SPETTACOLI Letto 2909  |    Stampa articolo

Iniziano le riprese del docufilm ''Chi ha ucciso Giovanni Losardo?''. Acri diventa set cinematografico

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Il primo ciak del docufilm "Chi ha ucciso Giovanni Losardo" è stato battuto. E anche il Comune di Acri e gli scenari della Sila sono diventati set cinematografico per la Calabria Film Commission, ente che cofinanzia l'opera. Il progetto, scritto e diretto da Giulia Zanfino, con la fotografia di Mauro Nigro, prodotto dall'associazione ConimieiOcchi, è fortemente sostenuto dal Comune di Acri, dal Parco Nazionale della Sila e dalla Fondazione Carical. Il documentario ripercorre la storia di Giovanni Losardo, integerrimo segretario capo della Procura di Paola, freddato dalla 'ndrangheta nel 1980 a Cetraro, dove era dirigente del PCI e assessore all'Istruzione. Un delitto, il suo, ancora in attesa di giustizia. A curare la produzione esecutiva di questo documentario tutto calabrese, Open Fields Productions, una società che da tempo opera sul territorio. Protagonista delle ricostruzioni l'attore acrese Giacinto Le Pera, che indossa i panni di Giannino Losardo, affiancato da Laura Marchianò e Francesco Votano. Caterina Misasi e Annalisa Insardà, tra le interpreti femminili. A Francesco Villari il ruolo di Franco Muto, detto il "Re del pesce", boss indiscusso di quel territorio. Il docufilm, che si alterna tra passato e presente, vuole sviscerare le grandi questioni aperte del Tirreno Cosentino, e racconta tutta una serie di delitti che, insieme a quello di Losardo, hanno portato alla sbarra il clan Muto, ancora oggi operativo su quel lembo di costa. "L'urgenza", spiega la regista, "è quella di analizzare come quella serie di delitti irrisolti abbia influenzato la storia delle nostre terre. Parliamo degli anni '80, l'epoca in cui i clan entrano nei grandi appalti e iniziano a infiltrarsi nella politica. Losardo aveva intuito quanto questa metamorfosi fosse pericolosa e per questo ha pagato con la vita. Per questo sono felice che il documentario abbia ottenuto il prestigioso patrocinio della Commissione parlamentare antimafia e spero che questo lavoro possa dare un contributo perché giustizia sia fatta". Il progetto ha incassato il sostegno dei comuni di Paola e Casali del Manco, del marchio tirrenico Colavolpe e delle attività acresi che hanno sostenuto la realizzazione del teaser Coges s.r.l. Infissi Acri, Les Lolitas shoes, l'associazione nazionale Carabinieri sezione di Acri, l'Ottica Cozza, l'associazione T.A.M.M. Un ringraziamento particolare va ai dipendenti del Comune di Acri, ai dipendenti dell'ufficio del Giudice di Pace e alla direzione sanitaria dell'ospedale "Beato Angelo".

PUBBLICATO 07/12/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 219  
Rigenerazione stadio comunale ''Pasquale Castrovillari'': luci ed ombre
Venerdì scorso in consiglio comunale è stata deliberata l’approvazione di un mutuo di 180.000,00 euro per la rigenerazione dello stadio comunale ‘Pasquale Castrovillari’ e la realizzazione di nuovi im ...
Leggi tutto

RECENSIONE  |  LETTO 389  
DiVersi
Ci sono “riti” che non hanno bisogno di pubblico, basta la copertina di un nuovo libro tra le mani. Per me, da ben sedici anni, l’uscita del nuovo libro di Angelo Canino è proprio questo: un rito affe ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 954  
La plastica di Serra Crista
Serra Crista è una delle montagne di Acri, in provincia di Cosenza. Siamo ad oltre 1000 metri sul livello del mare e la Crista è il cuore pulsante della Sila Greca che abbraccia un grande territorio m ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 133  
L'Acri si prepara ad un campionato di vertice ma chiede l'aiuto di tutti
In questo caldo mese di giugno stiamo lavorano per programmare il prossimo campionato. Dopo il terzo posto del campionato appena conclusa, in cui siamo stati protagonisti con un nutrito ...
Leggi tutto

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1695  
Immobili comunali e cooperative. Ora la verità su pagamenti ed assunzioni
Venerdì scorso, nell’ultima seduta del consiglio comunale, il consigliere di opposizione Emilio Turano, ha “interrogato” amministratori e uffici comunali riguardo questioni importanti su immobili comu ...
Leggi tutto