OPINIONE Letto 6078  |    Stampa articolo

Ho incontrato un uomo

Foto © Acri In Rete
Franco Bifano
condividi su Facebook


Ho avuto la fortuna di conoscerlo più di trent’anni fa, erano altri tempi niente a che vedere con gli attuali.
Non perché mancassero i problemi, ma perché si affrontavano in maniera diversa, grazie a un tessuto sociale più unito e solidale.
Erano gli anni nei quali l’attaccamento alla squadra di calcio contribuiva comunque a rendere più coesa, e direi anche più orgogliosa, la comunità.
Salvatore Zanfini era il vulcanico presidente di quella società di calcio e io un inesperto radiocronista che seguiva la squadra!
Ho incontrato un uomo con un carattere non facile, ma con un coraggio e una intraprendenza che rasentava l’audacia. Lo stesso coraggio che anni prima lo aveva visto lasciare la sicura cattedra di insegnate per intraprendere la rischiosa via dell’attività’ imprenditoriale.
All’epoca una vera e propria scommessa fatta in una cittadina del sud, non grandissima ma nella quale egli intravedeva molte potenzialità e ne riconosceva la maestranza e la laboriosità.
I tanti sacrifici fatti nel tempo sono stati coronati da un successo imprenditoriale crescente, al punto che l’Azienda “Zanfini” ha avuto negli anni anche fino a 50 dipendenti, molti dei quali sono stati in Azienda fino al raggiungimento della giusta pensione.
Come imprenditore è stato un innovatore, lo ha sempre contraddistinto un grande spirito d’iniziativa, cosa che gli aveva consentito di ritagliarsi per molti anni un importante spazio lavorativo anche a Roma, città nella quale era apprezzato e stimato.
Nel calcio è stato in assoluto un visionario, una caratteristica questa che lo ha portato, stando a capo della società, a realizzare in un ventennio cose probabilmente irripetibili, che comunque sono rimaste scolpite nel cuore di ogni tifoso, al punto che ancora oggi vengono ricordate con grande nostalgia e rimpianto
Quando ci siamo conosciuti inizialmente è stato diffidente mi “teneva d’occhio”.
Ha sempre avuto un’empatia speciale con Adele, tale che quando ha avuto la conferma noi due avevamo avviato un progetto di vita insieme, gli ci è voluto un po’ per “metabolizzarlo”.
Come accade ad ogni padre che faccia fatica ad accettare la presenza di un “intruso” nella vita della sua primogenita, forse perché portato istintivamente a proteggerla con l’inconscia speranza di tenerla sempre con sé.
Mi ritornano in mente i tanti viaggi fatti insieme, viaggiare con lui era sempre una sorta di avventura, infatti, non mancava mai un “fuori programma”.
Ha amato molto tutta la famiglia e in particolare i nipoti, con i quali aveva istaurato un rapporto “privilegiato” e loro lo adorano. Non mi è stato facile dire a tutti loro che il Nonno non c’era più.
E’ stato un uomo di grande generosità, tenace, caparbio, per certi aspetti incosciente ma certamente coraggioso. In questi giorni ha tenuto testa anche alla malattia, al punto che anche i medici erano meravigliati dalla sorprendente tempra.
Ecco, forse era questa la sua vera essenza, quella di riuscire in qualche modo e in ogni circostanza a sorprendere sempre tutti.
Con lui va via un’importante fetta di storia della nostra città e della mia vita.

PUBBLICATO 17/09/2019 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1312  
Rinascere insieme: Voci di speranza e inclusione. Un grande successo per la salute mentale e l’inclusione sociale
La Cooperativa Crisalide e il Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell’ASP di Cosenza, esprimono profonda soddisfazione per il grande risultato raggiunto con lo spettacolo "Rinascere insieme: ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1890  
“Lascio Azione, il partito al quale ho aderito non esiste più”
Con una lettera indirizzata al segretario provinciale di Azione Cosenza, Giovanni Le fosse, ho rassegnato le dimissioni da segretario organizzativo provinciale e commissario di Azione del comune di Ac ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 7055  
AUSER: prof.ssa Elvira Ferraro nuova presidente dell'Associazione
Giorno 12 febbraio 2025, alla presenza del presidente territoriale di Cosenza dottor Luigi Campisani, si è svolta l’Assemblea dei Soci di Acri per il rinnovo del Comitato Direttivo e l’elezione del nu ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 729  
C'e' sempre un'altra Narrazione
Il mondo dell' umano e' interpretazione. Non ci sono verita' assolute. Tutto quello che fa l’ uomo, essendo frutto di pensiero e di scelte, e' opinabile, criticabile, contestabile. ...
Leggi tutto

LE STORIE DI MANUEL  |  LETTO 2745  
Come il miele e la neve
L’albero delle noci è una pianta orgogliosa sicura di se. Dal suo legno si ricavano mobili di indiscusso valore mentre in autunno regala buonissimi frutti. In alcuni luoghi, come da tradizione ...
Leggi tutto