NEWS Letto 3226  |    Stampa articolo

Covid19 e crisi. Molinaro a fianco di professionisti ed imprese non in regola con la contribuzione

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Pietro Molinaro, consigliere regionale della Lega Calabria, ha chiesto l’intervento del Ministro delle Economia Roberto Gualtieri, per consentire alla Regione Calabria di erogare i ristori Covid, anche ai titolari di partita IVA che no hanno potuto pagare i contributi previdenziali.
Con una lettera invita questa mattina al ministro Gualtieri, Molinaro ha innanzitutto richiamato che i ristori Covid erogati dal Governo, a differenza di quanto accade per quelli erogati dalla Regione, non impongono ai beneficiari l’obbligo di essere in regola con il pagamento dei contributi previdenziali. Al riguardo, secondo i dati forniti dal ministro, il Governo ha erogato oltre 10 miliardi di euro, alle partite Iva danneggiate dal Covid, senza chiedere che fossero in regola con i pagamenti contributivi.
Nella lettera inviata al ministro, Molinaro ha così proseguito: “le chiedo perché il Governo ha imposto alla Regione Calabria di inserire nei propri bandi per l’erogazione dei ristori Covid ai titolari di partita IVA, anche il requisito della regolarità contributiva? Non previsto per i ristori erogati dal Governo.
Com’è possibile pretendere che commercianti, artigiani e professionisti che stanno pagando molto caro in termini economici, il complesso di restrizioni e chiusure connesse all’emergenza Covid siano obbligate a dimostrare di essere in regola con il versamento dei contributi INPS per ottenere dei ristori, anche minimi? 
Per esempio, il recente bando della Regione Calabria, Riapri Calabria II, che ha previsto l’erogazione una-tantum di 1.500 euro, per microimprese e professionisti calabresi, ha dovuto includere il requisito della regolarità contributiva per le imprese richiedenti. Così, un bando di 65 milioni di euro, ha registrato richieste inferiori alle disponibilità, perché le imprese non in regola con il pagamento dei contributi previdenziali non hanno potuto formulare la richiesta di ristoro. 
Com’è possibile che il Governo, giustamente, eroghi oltre 10 MLD senza richiedere il rispetto della regolarità contributiva e la Regione non possa fare altrettanto con 65 milioni di euro?.” 
Molinaro ha concluso chiedendo al Ministro di attivarsi per “consentire che anche la Regione Calabria possa erogare i ristori Covid senza pretendere che le imprese siano in regola con il pagamento dei contributi previdenziali.”

PUBBLICATO 11/01/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

LE STORIE DI MANUEL  |  LETTO 1231  
La cornacchia
La cornacchia all’origine era un uccellino elegante e dal piumaggio di tanti colori che variava dal rosso scuro fino ad arrivare all’azzurro con tonalità di giallo ocra. Con il suo canto armonioso ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1003  
Il saxofono protagonista ad Acri: Nicolas Arsenijvic, Marina Notaro e Angelo Arciglione in concerto
Gli Amici della Musica di Acri rinnovano anche quest’anno il prestigioso evento internazionale dedicato al saxofono. Dopo il successo della scorsa edizione, con protagonista il saxofonista Alessandro ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 1745  
Dimensionamento scolastico e randagismo. Ecco cosa stiamo facendo
L'assessore Anna Cecilia Miele ha spiegato come il comune sta affrontando le due importanti questioni del dimensionamento scolastico e del randagismo ovvero proposte e prevenzione. ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 951  
L' importanza del Classico
La crisi terribile che sta attraversando il borgo fra le montagne e' palese, manifesta, evidente, innegabile. Non c'e' un solo aspetto del contesto del borgo che non la racconti. Chi racconta il contr ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1545  
Spiragli di luce in sanita’
Pur in un contesto sempre più difficile, qualche spiraglio si intravede, soprattutto nel campo dell’emergenza/urgenza. Il delegato all’atto aziendale del comune di Acri, Mario Fusaro, ...
Leggi tutto