OPINIONE Letto 4581  |    Stampa articolo

Il potere e la democrazia. Il sindaco di Acri, Pino Capalbo, non rappresenta più la maggioranza degli elettori

Foto © Acri In Rete
Francesco Foggia
condividi su Facebook


I sindaci, da qualche decennio, hanno maggiori incombenze e un alto potere decisionale.
Tant’è che essi percepiscono emolumenti che gli amministratori di un tempo potevano solo sognare.
All’epoca, però, era più percettibile lo spirito politico che animava le segreterie dei partiti, quando in esse si stilavano i programmi da presentare agli elettori, ma anche quando si perveniva ad accordi fra le forze politiche per costituire le maggioranze nei consigli comunali.
Le responsabilità, ora, saranno maggiori, ma la passione politica spesso anima le persone a mobilitarsi forse più di quanto faccia una prescrizione di un medico.
Se non ci fossero queste tendenze personali non ci si spenderebbe in comizi pubblici, non si affronterebbero competizioni elettorali, non si passerebbero notti in bianco per organizzare e migliorare la qualità della vita della collettività.
Se “il potere logora chi non ce l’ha” fa sentire ancora di più i suoi effetti in chi lo detiene per ascoltare non solo il suo corpo elettorale ma per soddisfare i bisogni di tutti i cittadini.
Fra le prerogative che hanno i sindaci c’è anche quella di nominare assessori e, parimenti, a sostituirli con altre persone di sua miglior fiducia ed operatività.
Il sindaco di Acri in quasi un anno di tempo si è avvalso di questo potere ed ha destituito dal loro ruolo di assessori Sergio Algieri, Maria Mascitti e Natale Viteritti non considerando che questi fossero stati votati da elettori in suo sostegno.
Gli assessori destituiti avevano concorso con i loro 867 voti (Algieri, 382; Mascitti, 360; Viteritti, 125) a far raggiungere al loro candidato a sindaco, Pino Capalbo, 6.063 preferenze su 12.290 voti validi, l’11 giugno 2017.
Nel frattempo ci sono state altre variazioni in seno alla maggioranza del Comune di Acri: - il consigliere Mario Fusaro (voti 164) abbandonava il partito “Sinistra Italiana”, che si metteva all’opposizione; - i consiglieri Caiaro Luigi Maria (voti 364) e Intrieri Giuseppe (voti 304), rappresentanti di “Acri in Comune” (voti 2.339) passavano all’opposizione; - Fusaro Salvatore Tullio (voti 177) si dimetteva da assessore del “Movimento Acri Democratica”; - Mario A. Bonacci, rappresentante “Mdp - Leu” con voti 2.098, va a sostenere l’attuale giunta municipale.
Adesso, se ai voti del primo turno raccolti da Pino Capalbo sommiamo quelli di Mario A. Bonacci, il sindaco in carica raggiunge un potenziale di 8.161 preferenze.
Queste, però, diventano 4.007 se togliamo aritmeticamente i voti di Sinistra Italiana (935 -164 = 771), Acri in Comune (2.339), quelli degli assessori destituiti o dimissionari (voti 1.044).
La somma dei voti degli altri candidati a sindaco, Anna Vigliaturo (2.554 voti) e Maurizio Feraudo (1.575 voti), ammonta a 4.129 voti, cioè la minoranza ha 122 voti in più rispetto all’attuale sindaco!
In questo calcolo numerico, però, non abbiamo considerato l’altra faccia della medaglia: gli elettori degli assessori destituiti o dimissionari e delle forze politiche costrette a passare all’opposizione, non avranno certamente gradito questi voltafaccia dell’attuale sindaco e vogliono contare, nonostante tutto.
I voti, allora, delle opposizioni consiliari diventano 8.283 (4.154 + 4.129), più del doppio dei voti della maggioranza (4.007) che sostiene il sindaco Pino Capalbo.
Le prerogative del sindaco sono istituzionali, ma i valori democratici diffusi fra i cittadini non sono da meno.

PUBBLICATO 09/09/2019 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 173  
ASD Virtus Acri - Rocca di Neto: 0 - 2
Brutta sconfitta casalinga per gli uomini del presidente Terranova, che lasciano l’intera posta in palio alla squadra allenata dall’ex Caligiuri, complice anche un arbitro apparso in giornata negativa ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1755  
L'ass. Giuseppe nel Cuore dona nuovi televisori al reparto di medicina del Beato Angelo d'Acri
Grazie alla straordinaria generosità dimostrata dai partecipanti all’evento benefico “X Memorial Giuseppe Reale”, tenutosi lo scorso 6 agosto presso lo stadio “Pasquale Castrovillari” di Acri, l’Assoc ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 838  
L'amore malato
Si chiamava Pamela, aveva 29 anni e una vita ancora da vivere, aveva sogni e speranze. E’ invece la vittima numero 42 dell’anno, pugnalata dal delirio di possesso travestito d‘amore. E’ morta sul balc ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 328  
''Pulitour'': passeggiata ecologica volta alla sensibilizzazione del nostro terrirorio
Domenica 21 settembre il Rotaract Club Acri ha svolto l’iniziativa del Pulitour in interclub con i Rotaract Club Cosenza, Petilia Policastro, Trebisacce Alto Ionio Cosentino e in collaborazione con Pl ...
Leggi tutto

LA LETTERA  |  LETTO 877  
Lettera ad una Preside del terzo millennio
E' trascorso un mese dall'inizio del nuovo anno scolastico. Sembra un secolo. La modernita' ultima ci costringe a vivere con ritmi sconosciuti prima al nostro Essere determinando una ...
Leggi tutto