COMUNICATO STAMPA Letto 2106  |    Stampa articolo

Illuminazione pubblica La Mucone: alcune strade ancora al buio

Foto © Acri In Rete
Emilio Turano
condividi su Facebook


L'amministrazione comunale, in più occasioni, nei dibattiti consiliari ha affermato che sul territorio di Là Mucone non sono presenti incompiute.
Evidentemente dimentica che nelle contrade di Canaletta e San Martino alcune tratte di strada e tante abitazioni continuano ad essere al buio, nonostante ci siano dei pali pericolanti con e senza lampioni.
La stessa amministrazione dimostra, inoltre, una incapacità politica nel riuscire a risolvere le problematiche in oggetto, anche attraverso risorse del bilancio comunale.
Al contrario invece è abile a reperire dallo stesso bilancio somme per inventare lo staff del Sindaco al costo di cinquanta mila euro l'anno e fare inutili ricorsi al TAR.
Alla faccia degli emendamenti al bilancio che si chiedono al sottoscritto per la soluzione di queste e altre criticità!!
Disservizi, quelli sulla pubblica illuminazione che in più occasioni sono stati sollecitati all'amministrazione comunale, al Sindaco e agli uffici preposti dal 2018 ad oggi.
Anche i cittadini residenti in quelle località, ormai stanchi di queste ataviche criticità hanno protocollato una richiesta sollecitando un intervento di sistemazione agli uffici in data 03/08/2022 con protocollo N. 17690.
Fin quando queste incompiute non troveranno una soluzione - manca davvero poco per vedere la luce in fondo al tunnel essendo necessario un piccolo sforzo per completare le opere – sarà sempre più difficile programmare la pubblica illuminazione per le località ancora prive del servizio che saranno costrette a rimanere nel buio più profondo - considerato inoltre che l'amministrazione comunale con determinazione n. 38/3 del 08/02/2024 abbia avviato un procedimento per l'affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria per sostituzione lampadine su Acri centro e frazioni per un importo di 16.393.44.
Forse è il caso di intervenire subito con strategie diverse, visto che l’attesa delle pale eoliche che avrebbero risolto il problema dell’illuminazione pubblica ad Acri, e’ sfumata.
Buon fine settimana e buon Carnevale a tutti.
Fin qui la nota del consigliere Turano. Ci perdonerà se a tergo aggiungiamo una nostra considerazione; considerati gli ottimi rapporti che oramai intercorrono tra i suoi amici/colleghi Intrieri e Zanfini e il sindaco Capalbo perché denunciare queste criticità alla stampa e non, invece, rivolgersi direttamente al primo cittadino?
O Turano si dissocia dalla fitta collaborazione tra Capalbo e il gruppo istituzionale di Fi?

PUBBLICATO 11/02/2024 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 683  
Perché si deve fare studiare Pasolini
2 novembre 1975-2 novembre 2025. E' passato mezzo secolo dalla morte di Pier Paolo Pasolini. Per i meno giovani fu un evento devastante. La tragica fine di un uomo di pensiero che riusci', ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 2967  
Quando a vincere è lo Sport vero
Andare Marsala non è proprio una passeggiata, occorrono sette ore piene di viaggio. Dopo una trasferta così lunga, perdere una partita di Calcio a 5 per un gol arrivato a ventitré secondi dalla fine f ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 908  
ASD Virtus Acri - Rocca di Neto: 0 - 2
Brutta sconfitta casalinga per gli uomini del presidente Terranova, che lasciano l’intera posta in palio alla squadra allenata dall’ex Caligiuri, complice anche un arbitro apparso in giornata negativa ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2178  
L'ass. Giuseppe nel Cuore dona nuovi televisori al reparto di medicina del Beato Angelo d'Acri
Grazie alla straordinaria generosità dimostrata dai partecipanti all’evento benefico “X Memorial Giuseppe Reale”, tenutosi lo scorso 6 agosto presso lo stadio “Pasquale Castrovillari” di Acri, l’Assoc ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1191  
L'amore malato
Si chiamava Pamela, aveva 29 anni e una vita ancora da vivere, aveva sogni e speranze. E’ invece la vittima numero 42 dell’anno, pugnalata dal delirio di possesso travestito d‘amore. E’ morta sul balc ...
Leggi tutto