COMUNICATO STAMPA Letto 2472  |    Stampa articolo

Problema idrico e cattiva programmazione

Foto © Acri In Rete
Angelo Giovanni Cofone
condividi su Facebook


A differenza di circa due anni fa, quando vi fu un problema di contaminazione della sorgente V finestra che costrinse gran parte degli acresi a non fare uso dell’acqua potabile per quasi due mesi, questa volta il primo cittadino ha quantomeno avvertito l’esigenza di informare i cittadini sulla problematica dell’approvvigionamento idrico che sta riguardando diversi quartieri del centro abitato ed alcune frazioni nella zona di La Mucone.  
Parliamo dei serbatoi di Logna e di quelli presenti su La Mucone, nelle cui condutture è stata rilevata la presenza di batteri coliformi (non di origine fecale) non conformi e perciò, in via precauzionale, il sindaco con ordinanza del 9 settembre u.s. ha inibito l’utilizzo dell’acqua per uso potabile e culinario.  
Tutto a posto direbbe qualcuno, invece niente affatto !
È dal mese di agosto che in più punti della città sgorga dai rubinetti acqua sporca e fetida, color ruggine ed a tratti oleosa, che non può essere utilizzata nemmeno per fare una doccia o semplicemente lavarsi i denti, basta dare uno sguardo sui social dove circolano foto abbastanza eloquenti di cittadini giustamente incazzati.
Un’amministrazione seria non si limita solo a fare analisi in autocontrollo, per quanto lodevoli,  sulla bontà dell’acqua che scorre nelle condotte comunali.
Un’amministrazione seria deve anche saper programmare gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria della rete idrica in periodi dell’anno che provochino il minor disagio possibile ai cittadini.
Perché procedere alla pulizia dei serbatoi proprio nel mese di agosto, notoriamente caldo, che vede la presenza in città di turisti ed acresi residenti fuori che approfittano delle ferie estive per trascorrere qualche settimana con i loro parenti ? Queste attività non potevano essere eseguite qualche mese prima oppure a settembre o ottobre, quando non c’è necessità di fare almeno una doccia al giorno, evitando ad intere famiglie di adoperarsi per sopperire alla mancanza di questo bene primario?
Un’amministrazione capace, dopo le prime segnalazioni, cerca di mitigare in tutti i modi i disagi delle famiglie che non possono utilizzare l’acqua, soprattutto di quelle con presenza di  anziani e disabili, per esempio con l’invio di autobotti e personale comunale laddove necessario.  
Anche in queste piccole cose si nota la sensibilità e la capacità di programmazione di un’amministrazione che da tempo non riesce più a garantire nemmeno l’ordinario (decoro urbano e del centro storico, manutenzione del verde pubblico, pulizia di strade e marciapiedi, viabilità, illuminazione pubblica, randagismo, manutenzione delle strutture sportive pubbliche, decoro cimiteriale,  etc. etc.).
Il primo cittadino ha chiesto di pazientare ancora una decina di giorni, in attesa dell’esito degli accertamenti che verranno eseguiti dall’ASP di Cosenza, ma nella malaugurata ipotesi in cui queste analisi non dovessero risultare a posto oppure, peggio ancora, nel caso in cui nonostante risultino a posto l’acqua che arriva dai rubinetti continua ad essere torbida e maleodorante, la macchina comunale è pronta a farsi carico delle vicissitudini di quella parte di popolazione che non potrà farne uso oppure continuerà semplicemente nel dire che tutto quello che bisognava fare è stato fatto, della serie: chi ha avuto, avuto, avuto, chi ha dato, ha dato, ha dato ?
Confidando in un positivo epilogo, ai posteri l’ardua sentenza ...

PUBBLICATO 19/09/2024 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 381  
Rivoluzione per la Pubblica illuminazione. Sara’ affidata ad una Ditta esterna per 25 anni
Una vera e propria rivoluzione per la pubblica illuminazione. Il... ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 465  
Questione Tari. Aumenti, errori, servizi non espletati e rischi di rimborso. Interrogazione del consigliere comunale Palumbo
Non si placano le polemiche riguardo la questione Tari ampiamente... ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 1064  
Focus politica. Gruppi consilari. Ecco perché la maggioranza è stata costretta a fare dietrofront
Per capirci di più e meglio sulla questione Gruppi consiliari, uno degli argomenti più dibattuti nell'ultimo mese, abbiamo incontrato l'avvocato Dario Sammarro che, insieme al prof. Renato Rolli, ha d ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 343  
Un natale qualunque
Quel giorno il vecchio al pascolo aveva preso troppo freddo ed era finito per beccarsi una brutta influenza...I minuti continuavano a scorrere formando le ore e fuori il vento fischiava confondendosi ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2104  
Pubblica illuminazione: domani in Consiglio comunale una scelta che può legare Acri per 25 anni. La maggioranza si fermi!
Tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale di domani, previsto per le 11, ve ne è uno di estrema importanza e che riguarda la riqualificazione e l’efficentamento della pubblica illuminaz ...
Leggi tutto