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Bonacci nuovo vice sindaco. Maggioranza compatta. In arrivo altri movimenti?

Foto © Acri In Rete
Redazione
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Le indiscrezioni e i boatos lasciano spazio alle certezze che abbiamo raccolto. La scelta del sindaco Capalbo di nominare suo nuovo vice Bonacci è stata condivisa dall’intera maggioranza. Nessuna voce fuori dal coro, nessuno ostacolo né paletti.
Chiariamo subito una cosa e non ce ne vogliano i diretti interessati ovvero Miele e Bonacci.
In realtà quest’ultimo è vice sindaco, non sulla carta ma nei fatti, sin dal 2022. Della giunta, assieme a Capalbo, è il politico e amministratore più attrezzato e competente.
Una volta scrivemmo; non si muove foglia perché Bonacci non voglia. È così anche oggi. Bonacci, Super Mario Bros, fornisce un valido contributo all’azione politica e amministrativa dell’esecutivo Capalbo e spesso gli toglie le castagne dal fuoco. Capalbo gli da carta bianca.
Bonacci è ogni presente e presenzia (con la fascia) eventi culturali, processioni, centenari, inaugurazioni.
Domenica mattina il sindaco ha convocato tutti i consiglieri, a casa sua e gli ha comunicato la sua decisione.
Chi non era presente veniva informato in modo tempestivo via telefono e messaggi. Qualcuno voleva prendere tempo ma alla fine nessuno si è opposto.
Tutti d’accordo. Una prassi oramai nota; nei bar, nelle vie, nelle piazze, durante feste private e incontri casuali, qualche consigliere di maggioranza si lamenta del comportamento egocentrico del sindaco Capalbo ma poi nelle sedi opportune tutti a testa bassa, muti, allineati e coperti.
Codardia, assenza di forza e numeri, paura o in attesa di altri momenti?
Insomma Bonacci vice sindaco piace a tutti o a quasi tutti, chi ha storto il naso ha subito le scelte della maggioranza e si è dovuto adeguare. Per il momento.
Pare, però, che altri movimenti potrebbero interessare la giunta.
Ci sembra strano, difatti, che il sindaco Capalbo, tutt’altro che sprovveduto e incapace e con molti impegni all’orizzonte tra cui la campagna elettorale per le regionali, può occuparsi anche di bilancio e tributi ovvero di un settore impegnativo e rognoso.
A nostro avviso, ma siamo certi che arriverà la smentita, da qui a qualche mese il primo cittadino potrebbe mettere mano nuovamente alla giunta richiamando chi già in passato si è occupato di numeri.
Un ex assessore vicino alle posizioni del Pd o del Psi. Vedremo.
Altra questione spinosa è essere quella legata alla Presidenza del consiglio oggi occupata da Simone Bruno.
Da più parti ci dicono che vi sia un accordo per un avvicendamento a metà percorso tra Bruno e Morrone, area Bevacqua e il secondo candidato più votato. C’è chi smentisce c’è chi conferma.
Al giro di boa mancano pochi mesi basta aspettare ancora un po' e lo sapremo.

PUBBLICATO 27/08/2024 | © Riproduzione Riservata




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