NEWS Letto 3035  |    Stampa articolo

Io amo Acri come nuova prospettiva per il futuro. Da Acri per Acri

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Io amo Acri perché è la fine di un lungo lavoro di ricerca e studio, iniziato nel 2019 da una studentessa dell'Università della Calabria; un progetto che è la punta di diamante della sue tesi di laurea magistrale, dal titolo “Turismo e sviluppo. La città di Acri: prospettive per il futuro”, discussa giorno 26 del mese passato (Ottobre).
La voglia di restare nella sua Regione, la Calabria, puntando su un territorio ricco di importanti potenzialità come lo è Acri, pur non essendo la sua città d'origine, sta alla base delle idee di Io amo Acri (clicca qui per la pagina facebook).
Fino a qualche anno fa, di Acri non aveva mai sentito parlare poiché originaria di un piccolissimo paese vicino Lamezia Terme, pur avendo vissuto per tutti gli anni universitari a Rende.
Ha imparato a vedere, conoscere e amare Acri attraverso gli occhi di alcune persone acresi, poi diventati la mia famiglia e i suoi amici più cari.
E proprio gli acresi le parlavano di Acri come della città più bella, accogliente, ricca e dinamica nella quale poter vivere; la hanno ospitata, accompagnata e accolta in una Acri che veramente, anche ai suoi occhi, era bella come dicevano, veramente aveva magnifici scorci e incantevoli monumenti.
Fino a quando, a fine 2019, un progetto di ricerca universitaria l'ha portato a studiare il caso di Matera: da vergogna d'Italia a capitale della cultura europea.
Così, insieme a quello che ora è il suo compagno, andarono di persona a Matera; la vista della cittadina rupestre, in una grigia giornata d'inverno, aveva riempito i loro occhi di stupore.
L'idea nacque dall'affermazione, detta d' istinto del suo compagno: “Bella, ma sembrano i Picitti”, alla quale seguì una fragorosa risata.
Tornati ad Acri, punto nell'orgoglio, la portò a vedere i Picitti di Acri: e lì, davanti alla magnificenza di un centro storico abbandonato, che nella sue mente le nozioni universitarie hanno cominciato a non essere più solo semplici concetti ma idee concrete realizzabili. Sono seguite interminabili ore di studio, di ricerca delle fonti, di discussioni e ripensamenti.
Ogni cosa aveva e ha avuto un'unica finalità: far vedere a chi non è di Acri con gli occhi di un acrese la sua città.
Per questo motivo, ha deciso di trasferire qui la sue vita e la sua voglia di creare un'offerta turistica completa e concorrente qui, ed è qui che ha messo radici, facendo partire il suo progetto di recupero e valorizzazione dei patrimoni di Acri.
Un progetto che si pone l'obiettivo di dare voce a chi ha costruito qui qualcosa, a chi ha deciso di investire nella crescita di questa città e a chi ha intenzione di non andarsene.
Un progetto che vuole costruire un unico, grande itinerario interattivo, nel qualche chiunque ha investito in Acri possa avere la giusta pubblicità e chiunque voglia venire ad Acri possa, nella maniera più semplice, ricercare ciò di cui ha bisogno: tradizioni, natura, prodotti tipici, buon cibo, bellezze paesaggistiche, musei, uffici, servizi e strutture.
Perché Acri è terra di sogni e di speranze.

PUBBLICATO 08/11/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 512  
Eolico. Fermatevi, fate decidere alla comunità
Non è giusto deturpare il territorio a colpi di maggioranza. Il tema dei parchi eolici è molto sentito e dibattuto in città, soprattutto dopo che molti cittadini hanno visto ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 604  
Meglio vivere a colori
Ho riflettuto molto prima di capire se fosse il caso o meno di dare una risposta a quanto accaduto rispetto al dibattito sui diritti civili e della comunità LGBT+ e, parafrasando un grande attor ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 526  
Lions Club Acri: screenig gratuito della vista
Il Lions Club di Acri, da sempre attivo nel sensibilizzare l’opinione pubblica sulle disfunzioni della vista e sulla cecità prevenibile, anche quest'anno, ha organizzato presso la propria sede s ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 664  
Sanità, sempre le solite chiacchiere
In questi giorni,nella nostra città, torna forte l'interesse per la sanità. La scorsa settimana, nell'aula di Montecitorio, la deputata Orrico ha fatto esultare i grillini acresi per un video acchiapp ...
Leggi tutto

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 1206  
Eolico. Il consiglio comunale ha deciso; SI in località Crista, NO in Sila
Finalmente la maggioranza di centro sinistra destra, o meglio il sindaco Capalbo e il suo vice Bonacci, sempre più lanciato e favorito alla sua successione, ha fatto chiarezza sulla ...
Leggi tutto