NEWS Letto 2686  |    Stampa articolo

Verso l’ospedale generale. Due professori/chirurghi hanno dato la loro disponibilità

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


«Le zone montane hanno il diritto di avere servizi sanitari adeguati, che diano risposte sul territorio e frenino ogni genere di emigrazione».
Lo afferma, in una nota, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, che sulla propria pagina Facebook ha organizzato e pubblicato un webinar sulle esigenze sanitarie dei Comuni di montagna, cui hanno partecipato anche il sindaco di Acri, Pino Capalbo, e due medici universitari: il chirurgo Giuseppe Brisinda e l’oncologo Pierpaolo Correale.
«In questo confronto on line, abbiamo affrontato – riassume la sindaca – il tema della riorganizzazione dei servizi ospedalieri e territoriali, alla luce dell’adozione del nuovo Atto aziendale dell’Asp di Cosenza, delle misure previste del Piano nazionale di ripresa e resilienza e della richiesta di inquadrare come Ospedali Generali Riuniti i presidi ospedalieri di Acri e San Giovanni in Fiore, che con il collega Capalbo abbiamo già trasmesso al commissario della stessa azienda, Vincenzo La Regina».
«Registriamo – prosegue – la sindaca la disponibilità di un chirurgo del calibro di Brisinda, che sta al Gemelli, a venire ad operare ad Acri e a San Giovanni in Fiore. Una Chirurgia generale complessa e qualificata sarebbe la salvezza per i nostri ospedali.
Riteniamo –
sottolinea Succurro – che la politica, a prescindere dalle appartenenze, debba andare in questa direzione, perché le pur utili previsioni del Pnrr fanno riferimento alla digitalizzazione dei servizi, alla telemedicina e ad una sanità di comunità, ma non al bisogno di riqualificare gli ospedali montani, per cui dovremmo lavorare uniti, ogni giorno.
Il momento è buono, anche perché il ministro della Salute, Roberto Speranza, intende modificare il decreto vigente sugli standard ospedalieri
».
«Come amministrazione comunale, vogliamo impegnarci fino in fondo – conclude la sindaca Succurro – perché l’ospedale di San Giovanni in Fiore abbia la Chirurgia generale, che sarebbe possibile riunendo le forze con Acri, come confermato dai professori Brisinda e Correale.
Inoltre abbiamo già chiesto un potenziamento degli ambulatori di Cardiologia e Oncologia, che a nostro avviso sono indispensabili
».

PUBBLICATO 12/05/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 608  
Giorno 9 aprile 2025 ore 16:00, costituzione comitato referendario territoriale Acri
La CGIL invita tutti a unirsi in un grande atto di partecipazione democratica, votando ai referendum del 8 e 9 giugno 2025. In un momento cruciale per il nostro Paese, il voto rappresenta non solo un ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 581  
Antonietta Bonparola rieletta nel Consiglio Direttivo dell’AVIS Provinciale di Cosenza
È con grande entusiasmo che annunciamo la rielezione della Consigliera Antonietta Bonparola nel Consiglio Direttivo dell’AVIS Provinciale di Cosenza. Questo importante traguardo è stato sancito duran ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 459  
Giornata Rossonera, una Festa di Sport e Passione
Acri si prepara a vivere un momento di grande emozione e condivisione sportiva. Sabato 5 aprile alle ore 18:00, presso il Palazzetto dello Sport, si disputerà l'ultima partita del campionato di Calcio ...
Leggi tutto

INTERVISTA  |  LETTO 1048  
La stessa storia, dal cuore alla musica
Carmine Mancuso, classe 2003, è un giovane cantautore nato ad Acri (CS). Frequenta attualmente il secondo anno di Conservatorio, nel quale sta approfondendo il suo percorso musicale e di compositore. ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 2385  
Focus. Maggioranza scorretta e ingrata. Mi piacerebbe candidarmi a sindaco
Dopo otto anni si è rotto l’idillio tra Franca Sposato, ex capogruppo Pd ed ex assessore nella giunta 2017/2022, il sindaco Capalbo e la maggioranza. La consigliera Sposato definisce i suoi ex compag ...
Leggi tutto