OPINIONE Letto 6236  |    Stampa articolo

E se ne vogliono andare...

Foto © Acri In Rete
Rosanna De Vincenti
condividi su Facebook


Chi è rimasto è coraggioso,
oppure incosciente, chi è rimasto non guarda le strade ridotte a un colabrodo, i cani che "pascolano"
come fossero un gregge, ma le pecore sono innocue,
mentre i cani se li incontri da sola di notte soprattutto, fanno paura.
Io amo il mio paese, ci sono nata, vi ho trascorso bei momenti, ma non posso dire che tutto va bene,
mancano strutture aggregative, mancano centri sociali, propulsori di cultura e di crescita,
i giovani vanno verso il vuoto la sera, non c'è nulla per loro se non bar che li lusingano ad iniziare a bere.
Non si possono realizzare i sogni dei giovani ad Acri, non c'è niente, il palazzetto dello sport non è funzionante, uno dei tanti, ecco che inizia l'esodo verso mete che non solo offrono lavoro ma anche tanto altro.
Non è rimasto nessuno ad Acri, solo anziani,
che non hanno neanche loro nulla da fare se non stare seduti sulle panchine a prendere il sole.
Se esci la sera "sopra l'orto" non trovi che quattro anime in pena come te, non incontri più l'amico forse perché è stato più furbo ed è partito per fare respirare il cervello.
Non c'è niente ad Acri, perché dovrei convincere mio figlio a rimanere, in un posto che non lo fa crescere
culturalmente, non è polemica sterile la mia solo una riflessione realistica di quello che è diventato il mio paese.
Non ci si può ammalare ad Acri, non c'è più neanche l'ospedale, o meglio che sia funzionante,
non si può neanche andare al centro storico, non esiste, i Picitti sono diventati un dormitorio per cani,
le poche famiglie che vi abitano devono sempre fare i conti con le cose che non funzionano.
Datemi un motivo per rimanere ad Acri, non ditemi l'amore per il luogo natio, non basta, le radici non bastano, ci vuole una rivoluzione mentale, culturale
per far si' che Acri sia un posto bello nel quale vivere e rimanere.
Capisco allora perché tutti se ne vogliono andare.

PUBBLICATO 03/05/2023 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 491  
Come si diventa Generale
Nell' era del tutto e subito, dell'usa e getta, dell' ottenere senza fare, senza desiderare. Nell' epoca che non ha saputo e voluto insegnare ai giovani il sacrificio delle "sudate carte" ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 932  
Incarichi comunali a soci del sindaco? L’opposizione interroga sindaco, giunta e segretario
Non bastavano le assunzioni di familiari di consiglieri di maggioranza all’interno del P.I.S., Pronto Intervento Sociale, questione sulla quale ci si augura l’assessore ai servizi sociali, Maiorano ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1036  
Tari 2025. Un regalo di Natale che avremmo volentieri fatto a meno di ricevere
Buongiorno a tutti i cittadini di Acri, voglio rendere pubblico il mio personale ringraziamento al primo cittadino e tutta l’amministrazione comunale (di maggioranza) che quest’anno ha voluto omaggiar ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1012  
Infinitamente grata caro professore Abbruzzo
Caro professore Abbruzzo ti scrivo queste poche righe dettate dal cuore con affetto, stima e un profondo senso di gratitudine. La notizia della tua improvvisa dipartita oltre a provocare in me un imme ...
Leggi tutto

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 1279  
Smacco alla Maggioranza che alza bandiera bianca. Sabato Consiglio Comunale per riconoscere il Gruppo consiliare alla Sposato
4 a 0. Prima la Sentenza del Tar dell’ottobre scorso, poi il rinvio del Consiglio Comunale dopo la Diffida al Presidente del Consiglio Comunale da parte dell’opposizione, quindi la bocciatura Istanza ...
Leggi tutto