LETTERE AL DIRETTORE Letto 5655  |    Stampa articolo

Sono indignata

Foto © Acri In Rete
Maria Fiorito
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Gent.mo Direttore le scrivo da figlia indignata e amareggiata di una signora di 97 anni. Mia mamma, attualmente in attesa al pronto soccorso di Acri dalle ore 15.30 circa accompagnata per accertamenti urgenti a causa di una caduta presso la propria abitazione, si trova ancora al pronto soccorso per potere fare le opportune radiografie. Mi è stato riferito, visto che io mi trovo lontana che, presso il pronto soccorso non vi erano casi più urgenti, almeno li presenti, da impegnare il personale in modo prioritario. Mi chiedo se è mai possibile fare aspettare una signora di 97 anni con disabilità per 4 ore e passa senza concederle la priorità. Sono indignata perché ritengo che la sanità non funzioni e non si presti grande attenzione nei confronti di persone deboli e fragili che sicuramente meritano priorità. Grazie per aver ospitato il mio sfogo, cordiali saluti Maria Fiorito.

PUBBLICATO 18/02/2023 | © Riproduzione Riservata





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