OPINIONE Letto 2603  |    Stampa articolo

E' trascorso un anno e lo smottamento è ancora senza soluzione

Foto © Acri In Rete
Lettere alla Redazione
condividi su Facebook


Riceviamo e pubblichiamo. È trascorso poco più di un anno dal giorno in cui uno smottamento lungo la strada in contrada Gioia ha reso pericoloso il collegamento della contrada stessa con il resto del territorio comunale.
Siamo tornati per l'ennesima volta su quei luoghi ed una volta ancora abbiamo constatato la stessa identica situazione, come le foto dimostrano, se non addirittura peggiorata per via di una improbabile messa in sicurezza e di lavori di ordinaria manutenzione non eseguiti o nella migliore delle ipotesi eseguiti male (vedi i cordoli in cemento posizionati in maniera trasversale sulla carreggiata o la rete di protezione da cantiere che nulla ha a che fare con una messa in sicurezza del luogo).
Eppure ci dicono che diversi sono stati in questo anno le proteste e gli incontri tenutesi a palazzo di città dai cittadini della zona con l'amministrazione comunale così come le segnalazioni.
Niente può più giustificare l'immobilismo dell'amministrazione comunale rispetto a tale problema, men che meno lo specchietto per le allodole rappresentato da un progetto di massima che altro non è che un espediente burocratico e politichese per prendere e perdere tempo.
Se non ci sono fondi per intervenire lo si dica chiaro e tondo, salvo poi spiegare agli abitanti del luogo il perché in altre analoghe situazioni di pericolo in seguito a frane e smottamenti avutesi nello stesso periodo, gli interventi sono stati eseguiti nel giro di qualche settimana (vedi, per fare un esempio, lo smottamento su via Sant'Angelo).

PUBBLICATO 06/05/2024 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 699  
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 655  
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 7057  
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ...
Leggi tutto

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1213  
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 553  
Biglietto di solo andata
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ...
Leggi tutto