NEWS Letto 2197  |    Stampa articolo

“L’occupazione delle terre” suscita interesse e dibattito

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


L’occupazione delle terre”, 120 pagine, suscita dibattito e interesse. Con l’autore, Adriano D’Amico, ne hanno discusso il sindaco Capalbo, il docente Garofalo, l’assessore alla cultura Bonacci e il presidente della Fondazione Padula, Cristofaro all’interno del caffè letterario pieno in ogni ordine di posto. Assenti ingiustificati coloro che denunciano assenza di iniziative culturali e gli intellettuali di piazza. Eppure l’argomento è ancora oggi attuale. Anche nella storia, così come nella scienza, conoscere il passato è importante per capire il presente. Una storia della grande epopea contadina calabrese, cominciata agli inizi del '900 e culminata con l'occupazione delle terre del 1950 in un piccolo paese della provincia di Cosenza, San Demetrio Corone. Secondo D’ Amico, ciò che realmente mosse i braccianti fu la fame e il bisogno, il desiderio di vedere realizzati i sogni di giustizia sociale e progresso, dei quali loro, darsi subalterne, non ne beneficiavano affatto e continuavano a sognare tutto quel terreno incolto, capace di produrre gustosi prodotti e tanto grano. Riferimenti alla politica ovvero al Pci e a una sinistra in difesa dei deboli e dei lavoratori di cui oggi si sente fortemente il bisogno, alle controverse giudiziarie, al bosco Pietramorella sito in località San Giacomo. Un libro scritto con un linguaggio scorrevole che dovrebbe essere presentato anche nelle scuole. Dice D’Amico; “i miei cari contadini, a nome dei deboli, degli oppressi, dei diseredati del mondo, di quel Popolo degli Abissi descritto così bene da Jack London, hanno occupato virtualmente e simbolicamente il palazzo per marcare il territorio, per dire ci siamo, ed abbiamo tanta voglia di riscatto e di vendetta.” Nel corso dell’iniziativa è stata ricordata più volte al figura di Giovanni Donato, militante e attivista della Cgil scomparso qualche anno fa. Il sindaco Capalbo ha proposto di intitolare a lui la Camera del Lavoro di Acri. Alla fine per D’Amico applausi, complimenti e tanti firma copie.

PUBBLICATO 28/05/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1193  
Immobili comunali e cooperative. Ora la verità su pagamenti ed assunzioni
Venerdì scorso, nell’ultima seduta del consiglio comunale, il consigliere di opposizione Emilio Turano, ha “interrogato” amministratori e uffici comunali riguardo questioni importanti su immobili comu ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 475  
Tutti i colori della natura
Manca un quarto d’ora alle sette di questo tredici giugno, Sant’Antonio. Cinguettano gli uccellini, è già giorno pieno. In fondo a giugno, le giornate sono più lunghe: c’è più sole ...
Leggi tutto

I PENSIERI DI PI GRECO  |  LETTO 655  
Torrenti discariche ed infuriati branchi di cinghiali
Il borgo fra le montagne forse non ha mai vissuto nel totale abbandono come adesso. Un ambiente, un tempo ridente e suggestivo, trasformato dall' incuria e dall' abbandono in un luogo dove ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 674  
A vrodaglia
Oggi ero al negozio preferito di Pia, che non è Sephora, che non è Zara e che non è manco l’Ikea ma è “Tutto fido, discount per gli animali”. Avevo la lista della spesa per il cane e per i gatti che n ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 439  
Sabato 14 Giugno - Passeggiata ecologica
Serra Crista a 1125 m s.l.m. è un suggestivo punto panoramico da cui la vista spazia fino al lontano Mare Ionio. Sabato 14 Giugno alle ore 8:30 i volontari di Plastic Free si riuniranno davanti al Par ...
Leggi tutto