Ancora una volta una semplice perdita d'acqua mette in ginocchio gran parte della nostra Città.
Forza Italia Acri
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Acri ormai da sette anni vive un periodo buio, un periodo "medievale". Da più di due giorni i cittadini sono senza un filo d'acqua. Forza Italia si unisce al disagio e chiede scusa alle tante famiglie, soprattutto a quelle che devono assistere dei soggetti fragili, anziani e con disabilità, e alle tante attività produttive e commerciali che si vedono negare quell’imprescindibile e indispensabile (con l’aggravante del fine settimana) diritto del bene primario dell’acqua.
Ci può stare che possa capitare la rottura di una condotta, ma non è possibile che dal 2017 non si è risolto un problema anche parzialmente come quello idrico. È stato fatto qualche intervento improduttivo e inutile come la trivellazione dei pozzi di Sant’Angelo e Croce di Greca che sono costati ai cittadini acresi più di centomila euro, senza risolvere il benché problema. A parer di chi scrivi altri tipi di interventi dovevano essere realizzati per mitigare questa grave problematica. Nel settimo anno dell’Amministrazione Capalbo anche il problema idrico non è stato risolto anzi a dir il vero si è ulteriormente aggravato nonostante la diminuzione del numero di residenti e quindi di utenti. Purtroppo, abbiamo la sfortuna di avere un primo cittadino che ha improntato la sua attività politica e l’intera attività amministrativa solo ed esclusivamente alla continua e perenne campagna elettorale, perdendo di vista i reali bisogni e le tante esigenze della città. Come oggi dice qualcuno… Ad Acri non è solo il cipresso a soffrire, allargate l'immagine e...meditate gente, meditate!!! |
PUBBLICATO 16/09/2023 | © Riproduzione Riservata
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