COMUNICATO STAMPA Letto 2760  |    Stampa articolo

Una città in ginocchio

Foto © Acri In Rete
Luigi Caiaro - Giuseppe Intrieri
condividi su Facebook


Sollecitati da più parti e spinti da diversi cittadini, ci vediamo, ancora una volta, costretti a scrivere per denunciare quello che nel ventunesimo secolo pare essere qualcosa di inverosimile, assurdo e dai tratti kafkiani.
E’ difatti inconcepibile che l’intero centro urbano della nostra cittadina sia da tre lunghi giorni abbandonato e privo di acqua potabile.
Ci uniamo al disagio e chiediamo scusa alle tante famiglie, soprattutto a quelle che devono assistere soggetti fragili, anziani e con disabilità, e alle tante attività produttive e commerciali che ormai da mesi si vedono negare quell’imprescindibile e indispensabile (soprattutto in tempo di pandemia) diritto del bene primario dell’acqua.
Interventi squinternati, squalificati ed inutili come la trivellazione dei pozzi di Sant’Angelo e Croce di Greca che sono costati circa CENTOTRENTAMILA EURO (ovviamente di affidi diretti) e dai quali ad oggi non viene immessa in rete neanche una goccia d’acqua, non sono stati risolutivi di un problema che in questi cinque anni di amministrazione capalbo si è ingigantito ed amplificato a dismisura.
Altri sarebbero stati gli interventi da dover effettuare e che noi avremmo messo in atto per almeno mitigare questa grave problematica.
In questi giorni anche i servizi ospedalieri sono stati minati dalla assenza dell’acqua arrecando infinite difficoltà ai tanti malati ed utenti della struttura sanitaria.
Purtroppo siamo costretti a ripeterci, ma, ahinoi, l’intera attività amministrativa e politica è stata improntata solo ed esclusivamente sul valzer delle poltrone e su una continua e perenne campagna elettorale, perdendo di vista i reali bisogni e le tante esigenze della città.
Alla luce di questo deludente, disastroso e clamoroso insuccesso amministrativo che palesa tutta la vostra incapacità ed inconcludenza politica, vi invitiamo a dimettervi ed a rimettere il mandato in mano agli elettori al fine di evitare ulteriori sconquassi ad una comunità che merita invece una classe politica che abbia a cuore esclusivamente la res pubblica e gli interessi della collettività.

PUBBLICATO 09/10/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 439  
Alla luce delle imprecisioni contenute nella nota dell'ASP: la mia versione ufficiale dei fatti
Mi chiamo Francesco Cofone e sono l’autore delle fotografie citate nell’articolo dell’ASP di Cosenza riguardante il Presidio ospedaliero “Beato Angelo” di Acri. A seguito della nota ufficiale diffusa ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 100  
Pietro Cofone nuovo segretario del circolo di Acri
Nel corso della riunione del circolo locale di Sinistra Italiana di giovedì 13 Novembre 2025, è stato eletto all’unanimità dei presenti come nuovo segretario Pietro Cofone, già membro della segreteria ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 1935  
Chiarimenti dopo immagini diffuse sui social lesive dell’immagine dell’Asp
La direttrice spoke Corigliano-Rossano-Acri Bernardi e la direttrice dell’unità.... ...
Leggi tutto

c  |  LETTO 832  
Partito Liberaldemocratico. L'acrese Veneziano eletto segretario provinciale
Si è svolto l’8 novembre scorso a Rende, il Congresso Provinciale del Partito Liberaldemocratico di Cosenza, che ha eletto a suo Segretario Provinciale, Joseph Veneziano. Nella stessa occasione è stat ...
Leggi tutto

I PENSIERI DI PI GRECO  |  LETTO 504  
Riflessioni sul naufragio di un luogo
ll borgo fra le montagne mostra, ormai, i segni inesorabili della fine imminente. Si respira nelle strade deserte questa sensazione di vuoto. Il silenzio assordante delle domeniche ...
Leggi tutto