La vita frenetica impallidisce la gentilezza


Padre Leonardo Petrone

Apparteniamo alla civiltà dell’acceleratore, tutto scorre veloce: si mangia in piedi, si scappa, gli amici ti aspettano al bar per il caffè, in famiglia si litiga per eventuali sbagli. La fretta è pericolosa, mette in frenesia e la frenesia è irrequieta, spinge ad alzare i piedi e scappare. Il verbo scappare non ha le ali, ma si trova bene in campo frenetico. Gli specialisti dell’auxologia segnalano tre imprudenze. Prima imprudenza: i bambini non vivono la loro crescita nella maniera giusta. Il tempo della crescita è considerato non tempo, tempo perduto. I bambini devono camminare con passi senza fretta: deve frequentare la palestra, deve correre al corso di danza, deve imparare la chitarra, deve guardare la televisione per adeguarsi ai modelli. I genitori non devono mettere fretta, devono tener presente che il bambino nei primi 5 anni apprende l’80% di quanto gli serve nella vita. Sono 5 anni prodigiosi e tutto ciò che gli capita gli serve nella vita, L’età infantile va vissuta, non si ripete. Come va vissuta? Deve correre, deve giocare, deve sognare, deve incantarsi, aspettare Babbo Natale, deve calpestare le foglie secche, guardare la luna e il sorgere del sole: oggi bambino tutto bambino, domani un ragazzo tutto ragazzo. Dopodomani un giovane tutto giovane. Seconda Attenzione: si va di fretta e la fretta colpisce. Due sono i modi di pensare: pensare riflessivo e pensare veloce. Modelli del pensare veloce sono gl’idoli della televisione, solleticano ad allungare il passo: sono pirotecnici, spettinati, saltellanti. Tutto è veloce, l’utilità corre e non lascia tracce, è come la plastica: si usa e si getta sulla strada, non pesa ma inquina, fa morire i pesci. Il pensiero riflessivo nasce e cresce nella vita equilibrata: ci si ferma, si torna indietro, si assorbe e si conserva. Il pensiero riflessivo cammina a piedi, il pensiero veloce corre in macchina. Chi va in macchina guarda ma non vede. Bello l’antico proverbio: “La lumaca ne sa più della lepre”. Il pensiero veloce fa conoscere senza sapere. Terzo danno: La vita frenetica non logora la poltrona. Una casa senza poltrona logora è casa senz’anima. Nella casa di oggi tutto si svolge di corsa: non ci si guarda negli occhi, nessuno sa se è felice, si vede ma non si osserva. Se la poltrona non è logora, si frequenta la piazza, le pause del pranzo e del caffè sono saltate, Le coccole in famiglia non gustano, meglio la noia. Bisogna rispolverare il gusto di stare insieme senza alzare la voce e senza e usare parole grasse: ascoltare con attenzione . rispondere con gentilezza. Approfondiamo meglio: gentilezza è lo stato d’animo che abbraccia. Si tratta di quattro sorelle che si tengono sempre per mano: Affabilità, Cortesia, Garbo, Grazia: danzano gioia. Dove manga Gentilezza: Grazia asciuga lacrime, Garbo è dietro la porta, Cortesia è indisposta, Affabilità è in vacanza. Gentilezza non è debolezza prettamente femminile, Sta bene all’uomo e alla donna. Chi non è gentile facilmente smarrisce se stesso, diventa solitario e pericoloso. La vita non è guerra, è stare bene insieme. Arroganza e prepotenza danneggiano. Medicina che tutto sana è la bontà, è l’unica che ferma il pugno della brutalità. Se vuoi conquistare la gentilezza evita il palco col cono di luce e lungo applauso. Se ti necessita una persona pr passare del tempo, non scegliere persone applaudite, scegli le persone luminose. Resta gentile, porgi aiuto a chi ha bisogno, voltati indietro per vedere se chi ti segue ha bisogno. Non farti accecare dall’orgoglio, stanne lontano; Non farti ingannare, la tua felicità non dipenda da altri. Se stai bene nel cuore di un altro, fagli spazio nel tuo. Resta gentile, troverai la porta aperta. Il mondo è già come lo vuoi, vivilo.
|
PUBBLICATO 13/02/2023 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
CRONACA | LETTO 5492
Roma. Ragazzo di origini acresi precipita dal balcone. E’ in gravissime condizioni
Un ragazzo, Rocco, di dodici anni, di origini acresi, è precipitato da un balcone di un B & B di Roma. E’ successo in via Beniamino De Ritis, in zona Tiburtina. Dalle prime indagini ... → Leggi tutto
Un ragazzo, Rocco, di dodici anni, di origini acresi, è precipitato da un balcone di un B & B di Roma. E’ successo in via Beniamino De Ritis, in zona Tiburtina. Dalle prime indagini ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 292
Angelo Arciglione solista nella Rapsodia in Blu di Gershwin con il CSE all'Auditorium Guarasci
Un appuntamento di grande fascino per l’autunno musicale del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza: mercoledì 23 ottobre alle ore 20:30, presso l’Auditorium “Antonio Guarasci”, si terrà i ... → Leggi tutto
Un appuntamento di grande fascino per l’autunno musicale del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza: mercoledì 23 ottobre alle ore 20:30, presso l’Auditorium “Antonio Guarasci”, si terrà i ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 2719
Emozione e partecipazione al Passaggio della Campana del Kiwanis Club Città di Acri
In una splendida domenica di ottobre, calda e luminosa, nella suggestiva cornice del Ristorante Romano, si è svolta la cerimonia del Passaggio della Campana del Kiwanis Club Città di Acri, che ha sanc ... → Leggi tutto
In una splendida domenica di ottobre, calda e luminosa, nella suggestiva cornice del Ristorante Romano, si è svolta la cerimonia del Passaggio della Campana del Kiwanis Club Città di Acri, che ha sanc ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 526
Perché si deve fare studiare Pasolini
2 novembre 1975-2 novembre 2025. E' passato mezzo secolo dalla morte di Pier Paolo Pasolini. Per i meno giovani fu un evento devastante. La tragica fine di un uomo di pensiero che riusci', ... → Leggi tutto
2 novembre 1975-2 novembre 2025. E' passato mezzo secolo dalla morte di Pier Paolo Pasolini. Per i meno giovani fu un evento devastante. La tragica fine di un uomo di pensiero che riusci', ... → Leggi tutto
SPORT | LETTO 2598
Quando a vincere è lo Sport vero
Andare Marsala non è proprio una passeggiata, occorrono sette ore piene di viaggio. Dopo una trasferta così lunga, perdere una partita di Calcio a 5 per un gol arrivato a ventitré secondi dalla fine f ... → Leggi tutto
Andare Marsala non è proprio una passeggiata, occorrono sette ore piene di viaggio. Dopo una trasferta così lunga, perdere una partita di Calcio a 5 per un gol arrivato a ventitré secondi dalla fine f ... → Leggi tutto