OPINIONE Letto 1538  |    Stampa articolo

Buon 25 Aprile a tutti...

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Scrivere di storia, senza prendere una posizione fortemente personale nei confronti dei fatti trattati, è impossibile.
L'ultima tornata elettorale ha visto il centro-destra guidato da Giorgia Meloni affermarsi come coalizione più votata, con circa il 44% delle preferenze, conquistando la maggioranza assoluta in entrambe le Camere.
Oggi siamo costretti, nostro malgrado, a ricordare con forza ciò che accadde il 25 Aprile del 1945 ad una maggioranza che ha in Fratelli d'Italia il naturale discendente del Movimento Sociale Italiano.
la Resistenza è un fenomeno che fu espressione di una sezione trasversale della società italiana, proprio perché si trattò di una sfida che investì l’intero Paese.
L’Italia ha subito il fascismo e noi oggi non abbiamo alcuna remora nel dire che esso ha attecchito in tutte le classi sociali.
Certo non vogliamo diventare dei giudici, che assolvono o condannano uomini e fatti («il tribunale della storia è la storia stessa, non il singolo storico»), ma vogliamo dare un contribuito nel ribadire quanto accaduto.
Il 25 aprile del 1945 segna la definitiva liberazione del nostro Paese dalla barbarie nazifascista, che aveva seminato morte e distruzione in Europa e nel mondo.
Oggi più che mai bisogna ritornare a quei valori fondanti che hanno portato milioni di italiani a combattere per la propria e l'altrui libertà.
Buon 25 Aprile a tutti...

«Una mattina mi son svegliato,
oh bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
Una mattina mi son svegliato
e ho trovato l’invasor.

O partigiano, portami via,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
O partigiano, portami via,
ché mi sento di morir.

E se io muoio da partigiano,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E se io muoio da partigiano,
tu mi devi seppellir.

E seppellire lassù in montagna,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E seppellire lassù in montagna
sotto l’ombra di un bel fior.

E le genti che passeranno
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E le genti che passeranno
Ti diranno «Che bel fior!»

«È questo il fiore del partigiano»,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
«È questo il fiore del partigiano
morto per la libertà!»

PUBBLICATO 25/04/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

EVENTO  |  LETTO 559  
Il giunco si piega ma non si spezza
Acri, una cittadina dove il benessere e la salute sono al centro di numerosi dibattiti, ospita a Palazzo Sanseverino-Falcone venerdì 2 maggio un incontro di grande rilevanza sulla Medicina di genere o ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 430  
Un altro piccolo lembo di Terra che Respira!!!
In occasione della GIORNATA DELLA TERRA, Sabato 26 Aprile ad Acri (CS), si è svolta la giornata di pulizia ambientale organizzata da Plastic Free onlus. Oltre 200 appuntamenti tra il 26 e 27 Aprile co ...
Leggi tutto

AVVISO  |  LETTO 339  
La morte del diritto alla salute in Calabria: un grido di aiuto dalla comunità
Il Comitato per la Sanità Pubblica martedì 29 aprile, alle ore 18:00, si riunirà presso il Caffè Letterario, al Palazzo Sanseverino-Falcone per parlare della drammatica situazione della sanità calabre ...
Leggi tutto

EVENTI  |  LETTO 207  
Il Duo Flauto e Pianoforte ''Nese-Orlando'' a Palazzo Sanseverino Falcone-Acri
Domenica 27 maggio, alle ore 18.30, nella Sala Consiliare di Palazzo Sanseverino Falcone, nell’ambito della Stagione Concertistica “I Concerti di Hello Music a Palazzo” a cura della Hello Music Academ ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 1966  
Verso le regionali e le comunali. Centro sinistra organizzato, centro destra brancola
Secondo indiscrezioni fondate, gli elettori calabresi saranno.... ...
Leggi tutto