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Sibari-Sila. Aggiudicati i lavori

Foto © Acri In Rete
Redazione
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Tra qualche mese ripartiranno i lavori della cosiddetta Sibari-Sila, fermi da quattro anni.
Il dirigente della viabilità della Provincia di Cosenza, Claudio Le Piane, ha reso noto l’aggiudicazione dei lavori alla ditta seconda classificata.
Facciamo un passo indietro.
La Provincia di Cosenza, con Delibera di Giunta n. 394 del 19.10.2007, ha approvato il progetto definitivo, redatto dal Settore Progettazione e Gestione Nuove Opere, relativo ai lavori di nuova costruzione e parziale adeguamento Sibari – SS. Silana 177 – I° lotto funzionale tra i Comuni di Acri e San Demetrio Corone, per un importo complessivo di euro 35.599.087,80, di cui euro 5.656.087,80 a valere su fondi dell’ Amministrazione Provinciale di Cosenza ed euro 29.943.000,00 a valere su fondi della Regione Calabria.
In data 16/12/2008 l’appalto è stato aggiudicato provvisoriamente all’ATI Consorzio Stabile Infrastrutture ROAN S.r.l.-C.I.E. Costruzioni ed Impianti Europa per un importo complessivo di € 21.523.915,81, con determinazione dirigenziale n. 14002677 del 21/12/2015, si è proceduto alla risoluzione dei contratti regolanti l’esecuzione dei lavori, pertanto è stata interpellata, dalla Stazione Appaltante, la seconda impresa in graduatoria, la Rti Lista Appalti srl-SO.GE.MI. Ingegneria srl-Consorzio Italimprese-Ingeos srl al fine di conoscere la disponibilità all’eventuale assunzione dell’appalto in oggetto.
A seguito di sopralluogo sul cantiere e di analisi della documentazione progettuale e contabile, la seconda impresa in graduatoria ha dichiarato la propria disponibilità ad assumere l’appalto in oggetto.
Il progetto resta inalterato, pertanto, si è disposto la formulazione di un quadro economico relativo al completamento dei lavori originari.
Si tratta di oltre due chilometri, otto viadotti e due gallerie.
Un’opera strategica e tanto attesa non solo dai comuni interessati (Acri e comuni albanesi limitrofi) ma anche da turisti e utenti dell’intera regione. Un’infrastruttura che dovrà collegare la Sila Grande al Mar Ionio.
Ad oggi, chi da Acri vuole raggiungere l’area ionica è costretto a percorrere la Provinciale Acri-Santa Sofia d’Epiro passando per San Demetrio o la suggestiva, ma piena di tornanti, comunale Serra Crista o anche la Provinciale San Giacomo-Foresta.
Una situazione non più tollerabile.

- scarica la determina

PUBBLICATO 19/07/2019 | © Riproduzione Riservata





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