Centro Storico Bene Comune di Acri
Comitato Beni Comuni - Acri
|
Il Comitato Beni Comuni di Acri, scevro da qualsiasi appartenenza partitica e lontano da ogni opportunismo di momentanea opposizione politica, da sempre si sta occupando anche della questione Centro storico.
La parte antica della città è stata sempre luogo e luoghi dove i propositi programmatici ed elettoralistici degli schieramenti amministrativi non sono mai risultati interventi pratici continuativi e, soprattutto, visionari di una interpretazione di essa. A questa approssimazione e grossolanità, nonché una opposizione politica completamente assente per certi temi, contribuisce una lettura teorica riduttiva del centro storico, in quanto ritenuto borgo e non quartiere esteso e centrale della città nel quale si esprime vita e quotidianità di molti abitanti spesso abbandonati nelle loro problematiche di precaria vivibilità. Nell’ottobre del 2021, il Comitato Beni Comuni di Acri dopo una serie di assemblee di quartiere partecipate dagli abitanti, nelle quali sono emerse criticità immediate per la dimensione di vivibilità, ha presentato una richiesta formale all’amministrazione ed agli uffici preposti per alcuni interventi da svolgere. In allegato tale richiesta, alla quale si aggiungono ulteriori punti. Il Parco San Cataldo sempre più ostaggio dell’abbandono e di alberi infestanti senza alcuna visione ed intervento di riqualificazione di questo spazio verde, oramai impedito di ogni accesso come se la boscaglia fosse da ritenere arredo urbano oppure nascondiglio per varie discariche. La torre civica, simbolo della città, dotata di una illuminazione completamente inadatta e lasciata al caso senza indicazioni per i lavoratori del comune che le hanno installate, il perdurante disuso dello storico orologio al suo interno e il taglio degli alberi antistanti senza seguito di qualificazione sostitutiva che ha depauperato esteticamente l'area, nonostante verbalmente l'Assessore alla Cultura Bonacci abbia affermato che sarebbe stato realizzato un prato all'inglese. Probabilmente, deve arrivare direttamente dall'Inghilterra. Inoltre, ancora un tubo di amianto in vista come reperto archeologico di un'epoca mai, realmente, messa da parte ad Acri. La verniciatura, e quindi un tono e tenuta estetici, delle inferriate e dei corrimano del quartiere. La regolamentazione dei parcheggi di Piazzetta Azzinnari e intervento nella prossimità su un fabbricato pericolante. La bizzarra destinazione della scuola ricostruita, da plesso per l’infanzia a succursale di un istituto superiore nonostante la nuova costruzione sia stata concepita e strutturata in uso uguale a quella demolita. Attenzione alla crisi di identità anagrafica a cui possono incorrere gli studenti superiori trovando nel cortile cavallucci ed altalene. Bizzarro comportamento, anche, del dirigente scolastico e degli amministratori che sembrano voler trovare soluzioni inadatte alla mancanza di idee sul quartiere ed il suo futuro. La questione Puc e il non chiaro impiego dei lavoratori percettori del reddito di cittadinanza, diverse decine, che sembrano messi ad affollare comparti del municipio già pieni, e la richiesta di destinarne alcuni in modo continuativo per intervenire nel centro storico, argomento, insieme a quelli già espressi, di cui pure a voce si sono ragionati con l’Assessore Sposato, la quale non ha mantenuto gli impegni presi, sconceria, anche poco rispettosa, nei nostri confronti che ci siamo recati a parlarne negli uffici comunali esprimendo il nostro interesse ai beni comuni e collettivi. Nel periodo natalizio nessuna luminaria è stata pensata per il centro storico, segno della scarsa attenzione dedicata ai quartieri che ne fanno parte, e di come si deleghi oltremodo ed all’occorrenza ciò che dovrebbe essere l’impegno degli uffici comunali e degli amministratori. Infine, se la parte vecchia della città si vede assegnata alla marginalità ed al concetto di periferia abbandonata dipende da una volontà precisa ed approssimativa di non voler intendere il nucleo urbano comprensivo di essa. Molte parole e pochi fatti sono il risultato anche di un approccio scarsamente culturale e strutturale del ruolo che nelle città e cittadine hanno i quartieri antichi in chiave di vivibilità e di ripopolamento. Se il problema è stato il periodo in cui è stata consegnata la richiesta, la prossima volta attenderemo la primavera e la fine del classico periodo destinato al letargo. Si invitano, inoltre, gli organi di stampa locale ad interessarsi di più a ciò che accade sul territorio e non limitarsi a battere sugli argomenti del momento così da evitare una narrazione molto parziale di Acri. - scarica la richiesta |
PUBBLICATO 27/01/2022 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
Ultime Notizie
OPINIONE | LETTO 373
2 Novembre: Pensieri Sulla Morte, Causa della Vita
Il Paradosso del Seme: Morire per Crescere
Avete presente l'immagine di un chicco di grano? Il contadino lo affonda, lo seppellisce nel buio della terra soffice e umida. È proprio nel momento in ... → Leggi tutto
Il Paradosso del Seme: Morire per Crescere
Avete presente l'immagine di un chicco di grano? Il contadino lo affonda, lo seppellisce nel buio della terra soffice e umida. È proprio nel momento in ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 2124
Ohi Angelì!
Bisognerebbe sempre avere due valigie sul letto quando prepari un viaggio al tuo paesello. Una é piena delle poche cose che ti servono quando arriverai all’ombra della torre di Padia e ne hai dominio ... → Leggi tutto
Bisognerebbe sempre avere due valigie sul letto quando prepari un viaggio al tuo paesello. Una é piena delle poche cose che ti servono quando arriverai all’ombra della torre di Padia e ne hai dominio ... → Leggi tutto
EDITORIALE | LETTO 2141
Grazie Sinistra Italiana
In poche righe faremo notare e, smonteremo, le incongruenze, le contraddizioni e le inesattezze di Sinistra Italiana. Solo perché abbiamo pubblicato indiscrezioni e anticipazioni, che lo stesso partit ... → Leggi tutto
In poche righe faremo notare e, smonteremo, le incongruenze, le contraddizioni e le inesattezze di Sinistra Italiana. Solo perché abbiamo pubblicato indiscrezioni e anticipazioni, che lo stesso partit ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 1586
Sorpassometro di Acquappesa illegittimo?
Dopo quella degli autovelox, risultati illegittimi perché non omologati e perché installati su strade prive di banchina, un’altra mannaia si sta abbattendo sugli automobilisti, questa volta su quelli ... → Leggi tutto
Dopo quella degli autovelox, risultati illegittimi perché non omologati e perché installati su strade prive di banchina, un’altra mannaia si sta abbattendo sugli automobilisti, questa volta su quelli ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 999
Abbiamo incontrato il sindaco Capalbo ma non abbiamo avanzato nessuna richiesta
In riferimento all’articolo pubblicato in data 28 ottobre 2025 dal quotidiano di informazione on-line Acri in Rete, il partito di Sinistra Italiana–Sezione di Acri ritiene doveroso fare alcune precisa ... → Leggi tutto
In riferimento all’articolo pubblicato in data 28 ottobre 2025 dal quotidiano di informazione on-line Acri in Rete, il partito di Sinistra Italiana–Sezione di Acri ritiene doveroso fare alcune precisa ... → Leggi tutto




