RELIGIONE Letto 1393  |    Stampa articolo

Dio in assemblea dei contadini

Foto © Acri In Rete
Padre Leonardo Petrone
condividi su Facebook


Ogni giorno, in Paradiso, arrivano lamentele, sono dei contadini di …: “le stagioni non sono clementi”. Dio decide di scendere sulla Terra e controllare personalmente. Manda un suo Angelo a portare la notizia: “Martedì 7 Marzo il Signore sarà tra voi, porgete a Lui direttamente le vostre lamentele, vi ascolterà”. Tutti promettono presenza, il Sindaco è diversamente occupato e delega Giovanni: “Giovà, tu hai fatto tutte le guerre e te la cavi bene, vai tu e non dimenticare la fascia tricolore”. Il 7 mattina tutti i contadini sono davanti al bar: c’è chi fuma, c’è chi prende il caffè, c’è chi prende il goccetto e chi ascolta l’organetto che esegue “Campagnola bella”. Una nuvola molto densa si avvicina celermente, il Signore Dio esce dalla nube e prende posto sulla poltrona preparata, sul tavolo un vaso di primule, il silenzio è totale. Con grazia e luminoso sorriso Giovanni, cinto di fascia, si inchina e porge i convenevoli: “Signore, grazie di essere venuto, abbiamo reale bisogno della tua presenza”. “Sono qui per esaudire le vostre richieste, Esponi”. “Signore, viviamo in queste terre, le conosciamo e le coltiviamo, ma il nostro duro lavoro non copre i nostri bisogni”. “Che volete che faccia per voi? “Signore, c’è da correggere il tuo programma climatico: acqua giusta, la terra da coltivare non deve essere pantano maleodorante e nè troppo secca, si spacca. Devi moderare il vento che sradica gli alberi migliori, devi allontanare il sole, il suo calore spesso brucia le piantine. Devi riparare questi inconvenienti, noi avremo meno lamentele da farti pervenire”. “Sarà fatto tutto come hai chiesto, accordato, fate secondo le vostre competenze. Tornerò per vedere a metà stagione, sarò tra voi alla raccolta”. Il Signore torna alla fioritura: tutti gli alberi sono in fiore e gli orti bene avviati, Giovanni si avvicina e suggerisce: “Signore, riempi cuore e occhi di bellezza, certe cose le sappiamo meglio di Te”. “Grazie, già fatto e tutto ben capito, sarò presente alla raccolta”. “il Signore torna e trova i contadini sull’aia, sono depressi, sconsolati e preoccupati. Giovanni si avvicina e dice: “Signore, una vera disgrazia: le spighe sono vuote, pere e mele non hanno sapore e colore, l’uva è rimasta acerba, i fiori non hanno profumo”. “Tutta colpa vostra, avete fatto tutto voi, senza di me. Io sono vita e accanto a me fiorisce la vita, senza di Me anche il bene è senza vita: con Me la spiga ha il grano, l’orto i suoi frutti, i fiori il loro profumo, non arrogatevi il mio posto, lasciate fare a Me ciò che compete a Me. Con Me le spighe riempiono, pere e mele hanno colore e sapore, l’uva matura e i fiori spandono profumi. Vi amo sempre, anche quando andate fuori strada. Ai miei amici lettori di “Chilla banna”. Ho letto e riletto l’articolo che ha suscitato reazioni negative, non vi ho trovato niente di offensivo. Ne ho discusso in convento con il direttore responsabile di questa testata, Roberto Saporito che mi ha detto: “non hanno letto bene, non hanno capito”, io ho concluso, hanno usato occhiali scaduti. Ho letto e riletto le vostre reazioni, le ho capite, per colpa degli occhiali sbagliati non avete capito le mie conclusioni: Capita! NB nei miei articoli c’è un filo conduttore che porta al meglio, un simpatico americano notifica che il meglio è sempre in costruzione. Le reazioni incontrollate fermano da Putin, accanto a un katjusha con la miccia accesa. Termino con B. Pascal: “Signore, non farmi dimenticare di consultarti prima di rispondere alle provocazioni”. P. Petrone Leonardo

PUBBLICATO 05/03/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 368  
Volevo essere un puro
Mi piacerebbe fare il sindaco del mio paese o anche il governatore della mia regione o, perché no, il presidente del consiglio dei ministri della mia nazione. Si, mi piacerebbe, perché no? Perché non ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 908  
Petizione emergenza cinghiali Acri e Bisignano
La presenza massiccia di cinghiali nel territorio di Acri e Bisignano, ha spinto il sottoscritto, unitamente ad un nutrito gruppo di cittadini della Contrada Cocozello (zona particolarmente colpita, n ...
Leggi tutto

EVENTI  |  LETTO 606  
Il primo Baccanale del Rotary. Applausi ed emozioni
Location perfetta; Franci, nel comune di Bisignano, a pochi chilometri da Acri, Azienda vinicola e olivicola Le Conche della famiglia Sposato – Miraglia. Panorama mozzafiato ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 565  
Un viaggio in bicicletta lontano “un mondo”. Dall’Australia alla Sila
Arricchisco il mio album di incontri on the road con questa bella storia che voglio raccontarvi. E’ un venerdì di settembre dal sole luminoso. Noi siamo in due e raggiungiamo ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1238  
Buona notte ai sognatori
Se fosse per me, avrei già spazzato via senza rimpianti regioni, province e l’intero “cucuzzaro”, lo farei con la stessa grazia di un tornado che si abbatte su delle vecchie baracche. Come ho già scri ...
Leggi tutto