COMUNICATO STAMPA Letto 2118  |    Stampa articolo

Primo giorno di scuola: pieghe, risvolti e panneggi

Foto © Acri In Rete
IPSIA-ITI Acri
condividi su Facebook


Prevista nel programma Accoglienza delle classi Prime dell’IPSIA - ITI Acri, si è svolta il 25 settembre la visita guidata presso il Museo Maca di Acri.
La Dirigente scolastica Franca Tortorella ha accolto con entusiasmo il gradito invito del Maestro Silvio Vigliaturo a visitare in anteprima la Mostra Hsiao - Mariani.
Prima dell'uscita didattica, la Dirigente ha rivolto agli alunni un messaggio: “Ritengo preziose occasioni come questa, mi prodigherò per offrirvi sempre nuove opportunità e gli strumenti utili a fare della vostra vita un capolavoro. Sono certa che questa sarà una esperienza della quale custodirete un positivo ricordo in futuro."
Nel corso della visita a Palazzo Sanseverino-Falcone gli alunni sono stati accolti dal Maestro Silvio Vigliaturo, direttore artistico del MACA; da Anselmo Villata, Curatore Responsabile Mostre internazionali MACA; dall'artista Umberto Mariani che espone nella Mostra i suoi panneggi realizzati in piombo; e da Massimo Garofalo, membro del Comitato di gestione del Museo.
Una vera e propria introduzione en plein air al mondo dell'arte per i giovani allievi, ai quali sono stati offerti direttamente dagli artisti spunti creativi giocati sul filo dei ricordi: l’infanzia, il viaggio, la scoperta, le pieghe e i risvolti.
Quando ero bambino giocavo nel cortile del Palazzo Sanseverino-Falcone, le stanze erano chiuse e in esse risuonavano le storie dei briganti di cui avevamo paura.
Tornato ad Acri dopo tanto tempo per un matrimonio, il mio rapporto con Acri prese un’altra piega.
Interpellato dall’Amministrazione comunale di allora, visitai gli spazi interni del Palazzo. In quelle sale si sarebbe potuto realizzare un Museo, e nel sottotetto “vidi” una nave rovesciata… Un luogo ideale!
Timidamente cominciò a circolare la parola Museo, donai così 230 delle mie opere.
Oggi siamo nell’ordine di 40 Mostre Internazionali con catalogo…” Silvio Vigliaturo
Umberto Villata, prima di introdurre il Maestro Mariani, spiega il perché l’anteprima della Mostra sia stata riservata ad una scolaresca: “L’anteprima di un evento espositivo viene di solito riservata ai giornalisti che svolgono un ruolo importante di divulgazione attraverso i media. Oggi abbiamo scelto voi come primi visitatori e come divulgatori affinché possiate aver contatto con il mondo della cultura internazionale e portarla avanti, e possiate utilizzarla come ispirazione nella vostra vita futura.”
Il Maestro Mariani, visibilmente emozionato nell’incontro con una scolaresca così numerosa che gli fa tornare in mente i suoi trascorsi da docente, racconta come nel suo caso la “scintilla” per l’arte sia scoccata proprio nel corso del suo primo giorno di scuola:
1 ottobre 1950, fu il mio primo giorno di scuola al Liceo artistico di Milano. Avevo meno di quattordici anni e seguii con interesse la prima lezione di Storia dell’arte. Allora si proiettavano delle diapositive e vidi una scultura del VI a. c. l’Era di Samo, panneggiata in maniera straordinaria. Io credo che l’emozione così forte e precisa nel vedere quella immagine mi abbia segnato profondamente. Sono cinquant’anni che indago sul panneggio che occupa, fra superficie dipinta e scolpita, l’80% dei 3500 anni di storia dell’arte mediterranea, dagli antichi egizi in poi.”
Spiega ancora il Maestro Mariani: “Il filosofo tedesco Leibnizt, nel testo “La piega”, definisce la piega come l’elemento iniziale, costitutivo del panneggio che è a sua volta composto da una successione infinita di pieghe. Nella piega è contenuto il concetto di infinito, Leibnitz ne dà una dimostrazione pratica: gettate a terra il vostro mantello e cento, mille volte assumerà forme diverse”
Mentre gli alunni osservano le forme curve e le pieghe dinamiche del maestro Mariani, l’obiettivo della mia macchina fotografica si posa su questa serie di soggetti in divenire che, paradossalmente, ripetono se stessi differenziandosi.
Ragazzi gettatevi, dunque, alla ricerca del vostro talento e cento, mille volte realizzerete la vostra unicità!
“Fate un bel viaggio ma cercate di averne un ritorno, un vostro ritorno. E non smettete mai di viaggiare.” Silvio Vigliaturo

PUBBLICATO 26/09/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

CULTURA  |  LETTO 212  
Franceso Gencarelli sostenitore di una “Calabria rigenerata”
Per il poeta satirico Salvatore Braile, Francesco Gencarelli “risulta essere in paese il solo interessato al bene del suo popolo nel civico consesso di galantuomini e notabili del luogo”. ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 449  
La notte nazionale del Liceo Classico
Torna l’appuntamento con la Notte nazionale del Liceo Classico. Anche quest’anno il Liceo V. Julia di Acri prende parte all’evento nazionale, giunto alla sua decima edizione. ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 896  
Ospedale. A chi credere? Chi sarà il prossimo?
Sono, oramai, quattordici anni che sull’ospedale Beato Angelo, inevitabilmente oggetto di scontro politico tra le varie fazioni, si sprecano annunci, promesse, progetti. Ieri è toccato al consigliere ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 712  
Ancora un successo per le alunne e gli alunni dell’I.C. B.F.M. Greco
Nell’ambito del progetto “Pretendiamo legalità” promosso dalla Polizia di Stato, il video realizzato dalla classe 1°A della scuola secondaria di I Grado, con il supporto delle docenti Palumbo Immacola ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1285  
Molinaro: la rivincita dell’ospedale di Acri. Gli interventi sanitari e organizzativi in programma
Insieme ad  Antonio Bifano Segretario  CONF.A.I.L -Sanità Calabria, abbiamo incontrato il Direttore Generale Antonello Graziano e il Direttore Sanitario Martino Rizzo dell’Asp di Cosenza (vedi foto) i ...
Leggi tutto