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Persona umana

Foto © Acri In Rete
Frate Piero
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Nel mondo greco il termine “persona” faceva riferimento alle maschere che gli attori utilizzavano nelle scene teatrali. La stessa parola venne adottata, nei secoli IV e V dalla teologia cristiana per difendere la doppia e vera natura di Gesù Cristo quale Dio e Figlio dell’uomo.
Mi sia permesso di giocare con la nostra lingua italiana, per invertire il verbo con la preposizione: ne consegue una nuova espressione: “sono-per”. Tale definizione apre le porte a realtà scritte nel nostro patrimonio genetico ma che, nello stesso tempo, ci fanno spesso faticare nell’accoglierle e metterle in pratica con naturalezza e semplicità: la relazionalità, la comunione, la fraternità, i legami.
Siamo fatti per l’A(a)ltro; anche se spesso, delusi o adirati o amareggiati, diciamo alla nostra stessa persona di bastare a noi stessi, di voler vivere da soli, di non avere bisogno di nessuno.
Eppure l’altro mi appartiene! La sua diversità e irriducibilità al mio punto di vista mi interpella. Sia egli un familiare, un collega di lavoro, un immigrato, un sofferente che si trova in un altro continente.
L’alterità mi aiuta a crescere in umanità; allarga i miei orizzonti spesso miopi. Ed io, con il mio bagaglio di vita, arricchisco gli altri.
Qualche volta incontriamo l’espressione: “con la verità non si scende a patti”; ma se questa intransigenza lede la vita e la libertà degli altri, occorrerebbe mettersi in gioco di fronte al valore che ogni persona umana è e possiede.
Se io mi immergo nelle relazioni portando nel cuore e nella mente la certezza di essere parte di un triangolo (l’Io, il Tu e la Verità assoluta), sarei più prudente nell’eliminare un lato del triangolo – perché, forse, troppo scomodo.
Possiamo cogliere le presenti riflessioni come una sfida (eterna) che ci chiama a metterci in gioco, per divenire sempre maggiormente gli uomini della “cura” – come papa Francesco ci invita continuamente ad essere –, strumenti di comunione, riconciliazione, dialogo aperto al bene ed alla crescita di ognuno.

PUBBLICATO 09/11/2021 | © Riproduzione Riservata



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