COMUNICATO STAMPA Letto 2524  |    Stampa articolo

Acri: fra carenza idrica e limiti all'utilizzo dell'acqua

Foto © Acri In Rete
Emilio Turano
condividi su Facebook


Se ad Acri centro non si placano le proteste per la mancanza di acqua, a La Mucone non possiamo certo dire che le cose vadano meglio.
Infatti non è ancora rientrata l'ordinanza n. 715 del 22/9/2020 del sindaco Pino Capalbo, che limita l'uso dell'acqua potabile in alcune zone di La Mucone.
Valori alterati, riscontrati dopo le analisi, vietano l'uso potabile per scopo alimentare dell'acqua a servizio della popolazione residente nelle località serviti da:
- Serbatoio località Cuta.
- Serbatoio località Ferrante.
- Serbatoio località Vallone u Midu.
- Serbatoio località Canaletta.
- Serbatoio località San Martino.

A seguito del provvedimento e in qualità di consigliere comunale di Acri, considerato che dopo quasi due mesi non abbiamo notizie sulla soluzione della problematica , ho ritenuto necessario inviare tramite pec un'interrogazione al sindaco e agli uffici preposti, ponendo alcune domande :
- Sono stati attuati interventi rivolti all'individuazione delle cause che hanno alterato i valori.
- È stata fatta una pulizia accurata dei serbatoi interessati?
- È stata necessaria una clorazione, e in che misura?

Una situazione incresciosa che continua a lasciare i cittadini senza una risposta chiara e precisa.
Nell'estate appena trascorsa, sono state tante le proteste dovute alla carenza idrica sul territorio Acrese.
Acri, pur essendo un territorio di montagna, riscontra da anni problematiche legate alla carenza idrica con diverse tipologie di disservizio.
- Zone dove l'acqua manca per lunghi periodi.
- Zone dove si fanno aperture e chiusura con criteri poco chiari.
- Zone dove l'acqua del rubinetto esce marrone.

È chiaro che i cittadini vogliono delle risposte veloci e concrete, non si può certamente continuare a sopportare questo grave disagio.
Al momento, l'unica possibilità per il rifacimento della rete idrica sembra essere il finanziamento dei 2,5 milioni di euro che però sicuramente non si concretizzerà in tempi rapidi.
Se da una parte quindi bisogna attendere gli organi sovracomunali dall'altra l'amministrazione deve farsi carico di saper dare delle soluzioni nel risolvere o alleviare tali disservizi considerando anche la pandemia da Covid-19 e l'importanza di avere l'acqua in qualsiasi momento nei rubinetti delle nostre case.

PUBBLICATO 11/11/2020 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 144  
''Reggio in Danza'' Trasforma Reggio Calabria in Crocevia di Talenti e Solidarietà
Si è conclusa con successo la Seconda Edizione di 'Reggio in Danza', un evento che si afferma come un crocevia internazionale di talenti nel cuore della città. Oltre ad essere una vetrina di eccellenz ...
Leggi tutto

POLITIA  |  LETTO 578  
Consiglio Comunale. Nasce il Gruppo misto. Ecco i nuovi Gruppi consiliari
La Maggioranza di centro sinistra destra è stata costretta a convocare il Consiglio.... ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 366  
Avanti tutta!
Una impresa doveva essere e impresa è stata! Il Città di Acri C5 saluta il girone d’andata nel modo migliore possibile, espugnando il Paladomitia di Castel Volturno e agganciando in classifica, a quot ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 420  
Aumento TARI ad Acri: un peso ingiustificato sui cittadini
Nel 2025 i cittadini di Acri si sono trovati ad affrontare un aumento medio della TARI pari a circa il 30% rispetto al 2024, un incremento che pesa in modo significativo sui bilanci familiari e che ri ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1078  
Tariffe Tari inapplicabili per il 2025?
La faccio semplice: entro il 14 ottobre 2025 andavano inviate telematicamente al Mef, tramite il Portale del Federalismo Fiscale, le delibere tariffarie Imu e Tari inerenti al 2025 per renderle pienam ...
Leggi tutto