NEWS Letto 3384  |    Stampa articolo

Non solo Covid 19. Teatro, che farne?

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Da oltre due mesi si parla di Coronavirus e si mettono da parte le altre pur importanti questioni.
Nei giorni scorsi, sulla nostra pagina facebook, che ha raggiunto i 10mila mi piace, abbiamo chiesto ai nostri utenti-lettori, cosa ne pensano del costruendo teatro comunale di via Merolini. Sarà o meno utile?
A noi piace fare i cronisti, raccontare quanto vediamo ed ascoltiamo, e dare voce ai cittadini, insomma più fatti meno opinioni ed editoriali, non ci riteniamo né presuntuosi né infallibili, non ci piace salire in cattedra, qui e sui social (lo facciamo al di fuori di questo contesto, avendo titoli e requisiti), accettiamo le critiche ma non lezioni di chi, soprattutto, senza arte e né parte e dopo anni ed anni di studi universitari, ha dovuto ripiegare, per poter sopravvivere, su lavori mortificanti, inutili, come la Erre delle Marlboro, e sottopagati, non perché non ci fossero opportunità di lavoro (il settore, di contro, offre molteplici possibilità), ma per propria inadeguatezza, inidoneità, ed incompetenza.
Spesso, fortunatamente, le professionalità, le capacità e la preparazione risultano essere fondamentali per ricoprire fondamentali ruoli e non restare ai margini della società.
Ritornando al nostro “sondaggio”, tanti i commenti, anche a sfondo ironico.
Ve ne proponiamo alcuni (per gli altri vi rimandiamo alla nostra pagina social).
Per Emilia Bifano, “un volta terminato potrebbe essere utilizzato come polo culturale per giovani”, per Valentina Belsitose fosse stato costruito qualche metro più avanti avrebbe riparato la sua abitazione dal sempre presente vento”, per Maria Grecosi è trattato di sperpero di soldi assieme alla caserma”, Valentino Coschignano si chiede “se era necessario realizzare una struttura di 600 posti per un settore in forte crisi”, Gianfranco Pugliesepropone un museo da affiancare al già presente Maca”, Angelo Turano vedrebbe bene “una casa di riposo”, mentre Paolo Capitanouna casa circondariale”, per Albina Confortiresterà un ammasso di cemento”, Fabrizio Ragusaconsiglia interventi per evitare l’ossidazione dei ferri di armatura”, infine Angelo Cofone si augura che “venga trasformato in una grande vasca di approvvigionamento visto che da quelle parti la mancanza di acqua è frequente.”
I lavori iniziarono nel 2006/2007, amministrazione Elio Coschignano, dopo un bando di gara vinto dallo studio Mdu architetti, composto da Valerio Barberis, Alessandro Corradini, Marcello Marchesini, Cristiano Cosi e Michele Fiesoli che ha presentato il progetto dal titolo “Fiore di pietra” per un costo di circa 2milioni.
Ad oggi i lavori sono in via di ultimazione dopo una serie di stop.
E poi? I nostri sondaggi continuano.













PUBBLICATO 20/04/2020 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1754  
Costituzione nuovo gruppo consiliare, gruppo misto denominato "Noi democratici e progressisti per Acri"
I perché di una scelta. Prima che qualcuno possa dilettarsi nell'inventare chissà quale motivazione, è bene chiarire perché nasce, all'interno della maggioranza, il gruppo misto NOI DEMOCRATICI E PROG ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 2012  
Il Dott. Angelo Bianco ospite di Massimo Gramellini su La7, tra professione e passione
Domani, sabato 15 Marzo, il Dottor Angelo Bianco sarà ospite della trasmissione "In altre parole", condotta da Massimo Gramellini in onda su La7. Un riconoscimento significativo per il medico “scritto ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 710  
Situazione cimiteri ad Acri: loculi terminati o quasi
La carenza di loculi e tombe è un fatto grave, che purtroppo interessa tutti i cimiteri del territorio Acrese. Colpa di una errata programmazione da parte dell'amministrazione comunale precedente e at ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 830  
Conquistiamolo
Sabato 15 marzo, il Città di Acri C5 scenderà in campo per la sua penultima gara casalinga della stagione, un match di fondamentale importanza contro i siciliani del Mazara. La sfida si preannuncia in ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1016  
I nostri figli
Sono esseri fragili i nostri figli, non giochiamo con loro a braccio di ferro, perderanno, perché non sono forgiati agli urti della vita come noi adulti. Insegniamo loro a non essere competitivi, ad e ...
Leggi tutto