COMUNICATO STAMPA Letto 3200  |    Stampa articolo

Ospedale e Covid19, Acri In Rete pubblica le prove della chiusura del reparto di chirurgia

Foto © Acri In Rete
Pietro Molinaro
condividi su Facebook


Nei giorni scorsi sono intervenuto per evidenziare l’errore della scelta del sindaco Capalbo di chiedere, ottenere ed esultare per il reparto Covid nell’ospedale di Acri. 
Ho sostenuto che il sindaco Capalbo, mettendo a tacere i medici dell’ospedale, aveva preteso, ottenuto e festeggiato per l’attivazione del reparto Covid nel posto sbagliato, ovvero il nuovo padiglione dell’ospedale. 
Sarebbe bastato parlare con i medici dell’ospedale per scoprire che il nuovo reparto Covid doveva essere sistemato nel vecchio padiglione e non nel nuovo, per non provocare la chiusura del reparto chirurgia. 
Oggi le mia parole trovano completa e dolorosa conferma nel documento diffuso dal sito di informazione ACRINRETE.INFO (clicca qui, ndr).
E’ la lettera con cui il dott. Guglielmo Guzzo, responsabile del reparto chirurgia di Acri, afferma che le attività del reparto chirurgia devono chiudere a causa dell’attivazione del nuovo reparto Covid. 
La scellerata scelta del sindaco Capalbo ha purtroppo prodotto gli effetti prevedibili e previsti.
Da parte mia, rimane agli atti la richiesta inviata alla commissaria dell’ASP di Cosenza di allestire il nuovo reparto Covid nel vecchio padiglione. 
Il sindaco rinsavisca e si unisca alla mia richiesta per tentare di salvare il reparto chirurgia.
Tenti anche lui di far rettificare la scelta dell’ASP di Cosenza.
Intestardirsi negli errori commessi significa penalizzare la popolazione in modo assolutamente ingiusto.
Il reparto chirurgia deve riaprire al più presto.


PUBBLICATO 04/12/2020 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1164  
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 880  
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 7440  
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ...
Leggi tutto

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1256  
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 579  
Biglietto di solo andata
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ...
Leggi tutto