IL FATTO DEL GIORNO Letto 1663  |    Stampa articolo

La cinepresa della regista Giulia Zanfino sull’omicidio Losardo. Coraggio e interrogativi

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
condividi su Facebook


“Tutta Cetraro sa chi mi ha ammazzato”. Con queste inquietanti parole si apre e si chiude il docufilm su Giovanni Losardo, dipendente del tribunale, consigliere comunale, esponente del Pci di Cetraro, ucciso nel 1980 nel corso di un agguato. La location per la prima proiezione del lavoro cinematografico dell’acrese Giulia Zanfino è il porto di Cetraro ovvero il suo paese, quello in cui Losardo viveva e lavorava ma soprattutto dove si opponeva alle attività illecite della malavita locale e ad ogni forma di malgoverno e di collusione tra il potere locale, anche politico, e i gruppi delinquenziali. Difficile trovare una sedia libera. Presenti familiari di Losardo, autorità civili e religiose, esponenti politici, ex amministratori, curiosi. L’intera Cetraro, ma erano presenti anche cittadini provenienti dai centri limitrofi, ha risposto all’appello della Produzione. Circa ottanta minuti sulla vita e sull’operato di Losardo, interpretato magnificamente da Giacinto Le Pera, con testimonianze importanti come quelle del figlio Raffaele, del magistrato Facciolla, del Pm Leonardo Rinella, dei giornalisti Di Giorno e Scarpino, di ex amministratori. Il Progetto è ambientato negli anni ’80 in una Cetraro succube del Clan Muto il cui Capo, Franco, compare più di una volta all’interno del docufilm rispondendo con sicurezza e spavalderia alle domande della Zanfino. Tanti gli spunti di riflessione, ma soprattutto gli interrogativi, che offre l’ottimo lavoro della Zanfino richiamati nel corso del dibattito seguito alla proiezione; la collusione tra politica e malavita, l’omertà di chi sapeva e non ha parlato, le colpe di alcuni partiti che hanno lasciato solo Losardo, la leggerezza e la negligenza delle istituzioni, delle forze dell’ordine e della magistratura, la paura dei cetraresi allo strapotere di Muto e soprattutto il silenzio del suo fraterno amico e legale a cui Losardo avrebbe confidato notizie importanti. Si tratta di un giusto tributo a Losardo, uno dei tanti omicidi eccellenti, un lavoro che dovrebbe essere visto da giovani e meno ma soprattutto che dovrebbe essere diffuso nelle scuole. Alla fine della proiezione tutti in piedi e sessanta secondi di applausi. La notte del 21 giugno 1980, dopo un acceso consiglio comunale, Losardo sta per raggiungere la sua abitazione a bordo della Fiat 126, in località S. Maria di Mare rimane vittima di un attentato. Muore il pomeriggio del giorno seguente presso l'Ospedale di Paola, all'età di 54 anni. Per l'efferato delitto viene accusato e rinviato a giudizio Franco Muto in qualità di mandante ma la vicenda giudiziaria si conclude con una sentenza definitiva di piena assoluzione. Chissà se questo lavoro della coraggiosa Zanfino, che nei suoi interventi non ha risparmiato accuse al Clan Muto, possa riaprire una questione ancora tutta da chiarire. Nella foto il cast completo e gli ospiti della serata.

PUBBLICATO 21/08/2024 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

EVENTO  |  LETTO 524  
Il giunco si piega ma non si spezza
Acri, una cittadina dove il benessere e la salute sono al centro di numerosi dibattiti, ospita a Palazzo Sanseverino-Falcone venerdì 2 maggio un incontro di grande rilevanza sulla Medicina di genere o ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 407  
Un altro piccolo lembo di Terra che Respira!!!
In occasione della GIORNATA DELLA TERRA, Sabato 26 Aprile ad Acri (CS), si è svolta la giornata di pulizia ambientale organizzata da Plastic Free onlus. Oltre 200 appuntamenti tra il 26 e 27 Aprile co ...
Leggi tutto

AVVISO  |  LETTO 326  
La morte del diritto alla salute in Calabria: un grido di aiuto dalla comunità
Il Comitato per la Sanità Pubblica martedì 29 aprile, alle ore 18:00, si riunirà presso il Caffè Letterario, al Palazzo Sanseverino-Falcone per parlare della drammatica situazione della sanità calabre ...
Leggi tutto

EVENTI  |  LETTO 199  
Il Duo Flauto e Pianoforte ''Nese-Orlando'' a Palazzo Sanseverino Falcone-Acri
Domenica 27 maggio, alle ore 18.30, nella Sala Consiliare di Palazzo Sanseverino Falcone, nell’ambito della Stagione Concertistica “I Concerti di Hello Music a Palazzo” a cura della Hello Music Academ ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 1936  
Verso le regionali e le comunali. Centro sinistra organizzato, centro destra brancola
Secondo indiscrezioni fondate, gli elettori calabresi saranno.... ...
Leggi tutto