EDITORIALE Letto 3467  |    Stampa articolo

Un altro scippo. Lunedì studenti in piazza

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Un altro grave scippo è stato perpetrato ai danni del territorio e della comunità. Questa volta è la Regione Calabria a sopprimere importanti servizi.
Con la Delibera del 15 dicembre, infatti, la giunta regionale ha approvato il nuovo Dimensionamento scolastico ovvero la nuova riorganizzazione della rete scolastica per le scuole superiori.
La Regione ha deciso di accorpare Ipsia, Liceo e Itcgt, ciò significa che Acri passa da tre a una sola Autonomia scolastica ovvero la presenza di un solo dirigente scolastico.
Non è una buona notizia per la città, per le tre scuole, per il corpo docente e per il personale ata.
La Regione ha, in sostanza, bocciato il Piano del Comune che aveva avuto il via libera dalla Provincia, Ente guidato anche esso dal centro destra.
In attesa di conoscere i motivi che hanno indotto la Regione a prendere questa decisione, il sindaco Capalbo ha invitato studenti, docenti e personale ata a scendere in piazza lunedì 18.
Forse è troppo tardi ma occorre provare a manifestare e a protestare.
Lo stesso primo cittadino ha reso noto gli effetti negativi che questo accorpamento provocherà sulla forza lavoro e sulla didattica.
Secondo Capalbo si perderanno quattordici posti di personale ata (2 dsga, 9 assistenti amministrativi e 9 assistenti di laboratorio).
Insomma una mazzata per la comunità, una bocciatura per l’amministrazione comunale soprattutto per l’assessore alla pubblica istruzione.
La città perde altri servizi nel silenzio totale di chi qui ha sempre raccolto ampi consensi, partecipato a festini, pranzi e cene tra selfie e sorrisi.
Non ci risulta che i vari Occhiuto (4mila preferenze), Gallo, Caputo, Lirangi, De Francesco, Orsomarso, Molinaro, Bevacqua, Iacucci, abbiano difeso il territorio da questa ennesima mortificazione che si va ad aggiungere alle altre (ospedale, poliambulatorio, uffici, ambiente, infrastrutture).
A noi sembra che i suddetti esponenti politici lavorino solo per se stessi, per gli amici intimi per altri territori.
Aspettiamo le prese di posizione sull’argomento dei vari partiti soprattutto di Fi e Fdi che governano la Regione e che qui sono presenti anche in consiglio comunale.
Nel frattempo la città incassa un altro risultato negativo che, di certo, non aiuta lo sviluppo socio ed economico di una comunità già di per sé in difficoltà.

PUBBLICATO 16/12/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2187  
Il tempo è galantuomo ma certi
Articolo Uno plaude all' esito positivo della vertenza giudiziaria che ha visto coinvolto il sindaco, avvocato Pino Capalbo, in un procedimento penale avviato con un avviso di garanzia all’interno di ...
Leggi tutto

CULTURA  |  LETTO 420  
Franceso Gencarelli sostenitore di una “Calabria rigenerata”
Per il poeta satirico Salvatore Braile, Francesco Gencarelli “risulta essere in paese il solo interessato al bene del suo popolo nel civico consesso di galantuomini e notabili del luogo”. ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 621  
La notte nazionale del Liceo Classico
Torna l’appuntamento con la Notte nazionale del Liceo Classico. Anche quest’anno il Liceo V. Julia di Acri prende parte all’evento nazionale, giunto alla sua decima edizione. ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 1049  
Ospedale. A chi credere? Chi sarà il prossimo?
Sono, oramai, quattordici anni che sull’ospedale Beato Angelo, inevitabilmente oggetto di scontro politico tra le varie fazioni, si sprecano annunci, promesse, progetti. Ieri è toccato al consigliere ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 879  
Ancora un successo per le alunne e gli alunni dell’I.C. B.F.M. Greco
Nell’ambito del progetto “Pretendiamo legalità” promosso dalla Polizia di Stato, il video realizzato dalla classe 1°A della scuola secondaria di I Grado, con il supporto delle docenti Palumbo Immacola ...
Leggi tutto