OPINIONE Letto 2991  |    Stampa articolo

Acri non potrà essere annoverata fra i Borghi Autentici d’Italia...

Foto © Acri In Rete
Francesco Foggia
condividi su Facebook


Il Comune di Roseto Capo Spulico, Bandiera Blu dal 2017 al 2022 per il flusso turistico estivo, fa parte dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia, la quale si propone come obiettivo principale quello di “riscoprire i borghi italiani quali luoghi da vivere, sostenere e preservare.” Il suo centro storico, compreso fra 190-217 m di altitudine, conserva palazzi nobiliari (Barone Mazzario, Lillo), chiese (San Nicola di Mira; Immacolata Concezione, meglio nota come “Santo Totaro”), mura e torri medioevali, ma è soprattutto ricco di testimonianze della vita contadina dei suoi abitanti, i cui stretti vicoli emanano all’ora di pranzo aromi di cucina antica. Un centro storico quello di Roseto C.S. abitato e vivo anche d’inverno, da dove lo sguardo può spaziare dalla costa tarantina (individuabile dalle luci del faro di Capo San Vito) al litorale meridionale del Golfo di Sibari. L’altura sulla quale è ubicato questo centro, data la natura prevalentemente argillosa del terreno, è purtroppo minacciata da frane profonde sui versanti, che nel tempo sono arrivate ad intaccare la stabilità di diversi fabbricati. Gli amministratori succedutisi alla guida del Comune si sono prodigati, con passione a salvaguardare l’integrità dell’antico agglomerato urbano, disdegnando di abbandonarlo al suo destino ma ottenendo finanziamenti di progetti per il consolidamento dei versanti e il recupero di molte unità abitative. La popolazione originaria (qualche migliaio di abitanti divisi fra il centro storico e la parte a mare), nonostante lo sviluppo urbanistico sulla foce del Torrente Ferro (Piano d’Orlando) e sui terrazzi a quote intermedie (Piano Marino), ha dimostrato, ristrutturando ogni immobile lesionato o vetusto, di tenere molto in considerazione le relazioni sociali di comunità e la salvaguardia delle proprie radici. Agli acresi convinti che “se si vuole valorizzare il centro storico bisogna anche abbattere”, che “il centro storico ha bisogno di spazi, parcheggi e accessibilità”, che “meglio il moderno, buttiamo il vecchio” e alla Giunta comunale di Acri che perora le discutibili progettazioni del suo sindaco “per non perdere i finanziamenti” rivolgo l’invito a partecipare ai convegni che inneggiano a tutelare la storia dei paesi interni ed a visitare i luoghi (Valle d’Itria, Tropea, Pizzo, Scilla, San Lorenzo Bellizzi, Roseto C.S., Aliano, Matera, Terranova del Pollino, Morano) che traggono anche dai loro centri storici una parte del loro benessere. Su Acri, per le sconvolgenti proposte urbanistiche di questo sindaco, purtroppo, incombe un triste destino: difficilmente potrà far parte dell’Associazione dei Borghi Autentici d’Italia, la quale “punta sulla riscoperta e riqualificazione della propria identità; un’identità che si manifesta nelle pieghe originali della sua storia, nelle tradizioni dei luoghi, nella loro conformazione morfologica espressa nel paesaggio, nella cultura produttiva artigianale; ossia, in una frase, nel proprio modo di vivere”. Acri, con il nuovo fabbricato a ridosso della Torre Normanna (unici resti visibili di uno storico castello), con la tendenza a tagliare un secolare cipresso incendiato e a demolire i fabbricati abbandonati e vetusti per fare spazio a strade e parcheggi, si troverà a perdere l’unica sua dote: la sua identità, la sua esistenza storica. L’anno 2022 non è stato un buon anno per Acri e né lo saranno quelli futuri se continueranno nel suo centro storico le demolizioni dei vecchi fabbricati e non prevarrà la minima volontà del loro recupero. (Francesco Foggia)

PUBBLICATO 24/12/2022 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

EVENTO  |  LETTO 570  
Il giunco si piega ma non si spezza
Acri, una cittadina dove il benessere e la salute sono al centro di numerosi dibattiti, ospita a Palazzo Sanseverino-Falcone venerdì 2 maggio un incontro di grande rilevanza sulla Medicina di genere o ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 434  
Un altro piccolo lembo di Terra che Respira!!!
In occasione della GIORNATA DELLA TERRA, Sabato 26 Aprile ad Acri (CS), si è svolta la giornata di pulizia ambientale organizzata da Plastic Free onlus. Oltre 200 appuntamenti tra il 26 e 27 Aprile co ...
Leggi tutto

AVVISO  |  LETTO 341  
La morte del diritto alla salute in Calabria: un grido di aiuto dalla comunità
Il Comitato per la Sanità Pubblica martedì 29 aprile, alle ore 18:00, si riunirà presso il Caffè Letterario, al Palazzo Sanseverino-Falcone per parlare della drammatica situazione della sanità calabre ...
Leggi tutto

EVENTI  |  LETTO 210  
Il Duo Flauto e Pianoforte ''Nese-Orlando'' a Palazzo Sanseverino Falcone-Acri
Domenica 27 maggio, alle ore 18.30, nella Sala Consiliare di Palazzo Sanseverino Falcone, nell’ambito della Stagione Concertistica “I Concerti di Hello Music a Palazzo” a cura della Hello Music Academ ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 1970  
Verso le regionali e le comunali. Centro sinistra organizzato, centro destra brancola
Secondo indiscrezioni fondate, gli elettori calabresi saranno.... ...
Leggi tutto