EDITORIALE Letto 1738  |    Stampa articolo

I fatti della settimana. Augias, Arminio e le malelingue

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Lo spazio non poteva che essere dedicato a loro; a Corrado Augias ed a Franco Arminio.
Due frasi, nel giro di pochi giorni, hanno fatto indignare calabresi ed acresi.
Quest’ultimi stanno reagendo con una serie di considerazioni sui social e sui siti.
Alcune opportune, altre fuori luogo.
Oramai, spesso, reagiamo d’impeto ed anche una breve frase, in un contesto più ampio, può essere considerata offensiva e provocare forti reazioni. E che se ne frega se il resto ci piace, la piccola frase ci ha indignato.
Augias, intellettuale, giornalista, scrittore, ha detto a Giorgio Zanchini che la Calabria è irrecuperabile.
Crediamo si riferisse alla classe dirigente e politica e non agli aspetti naturalistici, ambientali e paesaggistici o alla generosità ed all’accoglienza dei calabri, dal Pollino allo Stretto.
Se è così, è difficile dargli torto. Se la nostra regione accusa ancora ritardi, emergenze e criticità, significa che gli amministratori non hanno amministrato bene e che c’è ancora una questione morale da risolvere.
Tanti i comuni sciolti per mafia, moltissimi i politici condannati per corruzione.
Augias, però, ci ha ricordato l’amico, giornalista Paride Leporace, in passato, qui, si è candidato per le Europee e non sembra aver speso una parola per la Calabria.
Speriamo lo faccia in futuro, nei suoi libri, nei suoi articoli o nei suoi programmi Tv e radiofonici.
Anche Franco Arminio, cittadino onorario acrese dal dicembre 2019, non parla o scrive della nostra città.
Lo seguiamo attentamente, mai una citazione nei suoi scritti, neanche in quelli apprezzabili del Corsera e nei programmi televisivi con Domenico Iannacone (Che ci faccio qui).
Noi di Acri in rete accogliemmo con soddisfazione la decisione dell’amministrazione comunale, perché ritenemmo, e riteniamo, Arminio una grande risorsa culturale. E non solo per aver inventato la Paesologia. Per Acri, però, può e deve fare di più.
Ad iniziare da un incontro pubblico, appena sarà possibile, per spiegare il senso della frase incriminata (qui se ne sono andati tutti, anche chi è rimasto).
Tuttavia, crediamo ingiusti ed inopportuni gli inviti (pochi per la verità) alla revoca della cittadinanza.
Peggio di Augias ed Arminio, ci sono le malelingue ed i codardi, quelli che vogliano farci passare per filogovernativi o contro l’amministrazione, quelli che vogliono farci passare per forcaioli e giustizialisti.
Sono gli stessi che non ci mettono la faccia e fanno esporre sempre gli altri.
Lo fanno in modo subdolo e dannoso.
Racconteremo sempre la verità attenendoci ai fatti e siamo consapevoli che a qualcuno questo modo di operare da fastidio.
Spesso ci siamo occupati di inchieste giudiziarie in cui sono stati coinvolti concittadini e conoscenti, e per chi si occupa di informazione non è facile.
Le regole, però, ce lo impongono, è un nostro dovere ma siamo garantisti e fino a quando non si espletano i tre gradi di giudizio, una perdona è innocente.
Essere indagati o imputati non significa essere colpevoli.

PUBBLICATO 31/01/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 1688  
I giovani hanno bisogno di parole che curano non di progetti inutili
La scuola e' rimasto l'ultimo baluardo del Noi. L' ultimo luogo dove i giovani hanno modo di incontrarsi e guardarsi negli occhi. L' ultimo luogo dove la vita reale non e' ancora stata sostituita ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 865  
Adotta un cane. Dal canile a casa tua
Nella giornata di ieri, dopo un lavoro di monitoraggio e coordinamento tra ASP, Vigili, canile e squadra cattura, è stato svolto l’ennesimo intervento di cattura. Questa volta mirata ...
Leggi tutto

LETTERA ALLA REDAZIONE  |  LETTO 3206  
Fenomeno Deep Fake. Lettera da un genitore
Alzino la mano quanti tra noi, man mano si comprendeva la gravità del fenomeno dei deep fake , non hanno temuto che i propri figli potessero esserne coinvolti e alzino ancora la mano quanti tra noi no ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 865  
Desertificazione e invecchiamento. Nessuno ne parla
Perché nessuno parla del problema più grave che il borgo fra le montagne sta affrontando? Perché chi dovrebbe farlo preferisce evitare di trattare l' argomento? Forse per la sua gravita'? L' ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 875  
Lions club Acri e lions club Arberia celebrano l'amicizia
In piena condivisione dei valori del Lionismo, i due Presidenti, Ines Straface e Giuseppe Amoroso, hanno sottoscritto un "Patto di Amicizia" che ha suggellato il naturale e biunivoco rapporto di condi ...
Leggi tutto