E io pago! (parte seconda)


Leonardo Marra

In questi giorni si stanno recapitando gli avvisi di pagamento relativi alla TASSA SUI RIFIUTI SOLIDI URBANI per l’anno 2021. Chi prima, chi dopo, tutti (credo) riceveremo l’avviso per il pagamento del balzello.
Tra chi lo ha già ricevuto (come me) ci sarà qualcuno che si sarà soffermato sulla seconda pagina, quella che riepiloga gli “Importi in avviso” e i “Tributi recapitati”. Orbene, in questa pagina sono riportate le informazioni sulle riduzioni tariffarie che, per la sola parte variabile, in base ai componenti del nucleo familiare, dovrebbero essere applicate “d’ufficio”. Ad esempio per un nucleo familiare di 4 persone si dovrebbe applicare una riduzione del 20%. E qui viene il bello. Ho usato il condizionale perché, se qualcuno volesse capire qual è l’importo dello sconto calcolato, non lo trova da nessuna parte; nessuna delle voci lo riporta. In ogni fattura che si rispetti, gli sconti/riduzioni vengono evidenziati in modo che chiunque voglia, possa verificarne l’effettiva applicazione. Ora, come semplice contribuente mi chiedo: “Ma non è obbligatorio esporre questa informazione?”. E comunque, in ogni caso, o voi dell’Amministrazione cittadina, non credete che il contribuente abbia il sacrosanto diritto ad una maggiore trasparenza su ciò che concerne i danari sborsati dalle proprie tasche? All’ufficio tributi mi è stato risposto che lo sconto è applicato d’ufficio e che, in effetti, il dato non è riportato. Dunque si tratta solo di fidarsi. Della serie: “paga e citt”. ALLA FACCIA DELLA TRASPARENZA! E se, per ipotesi, io non mi fidassi? E se volessi verificare l’applicazione della riduzione? E se il programma software, per un banale difetto di programmazione, non avesse applicato lo sconto a nessuno dei contribuenti? E se, vista l’impossibilità di queste verifiche, io mi rifiutassi di pagare? E se lo facessero tutti? E se, stanti così le cose, si chiedesse l’annullamento degli avvisi? E pensare che basterebbero solo un paio di dati, in aggiunta a quelli già esposti, per risolvere il problema. Evidentemente nessuno degli “esperti” ha mai pensato che fosse un’informazione importante. Invece lo è. Eccome! A questo punto mi sentirei di suggerire, a chi di dovere, di fare aggiungere, per il futuro, questa informazione sulla “bolletta”. Vi assicuro, credetemi, che ci vorrebbero al massimo una trentina di minuti per sistemare il software relativo. Per quanto riguarda la spesa per tale intervento, sempre che non ci siano già accordi sulla manutenzione del sistema informatico, al costo di 300 euro al giorno (costo di un programmatore mega esperto per 8 ore al giorno), direi che possa aggirarsi attorno ai 20 euro. Se proprio vogliamo essere di manica larga si pagherebbe l’intera giornata, ma ci saremmo adeguati alle esigenze della collettività, oltre che alle normative (?). Bene, il mio dovere di cittadino, per oggi l’ho fatto, ho segnalato qualcosa che potrebbe essere migliorato. Spero solo, che la mia, non sia una voce nel deserto. |
PUBBLICATO 11/09/2021 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
OPINIONE | LETTO 2793
Perché duri la memoria: un ennesimo invito al confronto rivolto a Michele Trematerra
Non è mia abitudine entrare a gamba tesa in una querelle che non mi appartiene e che non intendo alimentare in nessun modo. Tirato, però, per la giacca nel recente articolo del dott Michele Trematerra ... → Leggi tutto
Non è mia abitudine entrare a gamba tesa in una querelle che non mi appartiene e che non intendo alimentare in nessun modo. Tirato, però, per la giacca nel recente articolo del dott Michele Trematerra ... → Leggi tutto
I PENSIERI DI PI GRECO | LETTO 1344
Senza
Nel borgo fra le montagne questa torrida estate e' finita Senza un ricordo. Nel borgo fra le montagne questa infuocata estate e' finita Senza un goccio d’acqua tersa. Nel borgo fra ... → Leggi tutto
Nel borgo fra le montagne questa torrida estate e' finita Senza un ricordo. Nel borgo fra le montagne questa infuocata estate e' finita Senza un goccio d’acqua tersa. Nel borgo fra ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 2712
Quando la pezza è peggio del buco
Una delle caratteristiche che sicuramente ha contraddistinto la figura del sindaco Capalbo e della sua squadra amministrativa è l’autocelebrazione. In questi anni ci hanno abituato a continue autoproc ... → Leggi tutto
Una delle caratteristiche che sicuramente ha contraddistinto la figura del sindaco Capalbo e della sua squadra amministrativa è l’autocelebrazione. In questi anni ci hanno abituato a continue autoproc ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 2602
Mai perdere la memoria
Negli ultimi anni della vita politica Acrese, spesso gli amministratori usano etichettare come narrazione le diverse visioni sulla vita politica ed amministrativa della città. Il primo cittadino spes ... → Leggi tutto
Negli ultimi anni della vita politica Acrese, spesso gli amministratori usano etichettare come narrazione le diverse visioni sulla vita politica ed amministrativa della città. Il primo cittadino spes ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 5427
Un sindaco che non vive di ricordi
A volte a chi scrive per avere una sorta di legittimazione esterna, solitamente non rispondo, farò una eccezione nel suo caso considerato che da un po' di tempo mi chiama continuamente in causa nonost ... → Leggi tutto
A volte a chi scrive per avere una sorta di legittimazione esterna, solitamente non rispondo, farò una eccezione nel suo caso considerato che da un po' di tempo mi chiama continuamente in causa nonost ... → Leggi tutto