OPINIONE Letto 2311  |    Stampa articolo

Non giuochiamo col fuoco

Foto © Acri In Rete
Vincenzo Rizzuto
condividi su Facebook


Mentre la gente combatte con la variante ‘Delta’ e il governo discute dell’urgenza di rendere obbligatoria la tessera sanitaria per accedere nei luoghi affollati, i grandi capi della Destra si divertono a non vaccinarsi, contribuendo così a diffondere la confusione e il non rispetto delle più elementari norme del vivere civile, laddove, a scanso di equivoci, ‘vivere civile’ significa stare insieme attraverso il reciproco rispetto.
Non nego che, tutto sommato, vorrei proprio vedere, come in un cinematografo, tutto ciò che succederebbe con una eventuale vittoria della Destra di Salvini, Meloni, Berlusconi e tutti gli altri cespugli di Renzi e affini; sicuramente assisterei alle immancabili sfilate dei gagliardetti, innalzati con lo sfoggio e lo sfarzo di vestiti neri come la notte, mentre da molti buchi, altrettanto neri, nitida verrebbe fuori la bella canzone di ‘Faccetta nera, bell’abissina’, con la quale tanta parte dell’Italia già un tempo festeggiava la sua miseria. Se tutto questo avvenisse, si potrebbe assistere anche ad una totale rimodulazione delle istituzioni: per esempio, con una Magistratura fatta di giudici genuflessi al potere legislativo, che risolverebbe di colpo ogni problema della giustizia senza bisogno di riforme alla Cartabia; come non ci sarebbe bisogno, così, di nessun ‘reddito di cittadinanza’ perché verrebbe sostituito senza sperperi da efficaci tessere annonarie con cui ritirare il necessario per vivere.
La Destra sovrana, in nome dell’autarchia, ordinerebbe la messa al bando dello stesso virus del Covid 19 come ospite indesiderato, nonché la chiusura totale dei porti e dei valichi in modo da evitare ogni contatto con altri popoli non bene accetti.
Mi piacerebbe, sempre nel medesimo cinematografo, vedere il nostro paese in mano a capi popolo, come è successo nell’America di Trump, nell’Ungheria di Orbàn o nel Brasile di Bolsonaro, che negano la pericolosità del virus, come i ‘ducetti’ della nostra destra, salvo poi a ricoverarsi per salvarsi il ‘culo’ una volta contagiati.
Insomma, dopo vent’anni di fascismo e altri vent’anni di sfascio di cavalierato, sarebbe proprio interessante consegnarsi di nuovo alla Destra per farsi guidare lungo i sentieri dell’Eldorado, in cui ordine, disciplina e salute sarebbero assicurati a tutti anche e soprattutto senza vaccini!

PUBBLICATO 21/07/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 1342  
Gli effetti collaterali della guarigione
È una lettera bellissima, è di una donna che non conosco, calabrese anche lei, è un racconto che io non saprei scrivere e ne sono rapito, affascinato, commosso e orgoglioso perché lei lo ha affidato a ...
Leggi tutto

I FATTI DELLA SETTIAMANA  |  LETTO 2114  
Frittate, Cucuzze e Rosamarina
La settimana che sta per concludersi ha offerto diversi spunti di riflessione e di dibattuto. L’apertura spetta alla questione della nuova Provincia Sibaritite Pollino che, a nostro avviso, ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 1244  
Pensieri leggiadri
Era un tardo pomeriggio domenicale di fine giugno. Il sole incendiava con i suoi raggi di un intenso rosso tutto il bucolico paesaggio. Accese di rosso erano le acque del lago ed il cielo. ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1867  
Un triste vestito nel teatro dell'assurdo
Ci sono storie vere che fanno rabbrividire. Una di queste la sta vivendo Castrovillari, ridente cittadina del Pollino. Una storia così terribile da superare anche la fantasia del più apprezzato scritt ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 758  
I Concerti di Hello Music a Palazzo 2025: Gabriele D'Annunzio e la musica
Prosegue la nuova stagione concertistica 2025 de “I Concerti di Hello Music a Palazzo”, con il duo Giulia Pollice e Antonio Matarazzo, soprano e pianoforte. Sabato 22 marzo, alle ore 18:30, la sala co ...
Leggi tutto