier Conte non mi pare che sia ancora emerso il carisma necessario per essere il leader capace di governare, prima ancora che il Paese, questa “singolare” accoppiata giallo-verde. Tocca a lui mostrare che lo stile sobrio che tutti gli riconosciamo non sia in realtà mancanza di credibilità, personalità, o peggio ancora assenza. Come è noto in questi casi accade spesso che “quando il gatto non c’è i topi (soprattutto quelli verdi) ballano”. E come se ballano! P.S. “infinocchiatori” termine coniato per l’occasione, chissà cosa ne penserebbe l’Accademia della Crusca. |
PUBBLICATO 30/08/2018 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
AVVISO | LETTO 955
La sanità saccheggiata secondo Gioffrè
Sinistra Italiana - Circolo di Acri invita l’intera cittadinanza a partecipare alla presentazione del libro di Santo Gioffrè “Tutto Pagato”. L’evento organizzato per martedi 26 agosto alle ore 20:30 i ... → Leggi tutto
Sinistra Italiana - Circolo di Acri invita l’intera cittadinanza a partecipare alla presentazione del libro di Santo Gioffrè “Tutto Pagato”. L’evento organizzato per martedi 26 agosto alle ore 20:30 i ... → Leggi tutto
LETTERE ALLA REDAZIONE | LETTO 1544
Truffa agli anziani. “Mio padre salvato dai carabinieri di Acri”
Un grazie di cuore ai Carabinieri della caserma di Acri. Vorrei condividere.... ... → Leggi tutto
Un grazie di cuore ai Carabinieri della caserma di Acri. Vorrei condividere.... ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1787
Niente di straordinario
Per dovere di cronaca e soprattutto per rispetto di tante persone che hanno prestato e prestano servizio, con professionalità e dedizione, per garantire il funzionamento del nostro ente, si invita il ... → Leggi tutto
Per dovere di cronaca e soprattutto per rispetto di tante persone che hanno prestato e prestano servizio, con professionalità e dedizione, per garantire il funzionamento del nostro ente, si invita il ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1113
Demolition derby
Quella che il popolo calabrese si accinge a vivere, a partire dall’imminente presentazione delle liste per l’elezione del Presidente della regione e relativo consiglio, si è già largamente preannuncia ... → Leggi tutto
Quella che il popolo calabrese si accinge a vivere, a partire dall’imminente presentazione delle liste per l’elezione del Presidente della regione e relativo consiglio, si è già largamente preannuncia ... → Leggi tutto
I RACCONTI DI MANUEL | LETTO 1842
Lettera di una mamma ad un figlio che parte
Ciao figlio mio, chi ti scrive oggi è mamma Calabria. Mi perdonerai se certe cose ho preferito scrivertele anziché avere il coraggio di dirtele di persona. Sono troppo vecchia e stanca, ma eppure mai ... → Leggi tutto
Ciao figlio mio, chi ti scrive oggi è mamma Calabria. Mi perdonerai se certe cose ho preferito scrivertele anziché avere il coraggio di dirtele di persona. Sono troppo vecchia e stanca, ma eppure mai ... → Leggi tutto