OPINIONE Letto 3720  |    Stampa articolo

Armiamoci e partite

Foto © Acri In Rete
Giovanni Cicchitelli
condividi su Facebook


La fine dell'estate porta con sé i classici temporali e con essi ricominciano a piovere anche certe polemiche, sin qui sopite dalla calura estiva. L'ultimo violento temporale, in particolare, ha provocato serissimi problemi di viabilità nella frazione di Là Mucone. In questo caso, sarebbe davvero ingeneroso prendersela con l'attuale amministrazione. Eppure, gli stessi che hanno la bocca ancora piena della porchetta e delle pizzette elettorali dei comizi-spettacolo, non risparmiano di critiche la nuova amministrazione, che poi è la stessa di cinque anni fa: immobilismo, scarsa preparazione, mancata programmazione, ecc. Stavolta però la critica non coglie nel segno, giacché questi eventi meteo, sempre più estremi, non prevedibili e non evitabili, accadono anche nell'organizzatissimo nord Italia, provocando i medesimi danni. A fronte di uno smottamento, l'unico provvedimento da adottare è la chiusura della circolazione, per prevenire danni maggiori, magari alle persone. Altra polemica, invece tutta estiva, è stata quella generata dall'ordinanza che ha limitato la vendita di alcolici durante la notte bianca. Ho letto praticamente di tutto contro chi l'ha emessa, tra cui l'assurda accusa di "uccidere l'economia di Acri". Questa volta mi voglio rivolgere ai concittadini di Acri come a quelli di Là Mucone: questa amministrazione è stata eletta e nessuno ha fiatato; anzi, per l'esattezza è stata rieletta, per quanto serpeggiasse il malcontento per la passata consiliatura, dai bar alle botteghe dei barbieri. Quindi basta ipocrisie: non si può e non si deve criticare ciò che è stato eletto e rieletto. Chi è scontento, piuttosto che fare come nella canzone di De André, limitandosi all'inventiva, prenda carta e penna e raccolga le firme per una petizione che chieda le dimissioni di Capalbo e della sua Giunta, ovvero taccia per i prossimi 5 anni.

PUBBLICATO 28/08/2022 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

NEWS  |  LETTO 4135  
Nominati gli scrutatori per i referendum abrogativi dell'8 e 9 giugno 2025
Presso l’ufficio Municipale di Acri, si è riunita la Commissione elettorale comunale, alla presenza del responsabile di settore che ha provveduto a nominare i 106 scrutatori su segnalazione dei consig ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1167  
Referendum 2025, urne aperte 8 e 9 giugno
Comitato Territoriale in favore dei Referendum ad Acri, al quale hanno aderito la CGIL di Acri il Sindaco della Città di Acri Pino Capalbo, ANPI, AUSER, Sinistra Italiana, Partito Democratico e Partit ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 718  
Impianto eolico Acri: la partita è ancora aperta
TAR Lazio: respinto il ricorso sul decreto aree idonee. La Sila non è ancora salva, ma oggi abbiamo una certezza in più. Con la sentenza n. 9390/2024, pubblicata il 13 maggio 2025, il TAR ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2105  
Istituto penitenziario. Si aspetta la delibera della Regione
E’ trascorso quasi un anno e mezzo dalla delibera comunale e dall’incontro tenutosi a Roma ma ancora non si hanno notizie riguardo il costruendo istituto penitenziario. Nel gennaio 2024 la giunta ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 677  
Al voto da protagonisti, non da comparse
C’è qualcosa di affascinante, forse anche di mistico, nell’informazione in Italia. Fino a qualche giorno fa conoscevamo ogni minuzioso dettaglio sul conclave. Ad esempio sapevamo che i cardinali vest ...
Leggi tutto