OPINIONE Letto 2441  |    Stampa articolo

Mister No

Foto © Acri In Rete
Michele Trematerra
condividi su Facebook


Jerry Drake, in arte Mister no, un veterano della seconda guerra Mondiale… ma questa è un’altra storia.
La storia più recente ci insegna che dire dei no, senza capirne a fondo le conseguenze, può nel futuro essere causa di pentimento.
Oggi gran parte dei nostri concittadini ritiene che aver detto no al Supercarcere o alla viabilità veloce sia stato un errore gravissimo.
Sono stati dei no che hanno inciso molto negativamente sulla vita della nostra comunità, senza tra l’atro pensare a cosa fare per essere una comunità autosufficiente.
Oggi la storia, se pur molto meno impattante dal punto di vista economico, si ripropone sulla questione delle “palle eoliche”.
Tutti a difendere la nostra amata Sila ma senza analizzare cosa la stessa ci sta dando.
Zero turismo, poca produzione agricola, un pò di patate, ma ad onor del vero non si capisce neanche i possibili benefici economici che le palle potrebbero portare.
Questo perché il problema andrebbe affrontato non sul si o sul no ma su cosa.
Cosa vogliamo fare della nostra Sila, quali investimenti in termini turistici facciamo per svilupparla, che tipo di ospitalità possiamo garantire, che agricoltura vogliamo realizzare?
Se non rispondiamo a queste domande non potrà esserci nè un si né un no.
Non trovo giusto utilizzare questa discussione per trovare dei punti per un attacco politico all’attuale amministrazione (ce ne sarebbero di ben più interessanti), così come ritengo ingeneroso fare sempre illazioni: se qualcuno sa che parli e denunci, non si può fare servizio pubblico se non si ha il coraggio di denunciare alla pubblica opinione eventuali storture dei meccanismi amministrativi.
La nostra comunità non parla più, è in un torpore pre-comatoso (faccio il medico, ecco perché utilizzo questi termini) che la sta impoverendo.
Dovremmo parlare di più e scontrarci di più, ma non nelle stanzette nelle quali questa nostra comunità si è rinchiusa.
Fatelo ed anche velocemente, altrimenti non ci rimarrà più niente.

PUBBLICATO 26/11/2024 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 274  
In ricordo di Peppe
Ciao Peppe, voglio salutarti anch'io nel tuo ultimo cammino avendo davanti a me la tua immagine gioiosa, il tuo sorriso aperto, il calore affettuoso con cui mi accoglievi quando ci incontravamo, qualu ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 57  
Il teatro dell'assurdo
Premetto che le tasse e i tributi si pagano, sempre e soprattutto quando sono correttamente imputati o ancora peggio quando si tratta di oneri tributari in regime di autoliquidazione, per i quali ness ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 415  
Rifiuti e Tari. ad Acri, come in molti Comuni calabresi, una scelta politica che incide sul futuro
La Regione Calabria ha stanziato 45 milioni di euro a sostegno dei Comuni per la gestione del servizio.... ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2098  
Ristabilita la verità dei fatti
Dorme tutte le notti su una panchina per poter lavorare, "Grazia guadagna 300 euro al mese”, erano i titoli di molti articoli di stampa che avevano catturato l’attenzione dell’opinione pubblica qualch ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 811  
Bollette Tari 2025 da ricalcolare
Dicembre 2025: abbiamo il classico elefante nella stanza, pure bello grosso, perché ormai è chiaro anche alle pietre che le bollette della Tari 2025 emesse dal comune di Acri sono da ricalcolare con l ...
Leggi tutto