NEWS Letto 2222  |    Stampa articolo

Dati demografici. L’Istat smentisce il sindaco Capalbo

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Nessuno è infallibile, tutti possono sbagliare. Compresi noi. È inaccettabile, però, che un sindaco possa commettere tali gaffe.
Ci hanno riferito (purtroppo non abbiamo potuto ascoltare e vedere l’assise ma lo faremo in seguito) che il primo cittadino ha riferito nel consiglio comunale di oggi che i residenti in Acri sono oltre 19mila. Nulla di più falso.
L’immagine allegata è tratta dal sito ufficiale dell’Istat, l’istituto e l’ente pubblico che si occupa di censimenti.
È facilmente consultabile come i residenti in Acri al 01/01/2023 sono pari a 18835.
Possibile che il sindaco Capalbo, in politica oramai da quasi venti anni, sia così poco attento e sprovveduto e si sia fidato da chi gli ha fornito dati errati?
Il calo demografico, che dispiace anche a noi, è oramai inesorabile: dieci anni fa, nel 2013, Acri contava 21180 residenti, cinque anni fa, nel 2018, 20194, nel 2021 poco più di 19mila.
Negli ultimi cinque anni, quindi, oltre mille residenti in meno, negli ultimi dieci oltre duemila.
Numeri significativi su cui riflettere. Perché negare l’evidenza?
Perchè il sindaco Capalbo, spesso, fa disinformazione? A che pro?
Il nostro scritto non vuol essere polemico, né contro qualcuno ma solo un pretesto per aprire una discussione e trovare eventuali soluzioni.
Al sindaco Capalbo diciamo che Acri In Rete, a differenza di altri, prima di pubblicare una notizia, la riscontra consultando fonti credibili e affidabili.
Visto che ci siamo facciamo notare che almeno 2000/3000 persone, pur avendo la residenza in Acri, per quasi sei mesi vivono fuori città per lavoro e studio.
Diversi i motivi legati al calo dei residenti tra cui quello delle poche nascite e quello dei trasferimenti al nord, ma anche nei centri limitrofi e nel capoluogo, per lavoro e per scopi fiscali.
Ma sul dato influisce anche l’assenza di servizi; una comunità è viva e cresce se in essa vi sono uffici, scuole, enti. Riportiamo anche le comunità più corpose: al primo posto i rumeni quindi albanesi, bulgari, ucraini.
In totale gli stranieri sono circa 600.
Se continua questo trend, tra qualche anno Acri potrebbe arrivare ai 15000 residenti.

- clicca qui per leggere i dati ISTAT

PUBBLICATO 12/04/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 841  
Insieme si fa comunità. Da soli non si va da nessuna parte
Ogni domenica, ad Acri, il Centro per anziani apre le proprie porte e si trasforma in un luogo vivo di relazioni, memorie e gesti quotidiani. Non si tratta di un’iniziativa isolata o di una semplice a ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1057  
Elezioni e chiacchiere
Devo dire di aver seguito con molto interesse il dibattito che si è sviluppato ad Acri intorno alle elezioni regionali. Mi sono letto tutti i comunicati pubblicati sui media locali e un po’ di comment ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 772  
Alessandro Cofone conquista il secondo posto al concorso letterario Massimo Occhiuzzo
Alessandro Cofone, si definisce un cantastorie. Acrese, autore di fiabe, sabato 11 ottobre nella splendida cornice della Sala del Chiosco in San Pietro in Vincoli a Roma, ha ricevuto un prestigioso ri ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 2633  
Post voto burrascoso
A quanto pare alcuni assessori della Giunta Capalbo, all’indomani del voto.... ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 2554  
La mia vittoria al Tar per il gruppo unipersonale: sconfitta giudiziaria e politica per l'Amministrazione Comunale
Questa non è solo una vittoria personale, è una vittoria per la democrazia. Scrivo queste parole con.... ...
Leggi tutto