COMUNICATO STAMPA Letto 2879  |    Stampa articolo

Il Comune impugna al Tar il ridimensionamento dell’ospedale

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Il Comune di Acri, con il patrocinio dell’Avv. Oreste Morcavallo presenta ricorso al TAR della Calabria - Catanzaro impugnando i decreti commissariali ed il piano aziendale dell’ASP di Cosenza.
FATTI.
Il presidio ospedaliero di Acri “Beato Angelo” viene classificato quale Ospedale di zona disagiata, struttura necessaria ed indispensabile per tutto il territorio interessato, involgente ben 20 Comuni (Lattarico, Cerzeto, Marano Principato, Rota Greca, San Pietro in Guarano, Bisignano, Montalto Uffugo, San Benedetto Ullano, Santa Sofia D’Epiro, Castiglione Cosentino, Luzzi, Rende, San Fili, San Vincenzo La Costa, Castrolibero, Marano Marchesato, Rose, San Martino di Finita, Torano Castello), con un bacino di utenza residente stabile di oltre 142.000 abitanti. Tuttavia con i decreti del Commissario ad Acta di febbraio 2021 ed il recente Piano Aziendale l’Ospedale subisce una rilevante diminuzione dei posti letto di lungodegenza, la privazione dell’ambulatorio di Oncologia, nonché la privazione dei posti di OBI (osservazione breve intensiva), per i quali erano stati già appaltati i lavori.
Le attività chirurgiche vengono poi estremamente ridotte nella loro funzionalità e non vi è traccia del reparto Covid.
IL RICORSO
Avverso detti atti propone ricorso il Comune di Acri, difeso dall’Avv. Morcavallo rilevandone l’illegittimità in quanto la decisione risulta priva di istruttoria, nonché carente di motivazione in ordine all’istanza dell’amministrazione comunale tesa a difendere la piena operatività del nosocomio, nonché rispetto alla formale istanza, prodotta unitamente al Comune di San Giovanni in Fiore e volta all’istituzione di un Ospedale Generale, avendone i due nosocomi i requisiti di legge.
Inoltre il Comune lamenta il difetto di motivazione e l’irragionevolezza della scelta di depotenziare l’Ospedale diminuendone i posti letto di lungodegenza, le attività mediche e sanitarie svolte, nonché la decisione incidente sul centro Covid.
In sostanza il ricorso dimostra come ridimensionare ovvero depotenziare i servizi del Nosocomio di Acri equivale a negare una adeguata forma di assistenza sanitaria alla consistente popolazione del territorio, essendo la stessa strategicamente posizionata per soddisfare e soccorrere la numerosa utenza proveniente sia dai numerosi comuni interessati.
La decisione del TAR è attesa nell’arco di un mese.

PUBBLICATO 27/04/2021 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 4399  
Cinghiali, roditori, errore umano, incendi, furto di rame e ( grottesche ) file di auto lungo la statale 660
Oramai stiamo diventando la città del black out telefonico. Amici e familiari che vivono altrove ci irridono. Quindici ( 15 ) ore sono una cosa inaccettabile. In attesa che la Telecom ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1579  
Alla ricerca del segnale perduto
In principio fu il Pensiero, quello di Cartesio che con aria solenne disse: “Cogito ergo sum” - Penso, dunque sono! Poi arrivò un tale Siffredi (Rocco) che in modo meno profondo, ma decisamente più fi ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1554  
La solitudine non ci fa più paura
Frequento il Centro per anziani della mia città, Acri, e da qualche tempo ho messo in cantiere un piccolo progetto che mi sta molto a cuore. Nasce da una riflessione: la solitudine negli anziani è un ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 725  
Al via la prima edizione del Concorso Internazionale di Musica ''Città di Acri''
Si apre ufficialmente oggi la prima edizione del Concorso Internazionale di Musica “Città di Acri”, un evento che per una settimana trasformerà la città in un polo culturale di riferimento per giovani ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 1503  
Tra Sila Greca, Sila Grande e di nuovo Sila Greca
E’ il venerdì sei giugno, l’estate è lì. Al mattino sveglia alle sette e trenta. A seguito di giorni di riposo forzato, quale modo migliore esiste per eliminare qualche tossina se non prendere ...
Leggi tutto