OPINIONE Letto 5609  |    Stampa articolo

Piste ciclabili, a fine mese il regolamento

Foto © Acri In Rete
Rossella Iaquinta
condividi su Facebook


Ringrazio il sig. Scola che mi fornisce la possibilità di chiarire alcuni aspetti.
Uno dei punti del prossimo consiglio comunale, che si terrà a fine mese, riguarda l’approvazione del regolamento sia per ciò che concerne le piste ciclabili che le biciclette a pedalata assistita.
E’ in fase di completamento la segnaletica orizzontale e verticale su tutto il circuito e da qui ai prossimi giorni il regolamento per l’utilizzo delle piste e per il corretto funzionamento delle stesse bici sarà portato in commissione per poi essere assoggettato all’approvazione in occasione del prossimo consiglio.
La predisposizione dei suddetti regolamenti nasce dall’esigenza di evitare, per come già successo, che beni comuni, nel nostro caso le bici, possano essere vandalizzati se non addirittura rubati.
A tal uopo, oggetto dei lavori della commissione è stabilire, tra l’altro se mantenere in house la gestione piuttosto che affidarla a terzi, che ne garantiranno la manutenzione ed il controllo, individuati in base ad un regolare bando.
Dunque, nel ringraziare il sig. Scola per la sensibilità dimostrata, sebbene non viva ad Acri, mi sento di tranquillizzarlo in quanto il problema sollevato è in via di soluzione.
Per ciò che riguarda il road pricing, ossia la scelta da parte di un Comune di far pagare un pedaggio alle automobili che entrano e circolano in città e così orientare le scelte di mobilità verso soluzioni più sostenibili, coerentemente con le strategie europee in materia, pur apprezzando l’idea si rileva che simili scelte vengono effettuate in quelle città, Milano ad esempio, ma in genere in Europa e nella penisola scandinava ovvero su aree ad alta densità di popolazione.
Non credo che, al momento, vi siano i presupposti per attuare tali simili misure in un piccolo centro come quello di Acri.
Su una cosa, però, sono d’accordo, sul fatto che dovremmo farci tutti permeare da un maggiore senso di appartenenza alla comunità ed avere la consapevolezza che ciascuno deve fare la propria parte.

PUBBLICATO 16/03/2019 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 753  
Questa scuola non va più bene per le nuove generazioni
Le nuove generazioni sono lontanissime dalla scuola attuale. I ragazzi digitali si.... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1128  
È nata l'associazione Sila Greca: cittadini uniti per difendere e valorizzare il territorio
Lo scorso 3 aprile è nata Sila Greca, una nuova associazione fondata da un gruppo di cittadini uniti dall’amore per la propria terra e dalla volontà di tutelare il patrimonio ambientale, culturale e p ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1308  
Perché non e' più possibile fare l'insegnante
Fare l' Insegnante non e' un mestiere come gli altri. La maggior parte dei mestieri si esercita in solitudine e si apprende, col tempo, dal Maestro. Ma la tecnologia li ha distrutti quasi tutti. ...
Leggi tutto

SOCIETA' & ECONOMIA  |  LETTO 5088  
Su “La Repubblica”, Besidetech, gioiello della Silicon Valley calabrese. C’è anche l’acrese Filippo Aiello
Nei giorni scorsi “La Repubblica” si è occupata di un’Azienda cosentina di cui fa parte anche l’acrese Filippo Aiello. Pubblichiamo l’intero articolo. In un’Italia sempre più orientata ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 667  
E che Pasqua sia!
A Pasqua risorge Cristo. Pasqua, dunque, non è una semplice festa, ma è rinascita, rifiorire. E allora che sia una buona Pasqua per gli ammalati e per chi la passerà nella bianca stanza di un ospedale ...
Leggi tutto