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Annunci, promesse e spot elettorali

Foto © Acri In Rete
Redazione
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E’ una delle caratteristiche, forse la più nota e praticata, dei politici, quella di annunciare, anche in prossimità di appuntamenti elettorali di “secondo livello”, (come le Primarie) progetti, servizi, interventi che poi, puntualmente, non si avverano.
Nei giorni scorsi, guarda caso un paio di giorni prima delle Primarie del Pd, il sindaco Capalbo, espressione Pd, ha annunciato sulla sua pagina facebook l’avvio dei lavori della riqualificazione di piazza Marconi per lunedì 27 febbraio.
Ad oggi, mercoledì 1 marzo, nessun operaio è presente in quella zona.
Capalbo non è nuovo a queste “uscite”, in passato, sempre sui suoi canali di comunicazione e su altri al suo servizio (presi in giro come la comunità) ha annunciato i lavori sulla Acri-Serricella, l’inaugurazione del palasport ed i relativi megaconcerti, gli interventi sulla rete idrica e fognaria, l’arrivo di anestesisti all’ospedale.
Perché?

Seguiamo la sua attività politica da oltre quindici ma ancora oggi non riusciamo a comprendere perché si comporti in questo modo.
Quali i suoi obiettivi?
Perchè tanta fretta a scrivere ed a dire baggianate? Perché non fornire spiegazioni sul rinvio delle promesse invece di prendere in giro la popolazione e trarr in inganno non solo alcuni compagni di amministrazione ma anche qualche sprovveduto ed ingenuo cronista?
Ne approfittiamo per ricordare che da lunedì 6 marzo il mercatino ortofrutticolo di piazza Marconi verrà sposato in piazza Purgatorio.
Questione tirocinanti: è bene sottolineare che nella convenzione tra l’Asp di Cosenza e l’Università della Calabria, l’ amministrazione comunale, che vorrebbe prendersi meriti facendo arrabbiare Fi, non c’entra nulla.
Così come non c’entra nulla nell’organizzazione di determinati eventi musicali di cui sono promotori manager, associazioni e imprenditori.
Si tratta di convenzioni che l’Asp sta facendo con tutti gli ospedali della regione.
Iniziativa lodevole ma ci chiediamo di cosa dovrebbero occuparsi i tirocinanti inviati al Beato Angelo visto che ad oggi, marzo 2023, il presidio sanitario è completamente vuoto.
Mancano, infatti, servizi e personale ed alcune attività o sono ferme o sono ridotte.
Come e dove dovranno formarsi i neo dottori?
Ci auguriamo che il probabile arrivo di tirocinanti serva a potenziare il Beato Angelo, possibilmente molto tempo prima di appuntamenti elettorali.

PUBBLICATO 01/03/2023 | © Riproduzione Riservata





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