Illegittimi i rimborsi per le spese legali ad alcuni consiglieri comunali? Interrogazione di Feraudo e Cofone al sindaco ed al segretario comunale


Redazione

In data 6/09/2019 è stato pubblicato su questa testata giornalistica l’articolo dal titolo “Meglio stare zitti…” a firma dei Consiglieri di maggioranza con il quale gli autori manifestarono la loro valutazione politica sull’operato di Anna Vigliaturo, ex Assessore Comunale di Acri dal 2010 al 2013 (periodo in cui la Corte dei Conti certificò il dissesto finanziario dell’ente) e, all’epoca dei fatti, Consigliere Comunale di opposizione. La Vigliaturo non la prese bene e ritenne offensivo quell’articolo. Decise di esporre querela nei confronti di Sposato Franca, Morrone Raffaele, Bruno Simone, Siciliano Luca Luigi, Cavallotti Luigi, Sposato Fausto, Gencarelli Angelo e Fusaro Mario. Nel marzo 2021 l’archiviazione del suddetto procedimento penale. In seguito il comune ha liquidato somme ad alcuni consiglieri comunali per il rimborso delle spese legali. “Alla luce di quanto emerso dalla documentazione sottesa alle determinazioni di liquidazione sopra richiamate, scrivono Cofone e Feraudo, a parere degli scriventi il rimborso delle spese legali in favore dei Consiglieri Comunali non sarebbe dovuto per ragioni di merito e di forma. In virtù delle norme, infatti, possono essere rimborsate solo le spese legali relative a procedimenti penali instaurati per fatti connessi alle funzioni esercitate. La redazione e la pubblicazione di un articolo di stampa, come quello da cui è scaturito il procedimento penale per il quale è stato chiesto il rimborso delle spese legali sostenute, non rientri in alcun modo nelle funzioni proprie di un Consigliere Comunale. Inoltre, il termine rimborso significa testualmente restituzione di denaro speso. Per definizione, dunque, al fine di ottenere un rimborso, il denaro deve essere uscito dalla disponibilità di colui che ne fa istanza. In merito al rimborso delle spese legali in favore di un consigliere comunale a seguito del favorevole esito del procedimento penale avviato nei suoi confronti, la prova dell’avvenuto pagamento in favore del difensore di fiducia rappresenta, pertanto, elemento necessario e costitutivo al fine di ottenere il rimborso stesso. Nel caso di specie, la documentazione prodotta dai Consiglieri non dimostra in alcun modo che le somme a loro rimborsate siano state effettivamente precedentemente esborsate in favore dei rispettivi difensori di fiducia. Per tali motivazioni, gli scriventi Consiglieri Comunali nutrono dubbi circa la liceità dei suddetti rimborsi. Chiediamo, pertanto, sulla base di quali presupposti normativi e/o in virtù di quali principi giurisprudenziali è stato operato il rimborso di cui in premessa e quali azioni intende intraprendere l’Amministrazione comunale in merito, specie nel caso in cui dovessero essere confermati i dubbi suesposti relativi alla liceità degli stessi rimborsi.”
|
PUBBLICATO 20/01/2023 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
OPINIONE | LETTO 2729
Quando la pezza è peggio del buco
Una delle caratteristiche che sicuramente ha contraddistinto la figura del sindaco Capalbo e della sua squadra amministrativa è l’autocelebrazione. In questi anni ci hanno abituato a continue autoproc ... → Leggi tutto
Una delle caratteristiche che sicuramente ha contraddistinto la figura del sindaco Capalbo e della sua squadra amministrativa è l’autocelebrazione. In questi anni ci hanno abituato a continue autoproc ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 2610
Mai perdere la memoria
Negli ultimi anni della vita politica Acrese, spesso gli amministratori usano etichettare come narrazione le diverse visioni sulla vita politica ed amministrativa della città. Il primo cittadino spes ... → Leggi tutto
Negli ultimi anni della vita politica Acrese, spesso gli amministratori usano etichettare come narrazione le diverse visioni sulla vita politica ed amministrativa della città. Il primo cittadino spes ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 5431
Un sindaco che non vive di ricordi
A volte a chi scrive per avere una sorta di legittimazione esterna, solitamente non rispondo, farò una eccezione nel suo caso considerato che da un po' di tempo mi chiama continuamente in causa nonost ... → Leggi tutto
A volte a chi scrive per avere una sorta di legittimazione esterna, solitamente non rispondo, farò una eccezione nel suo caso considerato che da un po' di tempo mi chiama continuamente in causa nonost ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1872
L'Arte che si vive: il MACA di Acri con Massimo Garofalo
Il Museo d'Arte Contemporanea di Acri, meglio noto come MACA, non è solo un contenitore di opere. È un luogo dove l'arte prende vita, specialmente quando a far da narratore è una figura come quella di ... → Leggi tutto
Il Museo d'Arte Contemporanea di Acri, meglio noto come MACA, non è solo un contenitore di opere. È un luogo dove l'arte prende vita, specialmente quando a far da narratore è una figura come quella di ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 936
Acri in festa per la seconda edizione del Carnevale Estivo. Un successo di colori, musica e partecipazione
Acri si è trasformata in un tripudio di colori, musica ed entusiasmo grazie alla seconda edizione del Carnevale Estivo, organizzata dal Kiwanis Club Città di Acri, guidato dalla presidente ... → Leggi tutto
Acri si è trasformata in un tripudio di colori, musica ed entusiasmo grazie alla seconda edizione del Carnevale Estivo, organizzata dal Kiwanis Club Città di Acri, guidato dalla presidente ... → Leggi tutto