ARCHEOLOGIA Letto 3741  |    Stampa articolo

Archeologia. Nuova e sensazionale scoperta in una necropoli a Cantinella di Corigliano Rossano

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Nel giugno dello scorso anno la Soprintendenza di Cosenza ha rinvenuto, in località Favella della Corte, nei pressi di Cantinella, nel comune di Corigliano Rossano, già nota per i resti di Thurio e Sibari, una tomba risalente verosimilmente al IV secolo a.c. Tra gli elementi di corredo recuperati compaiono i frammenti di una lamina aurea del tipo cosiddetto “orfico”.
Un oggetto molto raro in cui la foglia d’oro era utilizzata come supporto di un testo che conteneva le istruzioni affinché il defunto potesse orientarsi nell’al-di-là.
Gli esemplari più completi di questa serie furono trovati nel 1879 in due grandi tumuli funerari – poco distanti dal sito della tomba in oggetto – e poco dopo trasferiti al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, dove tutt’ora sono esposti.
Si tratta di una Necropoli con colline dalla forme tonteggianti, i realtà accumuli artificiali di terreno che coprivano sepolture monumentali. Le laminette d’oro sono documenti di grande interesse per conoscere una parte della religione antica connessa al mondo dell’aldilà.
In un laboratorio del Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide, si svolgeranno le quattro fasi del progetto: un’antropologa effettuerà il micro scavo della sepoltura, con il quale ci si aspetta di trovare i frammenti mancanti della laminetta ‘orfica’ o altri esemplari interi, mentre contestualmente avverrà il restauro della copertura della tomba e del corredo che man mano potrà ancora venire alla luce.
In una terza postazione, poi, allestita nello stesso spazio, con l’ausilio di un microscopio elettronico e di uno scanner tridimensionale, avranno luogo le prime indagini archeometriche che potranno restituire interessanti dati sul defunto, molto probabilmente una donna, sui rituali con i quali è stato sepolto, sugli eventuali residui di contenuto dei vasi di corredo, sulle terre di copertura, sulla provenienza dell’oro impiegato per le laminette”.
Infine, gli allagamenti del Parco, del 2013 e del 2018, sembrano essere un brutto ricordo: la situazione è sotto controllo grazie ad una serie di wellpoint, pompe idrovore in funzione 24 ore su 24 per abbassare il livello della falda.
Il Museo e il Parco sono pronti a ricevere numerosi turisti soprattutto nelle domeniche in cui è previsto l'ingresso gratuito.
Le due strutture saranno aperte anche nel giorno di Pasquetta.

PUBBLICATO 31/03/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

EVENTO  |  LETTO 559  
Il giunco si piega ma non si spezza
Acri, una cittadina dove il benessere e la salute sono al centro di numerosi dibattiti, ospita a Palazzo Sanseverino-Falcone venerdì 2 maggio un incontro di grande rilevanza sulla Medicina di genere o ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 430  
Un altro piccolo lembo di Terra che Respira!!!
In occasione della GIORNATA DELLA TERRA, Sabato 26 Aprile ad Acri (CS), si è svolta la giornata di pulizia ambientale organizzata da Plastic Free onlus. Oltre 200 appuntamenti tra il 26 e 27 Aprile co ...
Leggi tutto

AVVISO  |  LETTO 339  
La morte del diritto alla salute in Calabria: un grido di aiuto dalla comunità
Il Comitato per la Sanità Pubblica martedì 29 aprile, alle ore 18:00, si riunirà presso il Caffè Letterario, al Palazzo Sanseverino-Falcone per parlare della drammatica situazione della sanità calabre ...
Leggi tutto

EVENTI  |  LETTO 207  
Il Duo Flauto e Pianoforte ''Nese-Orlando'' a Palazzo Sanseverino Falcone-Acri
Domenica 27 maggio, alle ore 18.30, nella Sala Consiliare di Palazzo Sanseverino Falcone, nell’ambito della Stagione Concertistica “I Concerti di Hello Music a Palazzo” a cura della Hello Music Academ ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 1966  
Verso le regionali e le comunali. Centro sinistra organizzato, centro destra brancola
Secondo indiscrezioni fondate, gli elettori calabresi saranno.... ...
Leggi tutto