COMUNICATO STAMPA Letto 3611  |    Stampa articolo

Basta girare le spalle al futuro!!!

Foto © Acri In Rete
Meetup Acri In Movimento
condividi su Facebook


Con molto rammarico e molto dispiacere dobbiamo constatare che c’è da aggiungere un altro tassello negativo per la nostra cittadina.
Dopo la chiusura delle attività commerciali e artigianali, dopo la perdita di servizi, dopo la quasi chiusura dell’Ospedale, dopo l’assoluta mancanza di qualsivoglia attività volta a tenere in vita la nostra realtà, dopo il continuo e inarrestabile spopolamento, per noi cittadini che, ancora, abitiamo ad Acri c’è da fare i conti anche con fenomeni delinquenziali che negli ultimi giorni si stanno purtroppo verificando con modalità fino ad ora inconsuete e oltretutto pericolose per l’incolumità delle persone.
Con questo non intendiamo creare allarmismi ma è giusto tenere alta l’attenzione.
Considerando, inoltre, che i giovani sono in fuga e la popolazione si avvia ad essere sempre più anziana, è inconcepibile che Acri diventi un paese dove non ci sia più la tranquillità per svolgere le proprie attività quotidiane, quelle che sono rimaste.
Non lasciamo che tutto diventi rassegnazione.
Una riflessione è necessaria ed ancora più urgente è intraprendere azioni forti per arginare questo declino.
Basta girare le spalle al futuro!!!
Abbiamo bisogno di politiche che migliorino la qualità della vita di chi vi abita, abbiamo bisogno di politiche che facciano ritornare l’entusiamo per decidere di restare.
Andare a vivere da un’altra parte del mondo deve essere una scelta e non un obbligo dettato dalla mancanza di prospettive di un futuro dignitoso.
E’ da troppi anni che assistiamo increduli a politiche sbagliate dalle quali non si può più, purtroppo, tornare indietro, un esempio sono le colate di cemento per coprire il fiume Calamo che attraversa il centro cittadino. E’ stata sacrificata tutta la bellezza del paesaggio urbano che un fiume può regalare, per farne prima un parco e poi un’arteria stradale.
Ancora oggi è inspiegabile questa irrazionale e scellerata scelta, senza considerare i punti di criticità dovuti a quest’opera.
Nel periodo in cui la presenza dell’acqua nei centri urbani subiva una rivalorizzazione, grazie a numerosi progetti e studi che mettevano in risalto questa risorsa aggiunta, ad Acri si è pensato bene di nasconderlo il fiume.
E’ da troppo tempo che assistiamo in modo taciturno e rassegnati a politiche molto spesso clientelari e ad Amministrazioni che gestiscono la cosa pubblica in modo illogico ed inopportuno.
Se ciò non fosse non saremmo un comune in dissesto.
Nel succedersi, le Amministrazioni, si dimostrano intorpiditi per poter porvi rimedio.
Con la responsabilità di tutti stiamo conducendo questo paese nel vuoto assoluto.

PUBBLICATO 22/02/2020 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 864  
Le due metà di una mela intera
Lui ha 97 anni, è un chirurgo in pensione, e fino a due mesi fa guidava la macchina e faceva tutto quanto c’era da fare in famiglia, come chiamare il figlio, “pier, portami i documenti, ti faccio la d ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 450  
Congresso Regionale del Partito Liberaldemocratico. Presentata la Mozione politica dell’On. Marattin
Si è celebrato lo scorso fine settimana ad Acri nella cornice del Palazzo San Severino Falcone, il primo Congresso regionale della Calabria del Partito Liberaldemocratico ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 848  
Rigenerazione stadio comunale ''Pasquale Castrovillari'': luci ed ombre
Venerdì scorso in consiglio comunale è stata deliberata l’approvazione di un mutuo di 180.000,00 euro per la rigenerazione dello stadio comunale ‘Pasquale Castrovillari’ e la realizzazione di nuovi im ...
Leggi tutto

RECENSIONE  |  LETTO 682  
DiVersi
Ci sono “riti” che non hanno bisogno di pubblico, basta la copertina di un nuovo libro tra le mani. Per me, da ben sedici anni, l’uscita del nuovo libro di Angelo Canino è proprio questo: un rito affe ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1291  
La plastica di Serra Crista
Serra Crista è una delle montagne di Acri, in provincia di Cosenza. Siamo ad oltre 1000 metri sul livello del mare e la Crista è il cuore pulsante della Sila Greca che abbraccia un grande territorio m ...
Leggi tutto