NEWS Letto 2219  |    Stampa articolo

Impianto mini eolico Serra Capra - Acri - Presidio pacifico

Foto © Acri In Rete
Presidio Acri Italia Nostra - Comitato Napa Popolo Unito - Coordinamento Regionale Controvento - Liberi Cittadini Acresi
condividi su Facebook


I cittadini di Acri vigilano.
Un vero e proprio presidio di una cinquantina di cittadini a difesa del territorio si è spontaneamente realizzato la scorsa notte ad Acri. Nel pomeriggio di ieri, venerdì 18 ottobre, è stata infatti diffusa la notizia che una grande gru stava attraversando le strade del all’interno del territorio comunale. I cittadini, preoccupati, si sono prontamente autoconvocati e hanno presidiato nottetempo strade e sentieri che conducono alla Sila Greca.
La lunga vigilanza è stata costituita da un raduno di circa cinquanta persone sul sito dove è prevista l'installazione di un singolo aerogeneratore di 995 Mw, alta circa 117 metri. L’originario progetto di mini eolico (si fa per dire) su Serra Capra – che prevedeva l’installazione di tanti altri aerogeneratori – si spera venga scongiurato anche grazie all’azione di alcuni residenti ed imprenditori del comparto agricolo, turistico e caseario della zona; questi ultimi, attraverso azioni legali, si sono opposti a questo inaudito e scellerato progetto che andrebbe a devastare uno dei territori più belli e produttivi dell'intera regione.
Le responsabilità di questo scempio sono evidentemente da ricercare in un'amministrazione locale poco lungimirante e sorda alle esigenze di coloro che questa terra la vivono quotidianamente e da essa traggono reddito per le proprie famiglie.
Ieri l’altro occorre aggiungere che il sindaco della cittadina Pino Capalbo, forse folgorato sulla via di Acri, ha sottoscritto l’appello promosso dai sindaci di Petrizzi e Sant’Agata del Bianco(vedi link sotto) firmato da oltre cinquanta sindaci calabresi, sardi e lombardi, ravvedendosi facilmente sulle decisioni prese da altri, come sullo stesso progetto di impianto eolico di Serra Crista cassato dalla Soprintendenza e dalla stessa Regione Calabria. Ora, ha pochi giorni per ravvedersi sul progetto di “mini-eolico” di Serra Capra.
Sbagliare è umano, perseverare è diabolico.
- clicca qui

PUBBLICATO 19/10/2024 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 975  
Definanziato il progetto. La questione stadio finisce al Tar Lazio
Non è la prima volta, non sarà l’ultima. I politici e la classe dirigente, spesso, sono convinti di avere sempre ragione e di avere la verità in tasca. Quando qualcuno gli fa notare che qualcosa non è ...
Leggi tutto

EVENTI  |  LETTO 349  
Giovedì il convegno su “Diritti del fanciullo”
Si è svolta nella mattinata del 18 novembre 2025, presso il Museo Maca di Acri, la conferenza stampa dedicata alla presentazione del convegno che si terrà giorno 20 novembre 2025 alle ore 17.30 press ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1552  
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 1163  
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 7856  
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ...
Leggi tutto