COMUNICATO STAMPA Letto 2255  |    Stampa articolo

Eolico - La confusione ''Regna'' Sovrana

Foto © Acri In Rete
proteggiAMO il territorio
condividi su Facebook


Dobbiamo rilevare che purtroppo, in merito alla questione eolico, l’amministrazione comunale di Acri sta manifestando grande confusione e continue contraddizioni.
Come è noto, infatti, il sindaco ha dichiarato che porterà avanti il progetto di un mega impianto eolico a Serra Crista.
Per questo impianto, il primo cittadino afferma che il Comune riceverà da Enel, che ha presentato il progetto per impiantare le 5 pale eoliche a Serra Crista, una cifra che permetterà di realizzare l’efficientamento della rete elettrica pubblica del solo centro urbano.
Quindi, a rigor di logica, chi ascolta il suo ragionamento ne deduce che:
- le pale eoliche non producono effetti negativi né tantomeno sono impattanti sui luoghi dove vengono posizionate, che sia Serra Crista o altrove;


- uno degli obiettivi nell’autorizzare l’impianto eolico a Crista è quello di un efficientamento della rete pubblica che ricadrà esclusivamente sul centro urbano (alquanto riduttivo per un parco eolico di tale portata).

Alla luce di ciò, immaginiamo che, non solo il Comitato ProteggiAMOilterritorio, ma tutti i cittadini e i suoi rappresentanti politici, si chiedano:
- Perché il Sindaco e la maggioranza votano una delibera che delimita alcuni terreni dove le pale eoliche non possono essere installate in quanto provocano danni all’ambiente e alle attività produttive in quella zona?
- Serra Crista e Serra Capra sono figli e figliastri? Quindi distruggiamo Serra Crista e tuteliamo una parte della Sila Greca? O proteggiamo tutto il territorio sul quale noi viviamo e lavoriamo?
- Perché il nostro Comune non è tra quelli elencati dalla regione ai quali sono stati approvati con il PNRR i progetti per l’efficientamento energetico (utilizzabile per centro e frazioni) senza aspettare di ricevere un obolo da Enel in cambio delle pale alla Serra Crista?
- Forse l’amministrazione di Acri non ha presentato un progetto perché gradisce le pale eoliche o perché ci sono altri motivi?
- Il primo cittadino sta amministrando con la diligenza del buon padre di famiglia? Salvaguarda e garantisce la salubrità a garanzia della salute dei suoi cittadini? E come buon amministratore della città, il sindaco tutela il paesaggio nel rispetto della integrità del territorio dal punto di vista naturalistico e culturale?

La trasparenza amministrativa e politica è un dovere che ogni amministrazione deve assumere ogni giorno nei confronti della propria cittadinanza, ma purtroppo ad Acri la democrazia non è di casa” e i cittadini non hanno diritto di sapere né di essere consultati su tale tema.
Non possono sapere perché le pale eoliche sono negative se messe in Sila mentre di bell’aspetto se messe alla Crista.
I cittadini devono accontentarsi del racconto del sindaco, il quale declama che le pale provocano danni all'ambiente e alle aziende se c’è un guadagno solo per il privato mentre, sono progetti che portano progresso e ricchezza se concedono qualche "obolo" al Comune?
Per fare un paragone irriverente e paradossale, è come se dicessimo che un sindaco avrebbe anche potuto dire sì all'interramento di sostanze inquinanti nei nostri terreni se il comune ne avesse ricavato un utile?
Invitiamo il sindaco a chiarirsi e a spiegare le troppe e gravi incongruenzeche la sua amministrazione sta portando avanti in questa tematica.
Nell’ultimo Consiglio Comunale del 28/07/2023 infatti, la Maggioranza ha approvato la delimitazione, con delibera, di alcune aree della Sila Greca, vicino al Parco Nazionale della Sila.
Come è ormai noto, una parte di questo territorio (Serra Capra) è stata già presa di mira dai “ladri del vento” per cui lì, su un terreno privato, verrà impiantata una pala, di cui il comune dice che “non sapeva”.
La mozione proposta dal Sindaco per tutelare questa zona afferma che, se le cosiddette pale” venissero impiantate in quei luoghi, avrebbero conseguenze e aspetti negativi per la fauna, la flora, le strutture ricettive e le numerose aziende agricole e della zootecnia locale.
Per di più, forse nella foga di dare risposta, nessuno ha pensato che se si impianterà una pala in uno dei terreni non circoscritti nella zona Serra Capra, la tutela ambientale e paesaggistica andrà a farsi benedire, poichéi proprietari vicini al perimetro avrebbero lo “stessissimo” problema che oggi hanno con la pala che si sta impiantando ai loro confini.
I cittadini sanno che esistono attività produttive sia nell'area versante Sila” che nell’area versante Crista”, così come in entrambe vi è fauna e flora da salvaguardare.
Come se non bastasse, la Crista, oltre ad avere una vista paesaggistica affacciata sul golfo di Taranto, ha al suo interno falde acquifere utilizzate da tutte le frazioni Comunali situate al di sotto del suo promontorio oltre che da alcuni Comuni limitrofi.

PERCHE LE PALE SONO NEGATIVE IN ALCUNI ZONE E IN ALTRE NO? QUINDI…?
Ecco perché Il comitato ProteggiAMOilterritorio CHIEDE che tutto il territorio di Acri venga tutelato e anzi valorizzato perchéesso rappresenta la nostra vera ricchezza.
L’amministrazione, tramite anche il PNRR, può, se vuole, generare risorse e lavoro senza regalare il nostro territorio alla speculazione delle multinazionali.
Per ulteriori dettagli ed aggiornamenti puoi seguirci sui social
Facebook “Acri comitato Proteggiamo il Territorio”, Acri.comitato.proteggiAMOilterritorio.
Instagram acri_proteggiamoilterritorio #acricomitatoproteggiamoilterritorio

PUBBLICATO 18/08/2023 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 52  
''Reggio in Danza'' Trasforma Reggio Calabria in Crocevia di Talenti e Solidarietà
Si è conclusa con successo la Seconda Edizione di 'Reggio in Danza', un evento che si afferma come un crocevia internazionale di talenti nel cuore della città. Oltre ad essere una vetrina di eccellenz ...
Leggi tutto

POLITIA  |  LETTO 407  
Consiglio Comunale. Nasce il Gruppo misto. Ecco i nuovi Gruppi consiliari
La Maggioranza di centro sinistra destra è stata costretta a convocare il Consiglio.... ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 313  
Avanti tutta!
Una impresa doveva essere e impresa è stata! Il Città di Acri C5 saluta il girone d’andata nel modo migliore possibile, espugnando il Paladomitia di Castel Volturno e agganciando in classifica, a quot ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 341  
Aumento TARI ad Acri: un peso ingiustificato sui cittadini
Nel 2025 i cittadini di Acri si sono trovati ad affrontare un aumento medio della TARI pari a circa il 30% rispetto al 2024, un incremento che pesa in modo significativo sui bilanci familiari e che ri ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1023  
Tariffe Tari inapplicabili per il 2025?
La faccio semplice: entro il 14 ottobre 2025 andavano inviate telematicamente al Mef, tramite il Portale del Federalismo Fiscale, le delibere tariffarie Imu e Tari inerenti al 2025 per renderle pienam ...
Leggi tutto