OPINIONE Letto 4261  |    Stampa articolo

Breve riflessione a proposito dell'ecodistretto

Foto © Acri In Rete
Angelo Feraco
condividi su Facebook


Caro direttore,
come sempre chiedo la tua benevolenza nel volere pubblicare questa mia riflessione a proposito della discussione aperta sull' ecodistretto ad Acri.
Premesso che il nostro amato paese ha piuttosto un territorio vocato allo sviluppo dell'ecoturismo, dell'agricoltura biologica, dell'arte, della cultura e dell'artigianato, con una orografia che, proprio per le sue caratteristiche,non permette il deposito di materiali stoccati (in attesa di essere smaltiti come "monnezza", indorata con parole come ecovalorizzatori e simili), ci dimentichiamo di ciò che succede fin troppo spesso poi in questi depositi che, una volta pieni, vengono dati alle fiamme, con rischi enormi per l'ambiente circostante e per le persone che vi abitano?
Io non voglio dire che non bisogna fare queste strutture, ma che esse vanno insediate in aree industriali dismesse che sono già vocate a tali usi tant'è che anche lo studio di valutazione, fatto in via preliminare, ha messo Acri al penultimo posto per la conformazione del suo territorio e per le sue infrastrutture stradali.
Mi meraviglia che, invece di chiedere tutto ciò che possa valorizzare Acri per le caratteristiche che lo contraddistinguono, potenziando la sua naturale vocazione al turismo, all'arte, all'agricoltura e all'artigianato, si concorra a sponsorizzare il nostro paese in competizioni che potrebbero solo danneggiare il suo ambiente e la salute dei suoi abitanti.
Penso che noi ci dovremmo integrare di più nello sviluppo del parco della sila,nelle infrastrutture turistiche e stradali e batterci per il rilancio dell'ospedale di Acri, per il potenziamento di servizi come uffici, scuole e strutture per anziani.Acri ha inoltre urgente bisogno di una politica per i giovani e per lo sviluppo delle potenzialità qualificanti il territorio e non di altra "monnezza", seppur indorata come "ecodistretto".

PS. Vorrei che su questo tema si esprimessero, prima che sia troppo tardi, i partiti storici a partire da quello democratico ai verdi, ai cinque stelle, alla sinistra italiana e a tutti gli uomini di buona volontà, di qualsiasi schieramento, che hanno a caro i temi della salvaguardia ambientale e della salute dei propri concittadini.

PUBBLICATO 19/07/2019 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 2582  
L'albero potato
Ieri è stato il mio primo giorno ad Acri e che non potesse essere un ritorno felice al passato era prevedibile. È un pensiero che avevo portato con me, gli ho fatto spazio senza averne piacere in vali ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 2005  
Il sindaco Capalbo strizza l'occhio a Sinistra Italiana. Verso un nuovo rimpasto di giunta?
Nella maggioranza di centro sinistra destra il voto regionale è stato archiviato dopo attente analisi e qualche recriminazione. Ora l’attenzione è rivolta alle comunali del 2027. Mentre il centro des ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 935  
Il desiderio di una vita
Lei era una donna africana, giovane, poco più che quarantenne, sola, sfortunata, malata terminale di cancro. Era arrivata in Italia con il suo unico figlio, piccolo, piccolo, sfuggendo alle guerriglie ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 7827  
False invalidità civile e di accompagnamento. Ai domiciliari un acrese dipendente di un Patronato
Le indagini dei carabinieri di Cosenza, partite circa tre anni fa, hanno fatto luce su diverse ipotesi di frode finalizzate all’ottenimento indebito di prestazioni previdenziali e assistenziali, tra c ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 983  
I Lions per la vista: Screening gratuito con il Lions club Acri
Si è svolto nella giornata del 22 ottobre  presso l’Istituto Comprensivo “Beato Francesco Maria Greco”, nei plessi di Seggio e Serralonga  e nella giornata del 25 presso la sede del club in  Acri lo s ...
Leggi tutto