Sviluppo, servizi, razionalizzazione. E se nascesse il Comune Acri-Bisignano-Luzzi?
Roberto Saporito
|
L’iter non è affatto semplice perché coinvolge enti, istituzioni e cittadini ma non sarebbe male pensare ad un eventuale Comune unico.
Considerando tradizioni, posizione geografica, collegamenti viari, interscambi culturali, il pensiero, naturalmente, va al Comune unico Acri-Bisignano-Luzzi. Negli anni passati è toccato a Corigliano-Rossano ed ai piccoli comuni di Trenta, Casole Bruzio, Pedace, Serra Pedace e Spezzano Piccolo, diventati Casali del Manco mentre la discussione su Cosenza-Rende-Montalto è ancora ferma alle posizioni iniziali e l’iter per fondere San Marco Argentano e Cervicati è in fase avanzata. Sarebbe interessante se si iniziasse a discutere su Acri-Bisignano-Luzzi, un Comune di circa 40mila abitanti. L’ambizioso progetto di semplificazione istituzionale porterebbe ad un miglioramento dei livelli di efficienza e di efficacia della complessiva azione amministrativa (in prospettiva di numerosi pensionamenti all’interno dei Comuni), ad una riduzione della spesa pubblica, ad una significativa valorizzazione politica, amministrativa ed economica di un territorio che coinvolgerebbe montagne, colline e pianure. Il Comune unico di 40mila abitanti significherebbe anche più potere contrattuale e miglioramento dei servizi ai cittadini, grazie anche alle incentivazioni economiche e finanziarie previste dalla normativa statale e regionale vigente. Da qui si possono immaginare il potenziamento della rete viaria ma soprattutto il rilancio della stazione ferroviaria. È certo che i tempi che viviamo richiedono modifiche profonde del quadro istituzionale-amministrativo che, in molti casi, appare ormai inadatto a soddisfare le mutate esigenze dei territori, sia in termini di servizi che di rappresentatività. Resta il dubbio che a un rinnovato ed efficiente quadro economico-amministrativo indotto dalla fusione vada ad affiancarsi un impoverimento identitario e uno smarrimento culturale delle singole realtà. Insomma, la fusione porterebbe vantaggi ma anche svantaggi. Solo una discussione ampia e profonda potrà farci capire meglio a cosa si va incontro. Naturalmente, la prima parola spetta ai cittadini, attraverso un referendum popolare e consultivo, quindi ai vari consigli comunali ed infine alla regione. Un iter lungo e complicato ma se si vogliono risolvere alcune questioni il Comune unico sembra l’unica via percorribile. Da queste pagine abbiamo voluto lanciare non una proposta ma una provocazione, vedremo se e come sarà accolta. |
PUBBLICATO 22/03/2019 | © Riproduzione Riservata

L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.
Ultime Notizie
NEWS | LETTO 827
E’ proprio necessario?
L’Amministrazione comunale di centro sinistra destra ( Pd, Articolo Uno, Psi, Fi, Udc ), non demorde e rilancia. Sulla questione Franca Sposato vuole andare avanti e si affida al Consiglio di Stato. ... → Leggi tutto
L’Amministrazione comunale di centro sinistra destra ( Pd, Articolo Uno, Psi, Fi, Udc ), non demorde e rilancia. Sulla questione Franca Sposato vuole andare avanti e si affida al Consiglio di Stato. ... → Leggi tutto
IL FATTO DEL GIORNO | LETTO 1221
Definanziato il progetto. La questione stadio finisce al Tar Lazio
Non è la prima volta, non sarà l’ultima. I politici e la classe dirigente, spesso, sono convinti di avere sempre ragione e di avere la verità in tasca. Quando qualcuno gli fa notare che qualcosa non è ... → Leggi tutto
Non è la prima volta, non sarà l’ultima. I politici e la classe dirigente, spesso, sono convinti di avere sempre ragione e di avere la verità in tasca. Quando qualcuno gli fa notare che qualcosa non è ... → Leggi tutto
EVENTI | LETTO 458
Giovedì il convegno su “Diritti del fanciullo”
Si è svolta nella mattinata del 18 novembre 2025, presso il Museo Maca di Acri, la conferenza stampa dedicata alla presentazione del convegno che si terrà giorno 20 novembre 2025 alle ore 17.30 press ... → Leggi tutto
Si è svolta nella mattinata del 18 novembre 2025, presso il Museo Maca di Acri, la conferenza stampa dedicata alla presentazione del convegno che si terrà giorno 20 novembre 2025 alle ore 17.30 press ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1628
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ... → Leggi tutto
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ... → Leggi tutto
EDITORIALE | LETTO 1207
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto



