COMUNICATO STAMPA Letto 2842  |    Stampa articolo

Lettera alla comunità

Foto © Acri In Rete
Maria Brunetti
condividi su Facebook


Pubblichiamo uno scritto della Dirigente scolastica del Liceo – Itcgt Julia-Falcone, Maria Brunetti, apparsa su Juliainrete.it. e indirizzato ai genitori, alla comunità, al personale.
Sono giorni davvero difficili per la nostra comunità. Siamo stati investiti da una tempesta che ha portato con sé un’ondata incontenibile di emozioni: rabbia, delusione, frustrazione, impotenza ma anche sentimenti di solidarietà, comprensione, sofferenza verso coloro che sono stati catapultati, pur non volendolo, in una situazione che ha dell’incredibile e che ha lasciato tutti storditi e confusi.
Siamo stati, però, anche travolti dall’affetto e dalla vicinanza di tanti che credono ancora nella comunità scolastica, nella Scuola, e non la aggrediscono, non puntano il dito alla ricerca di un colpevole a tutti i costi. Sono tanti i genitori e gli esperti che hanno offerto il loro supporto per sostenere gli studenti con la loro professionalità e competenza in questo frangente di incertezza e grande turbamento, comprendendo perfettamente che questo non è il momento per recriminare, ma di agire con azioni concrete di recupero e sostegno.
Si è letto sulla stampa che la Scuola non ha assunto una posizione.
Questa affermazione risulta quanto mai pleonastica, poiché la Scuola ha una posizione ben definita e consolidata costituzionalmente e dalla legge ed è quella di essere baluardo dell’istruzione e dell’educazione, della libera scelta delle famiglie e del successo formativo degli alunni.
Questa è l’unica posizione possibile, non ne esistono altre. Le azioni che l’istituzione scuola può e deve intraprendere sono di tutela e garanzia per tutti gli studenti, senza alcuna distinzione, operando secondo corrette ed imparziali valutazioni, evitando di agire in preda allo sdegno, alla rabbia o alla compassione.
Quali siano stati i ruoli rivestiti dai nostri ragazzi, sia che siano stati vittime e sia che siano stati carnefici, a noi non è dato di giudicare, a questo provvederanno le autorità preposte. In questo momento sono da considerarsi tutti vittime dei social, di queste comunità online tanto allettanti quanto pericolose. Ora che abbiamo imparato a conoscere questo nuovo pericolo, il deepfake, troveremo anche i modi per combatterlo e contrastarlo con efficacia.
Attribuire all’Istituto colpe che non ha, non servirà a cancellare né a modificare il passato. L’accanimento mediatico fa male a tutti noi, in primis ai minori e soprattutto non aiuta ad alleviare il peso dello smarrimento per alcuni e della mortificazione per altri.
Le vittime non sono sole e dispiace leggere che si sentano abbandonate dalle istituzioni, soprattutto viste le tante iniziative di sostegno che sono state pianificate in questi giorni con la condivisione anche delle famiglie e che avranno luogo da adesso fino alla fine dell’anno o finché ce ne sarà bisogno. Saranno momenti di incontro, di formazione, di vicinanza e di intenti comuni, organizzati con l’aiuto delle Autorità, dell’Ente locale, delle associazioni, degli studenti e dei tanti genitori e docenti che si sono messi a disposizione con grande spirito di solidarietà e appartenenza.
Mi ritrovo spesso a pensare alla frase pronunciata recentemente da una delle mamme della nostra comunità: “Questi ragazzi sono i figli di tutti”. Abbiamo il dovere di guidare questi nostri figli, di indirizzarli se hanno sbagliato, di recuperarli se si son lasciati deviare, così come abbiamo il dovere di sostenere e proteggere chi soffre, chi brancola nell’incertezza di quel che accadrà, colpito e deluso nella profondità del proprio essere.
Distintamente.

PUBBLICATO 28/02/2025 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

NOTA STAMPA  |  LETTO 553  
Fratelli d’Italia Acri raddoppia i consensi. 913 voti di fiducia e responsabilità
Alle recenti elezioni regionali, Fratelli d’Italia ad Acri ha raggiunto un risultato storico, ottenendo.... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 939  
Il dado è tratto
Un’altra tornata elettorale si è conclusa. Come da previsione, il presidente uscente, nonostante un avviso di garanzia, le dimissioni e la ricandidatura, ha vinto e stravinto. Ed anche questa volta, ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1167  
La storia siamo noi
Se la narrazione è “ha vinto Occhiuto, abbiamo un nuovo presidente della Regione, ha vinto la democrazia, il popolo ha votato”, io non ci sto, è tutto falso, non è così che dobbiamo permettere si scri ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 419  
I Lions di Acri festeggiano i nonni della Comunità ''Don Milani''
In occasione della festa dei nonni, i Lions di Acri hanno fatto visita alla comunità cittadina “Don Milani” per rendere omaggio agli anziani ospiti della struttura. Un momento di condivisione, affett ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 961  
Tra indifferenza e rassegnazione a perdere è la democrazia
Qualcuno a volte osa dire che il peggior nemico della Calabria sono i calabresi. Come non essere d’accordo? Una terra ricca almeno sulla carta ridotta ad essere, udite udite, una tra le più povere d’E ...
Leggi tutto