POLITICA Letto 4785  |    Stampa articolo

Affari legali, quando a pagare sono i cittadini!

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Tutto ha inizio nel gennaio 2021 da un comunicato stampa al vetriolo firmato da alcuni consiglieri di maggioranza che accusavano il consigliere di opposizione Vigliaturo, rea, a loro avviso, di essere stata la causa principale del dissesto finanziario del comune. Da qui la querela della stessa Vigliaturo seguita dal decreto di archiviazione nello scorso mese di luglio. Ora i consiglieri comunali querelati riceveranno il rimborso per le spese legali. Sull’argomento abbiamo raccolto il parere del consigliere di opposizione Luigi Caiaro. “Siamo in presenza, dice, dell’ennesima nefandezza politica da parte dell’attuale amministrazione Capalbo. Sono state pubblicate le determine di liquidazione a favore di alcuni consiglieri comunali che erano stati querelati dalla consigliera Vigliaturo e che hanno fatto richiesta di rimborso. Si tratta di somme corpose che graveranno sulle casse comunali e, quindi, ingiustamente sulle tasche di tutta la comunità. Poiché non si è in presenza di controversie giudiziarie legate all’esercizio di mandato o ad atti amministrativi, ma a fatti personali e ad articoli di stampa non mi sembra corretto che sia l’ente a rimborsare. Anche nel settore degli affari legali, il sindaco Capalbo ha fallito palesemente. L’ufficio legale, da egli stesso più volte annunciato e tanto sbandierato in campagna elettorale, non è stato istituito e la long list dei legali non è servita a nulla. Gli incarichi, difatti, soprattutto quelli meglio retribuiti, non hanno seguito la procedura comparativa ma sono stati affidati sempre agli stessi professionisti o addirittura a familiari di legali che assistono il sindaco in procedimenti penali personali in corso che nulla hanno a che fare con l’Ente. Pur avendo stima e rispetto dei legali chiamati in causa, credo che in questi cinque anni gli affidi diretti siano stati conferiti dall’amministrazione in modo inopportuno e sconveniente. Evidentemente non lo è per il sindaco Capalbo che ha portato avanti anche, in questo settore, una condotta politicamente incresciosa ed imbarazzante. E’ opportuno che l’amministrazione proceda all’immediata revoca dei tre atti palesemente illegittimi ed eticamente inopportuni perché nulla hanno a che fare con le funzioni e le competenze del consiglio comunale ed anche al fine di evitare che le forze di opposizione adiscano le vie legali presso la competente magistratura contabile esponendo, così, l’ente ad un ulteriore aggravio di spese. Indubbiamente la campagna elettorale sta facendo perdere di vista agli amministratori i veri problemi della comunità e, quindi, piuttosto che occuparsi delle tante criticità del territorio, ancora oggi irrisolte, sono impegnati ad affrontare le questioni dei singoli consiglieri mettendo da parte la gestione della res pubblica che dovrebbe essere l’obiettivo primario ed esclusivo di chi amministra.”

PUBBLICATO 13/03/2022 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 497  
Daje!
Ci sono partite che, per quanto belle e combattute, vengono alla fine comunque archiviate e dimenticate. E poi ci sono partite che sembrano non finire mai e regalano emozioni incontenibili. La sfida d ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 1166  
E’ proprio necessario?
L’Amministrazione comunale di centro sinistra destra ( Pd, Articolo Uno, Psi, Fi, Udc ), non demorde e rilancia. Sulla questione Franca Sposato vuole andare avanti e si affida al Consiglio di Stato. ...
Leggi tutto

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 1313  
Definanziato il progetto. La questione stadio finisce al Tar Lazio
Non è la prima volta, non sarà l’ultima. I politici e la classe dirigente, spesso, sono convinti di avere sempre ragione e di avere la verità in tasca. Quando qualcuno gli fa notare che qualcosa non è ...
Leggi tutto

EVENTI  |  LETTO 512  
Giovedì il convegno su “Diritti del fanciullo”
Si è svolta nella mattinata del 18 novembre 2025, presso il Museo Maca di Acri, la conferenza stampa dedicata alla presentazione del convegno che si terrà giorno 20 novembre 2025 alle ore 17.30 press ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1693  
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ...
Leggi tutto